Le nuove dotazioni organiche dell’Agenzia Industrie Difesa

Notiziario n. 109 del 1 agosto 2012 –

Si è svolta oggi, a Roma,  presso la sede della Direzione Generale a Palazzo Esercito,  una riunione tra la nostra O.S. e l’Agenzia Industrie Difesa (AID) interamente dedicata all’esame delle nuove dotazioni organiche – complessive, della D.G. e di ciascuna Unità Produttiva (U.P.), -, tutte già in possesso delle nostre strutture territoriali e che, ad ogni buon conto, provvederemo a pubblicare sul nostro sito.

Occorre preliminarmente ricordare che una  prima proposta dell’Agenzia per la rideterminazione dei propri organici era già stata oggetto di esame con la nostra O.S. in data 30 novembre 2011 (si veda il nostro Notiziario n. 141 di pari data) ed era tarata su una forza lavoro complessiva di 1139 unità. Quella esaminata oggi, invece, prevede una dotazione complessiva ridotta,  pari a 924 unità, attualizzata ai  piani industriali esistenti e che, incrociando le presenze effettive (n. 980) con i pensionamenti previsti fino al 2014 (n.102),  appare ben dimensionata anche perché sembrerebbe escludere situazioni di esubero rispetto alla dotazione complessiva, condizione questa ben diversa da quella del Ministero Difesa a seguito dei tagli intervenuti con il Decreto legge (D.L.) 95/2012 sulla c.d. “spending review”.  A tal riguardo, va utilmente precisato che l’operazione organici AID non ha alcun legame diretto con il D.L. 95, posto che manca la condizione base prevista dal comma 2 dell’art. 2 di detto decreto (va ricordato infatti che, a differenza della Difesa, l’AID è passata indenne dai tagli degli organici avvenuti dal 2008 al 2011).

 L’esame delle dotazioni dei singoli Stabilimenti AID, che sono ovviamente legate ai diversi e specifici piani industriali, se poste in rapporto alle esistenze effettive di personale  mettono in luce situazioni differenziate,  di carenza nella maggior parte delle UU.PP. e invece di eccedenza nelle altre  (+ 12 Castellammare; + 16 Messina; + 32 Torre Annunziata).  Potrebbe dunque non essere un caso che le situazioni di esubero siano a carico proprio di quegli Stabilimenti che, alla luce delle informazioni venute direttamente dal D.G. ing. Airaghi nella riunione del 27 u.s. (vds. Notiziario n. 105 di pari data), sono quelli a maggior rischio ai fini del raggiungimento nel biennio della condizione di  “economica gestione”.  E‘ di tutta evidenza che questa situazione non può lasciarci tranquilli; proprio per questo, l’impegno dell’Agenzia, lo abbiamo richiesto più volte, dovrà essere indirizzato a ricercare ogni soluzione possibile per rilanciare le produzioni di questi Enti, Arsenale di Messina in primo luogo, in merito al quale AID ci ha garantito il massimo impegno per recuperare quel progetto NAMSA che ha subito recentemente una battuta di arresto (vds. Notiziario 105),  e in condizioni di massima sicurezza e di rispetto ambientale.

Con riferimento alle situazioni specifiche di ciascuno Stabilimento che, anche per Castellammare Torre e Messina, evidenziano carenze in alcune professionalità, abbiamo sollecitato l’Agenzia a verificare la praticabilità di avviare percorsi di flessibilità tra profili della stessa area (art.16 del CCNL 2006-2009).

Sul piano delle relazioni sindacali, preso purtroppo atto che il Dl 95 (art.2, c. 18)  ha modificato la natura della relazione tra le Parti in materia di organici  (non più “consultazione” ma solo “informazione”), abbiamo chiesto e ottenuto dall’Agenzia che tutte le UU.PP. aprano rapidamente  tavoli locali, innanzitutto per informare le OO.SS./RSU sulle nuove dotazioni organiche degli Stabilimenti e, a seguire, per avviare un confronto efficace e  l’ esame in ordine ai riflessi sull’organizzazione del lavoro.

Esaurita la fase di informazione alle OO.SS. nazionali, l’Agenzia rapidamente avvierà il percorso per l’adozione formale  delle nuove dotazioni organiche AID che, a differenza di quanto previsto per la Difesa (ci vuole un DPCM), verranno quasi certamente recepite attraverso apposito Decreto Ministeriale.

In merito alle recenti dichiarazioni del SSS in  Commissione Difesa, il Ministro ha confermato all’ing. Airaghi tutti gli impegni assunti nei confronti AID.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1:  Dotazioni complessive Agenzia Industrie Difesa

Allegato 2: Dotazioni Organiche D.G. AID

Allegato 3: Dotazioni Organiche Stabilimenti AID (tranne Gaeta)

Allegato 4: Dotazione Organica Stabilimento Gaeta

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