Disegno di legge di bilancio 2017. Le novità per il Ministero della Difesa e il suo personale. Nulla per i lavoratori civili nella proposta del Governo, ma in campo gli emendamenti sollecitati da FLP DIFESA

Notiziario n. 132 del 21 novembre 2016 –

L’aula della V^ Commissione Bilancio e Programmazione della Camera dei Deputati

Dopo il via libera del Consiglio dei Ministri del 15 ottobre u.s.,  il “Disegno Di Legge (DDL) di bilancio 2017” (che ripubblichiamo in allegato 1) è approdato alla Camera in data 29 ott. u.s., ed assegnato alla V^ Commissione Bilancio, attualmente impegnata nel vaglio degli emendamenti presentati. Tra i quali, quelli sollecitati da FLP DIFESA (istituzione Fondo Integrativo; estensione ai civili del c.d. “bonus sicurezza” e transito personale ausiliario in area 2^, vds allegato 2 qui pubblicato)  e di essi abbiamo già riferito nel precedente Notiziario n. 131. Vediamo dunque le scelte del DDL per il M.D.

Diciamo subito che, in virtù della riforma contabile introdotta dalla Legge n. 163/2016, il DDL accorpa quest’anno disposizioni (1^ Sezione) e previsioni (2^ Sezione) di entrata e di spesa

Con riferimento alla 1^ Sezione, quattro gli articoli d’interesse del MD: il primo, l’art. 52, dispone lo stanziamento complessivo di 1, 92 mld € per il 2017 e di 2,63 mld € per il 2018.  Con queste risorse, occorrerà procedere nel 2017: al rinnovo dei contratti di lavoro per il 2016-2018;  ad assunzioni a tempo indeterminato (Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Agenzie Fiscali, AA.CC., etc.); al riordino dei ruoli delle Forze di PS e delle FF.AA. (c.d.“equiordinazione”, vds. Notiziario n. 126) “ovvero alla proroga per il 2017”  del c.d. “bonus sicurezza” di 960 € annue attribuito con la L. 208/2015 a tutto il personale del comparto sicurezza e difesa. Dunque, per il rinnovo CCNL, resteranno meno di 700 MLN € (vds. articolo sul ns. sito).

Il secondo articolo d’interesse del MD è il n. 54, che proroga la fino al 31 dicembre 2017, e limitatamente a 7.050 unità, l’operatività del piano di impiego di un contingente di militari delle FF.AA., posto alle dirette dipendenze dei Prefetti, per il controllo del territorio e nelle attività di vigilanza a siti e obiettivi sensibili.

Il terzo articolo d’interesse del MD è il n.60 che, reca i tagli di spesa a carico dei Ministeri, e la tabella indica i diversi contributi: quelli della Difesa ammontano a 74,9 mln € per il 2017, a 74,8 mln € per il 2018 e a 71,4 mln € per il 2019. Non poco, dunque: assisteremo allora nei prossimi anni a ulteriori riduzioni della spesa dell’esercizio?

L’ultimo articolo d’interesse del MD è il n.80 che istituisce nello stato di previsione del M.D. un fondo con una dotazione di 70 mln € per il 2017 e di 180 milioni annui per gli anni 2018-2030 per l’acquisto e ammodernamento dei mezzi strumentali in uso alle Forze di Polizia (anche Arma dei Carabinieri) e al Corpo dei Vigili del Fuoco.

La sezione seconda del DDL reca lo stato di previsione della spesa del M.D. per il triennio 2017-2019, e presenta molte novità rispetto alla precedente legge di bilancio, per effetto della soppressione del Corpo Forestale dello Stato assorbito nell’Arma CC, di una diversa evidenziazione delle missioni militari internazionali e di altri minori affinamenti. La missione di maggiore d’interesse del M.D. è la n. 5, e ricomprende, differenziandole, le spese per l’”approntamento e l’impiego” delle tre armi e dei Carabinieri. Stanziamenti d’interesse del MD sono però presenti anche negli stati di previsione di altri Ministeri: Ministero dell’Economia e Finanze, per quanto attiene il Fondo per le missioni internazionali; Ministero per lo Sviluppo Economico  per quanto riguarda acquisti, es. le FREMM).

Nel complesso, il bilancio 2017 risulta pari a 20.628 MLN € e corrisponde all’1,90 del PIL (nel 2016 ha inciso per l’1.95%). Le disponibilità 2017 sono pari a MLN € 20.281,1, con -29,2 MLN € sul 2016. Annotazione importante: il DDL non reca nulla in merito all’auspicata proroga per il raggiungimento della c.d. ”economica gestione” degli Enti di Agenzia Industrie Difesa.

Come si vede, non c’è nulla per il personale civile, nonostante gli impegni del Vertice. Questo “vuoto” ha innescato la nostra iniziativa in sede parlamentare, che ha poi portato alla presentazione dei tre emendamenti sollecitati da FLP DIFESA. A tal riguardo, precisiamo che, a differenza di quanto si era dedotto leggendo l’elenco degli emendamenti non ammissibili (che pubblichiamo su questa pagina in allegato 3) che non lo ricomprendeva, nel corso della seduta del 15 u.s. la V^ Commissione non ha ammesso l’emendamento sugli ausiliari (vds resoconto che pubblichiamo su questa stessa pagina in allegato 4).

La notizia non è certo delle migliori, nel frattempo però sta emergendo una novità che apre prospettive per una rapida e totale soluzione del problema. Ne riparleremo a breve!

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: ac-4127-bis-ddl-bilancio-anno-2017

Allegato 2: emendamenti-ddl-bilancio-2017-sollecitati da FLP DIFESA per-il-personale-civile

Allegato 3: elenco-emendamenti-ddl-4127-bis–non-ammissibili

Allegato 4: resoconto-V^-comm-bilancio-15-11-2016