I punti dell’accordo del 5 aprile con il Vertice politico. Fondo Integrativo strutturale, progressioni tra le aree a partire dalla 1^ area, tabella di corrispondenza militari/civili come concordato nel 2013. Inoltre, tavoli tecnici su Libro Bianco, performance e mobilità interna. E, infine, una sonora smentita……. Il comunicato unitario di FP CGIL – UIL PA – FLP DIFESA e il post della Ministra Pinotti

Notiziario n. 39 del 5 aprile 2017 –

La Ministra Roberta Pinotti e il Sottosegretario Domenico Rossi

L’incontro di oggi con la Ministra era molto atteso dai colleghi, anche a seguito dell’impegno assunto dalla sen. Pinotti con le OO.SS. nazionali, a conclusione del precedente incontro del 28.02.2017 (vds. Notiziario n. 27 del 1.03.2017),  di approfondire tutte le questioni che sono alla base della “vertenza”  aperta da CGIL FP, UIL PA ed FLP DIFESA e di fornire risposte al riguardo in occasione di un prossimo incontro, inizialmente previsto per la settimana successiva, e poi slittato ad oggi per le verifiche con MEF e FP.

Le questioni che abbiamo posto a base della nostra vertenza sono tutte ben note ai lavoratori.

La prima, sicuramente la più sentita, riguardava l’incremento del trattamento accessorio del personale civile della Difesa, a fronte delle scarsa attenzione riservata nel passato al problema e che ci collocano nella parte bassa della classifica delle retribuzioni accessorie dei lavoratori del Pubblico Impiego. A tal riguardo, nei giorni immediatamente successivi alla riunione con la sen. Pinotti, abbiamo assistito alla diffusione, in particolare sul territorio romano e in misura poco significativa anche su altri territori, di notizie strumentali e demagogiche tendenti ad accreditare presunte ed immaginifiche richieste da parte della Ministra di “disponibilità dei sindacati presenti a discutere sul riconoscimento, anche per il personale civile, della specificità funzionale già riconosciuto per il personale militare”, rispetto alla quale richiesta una sola sigla si sarebbe dichiarata disponibile e tutte le altre no.  Con comunicato del 3 marzo 2017, CGIL FP-UIL PA–FLP DIFESA e CONFSAL-UNSA hanno denunciato la “falsità”  delle notizie di cui sopra  e il film che è stato rappresentato ai colleghi, rispetto alle quali è arrivata oggi una risposta di chiarezza e di verità.

La seconda questione in campo riguardava le c.d. “progressioni verticali”, e cioè i passaggi da area ad area  previsti dall’ art. 14 del CCNL 2006/2009,  che in altre AA.CC. sono state già attuate da tempo e  che invece nella nostra Amministrazione non sono state sinora mai avviate. Dentro questa questione sta anche lo spinoso ed annoso problema legato al personale ausiliario di area 1^, per il quale, nelle more della soppressione di detta area che sta dentro le piattaforme per il prossimo rinnovo contrattuale di tutte e tre le sigle,  CGIL-UIL-FLP chiedevano da tempo l’avvio di un percorso finalizzato al progressivo svuotamento della Prima Area.  La questione “progressioni tra le aree”, anche in ragione dell’attuale quadro normativo, è comunque legata alla “questione” relativa alle necessità assunzionali, in particolare per l’area industriale.

L’ultima questione riguardava la mancata entrata in vigore della tabella di corrispondenza tra gradi militari e inquadramenti civili, nei termini convenuti nel lontano novembre 2013 con l’allora Sottosegretario Pinotti e che, a distanza di oltre tre anni, non è mai stata recepita in DPCM, nonostante le rassicurazioni che avevamo avuto dal Sottosegretario Rossi sul via libera da parte di FP e sulla prevista emanazione del DPCM per fine novembre. Una tabella che pareva messa in discussione dalla previsione contenuta nello schema di decreto attuativo sul riordino di ruoli e carriere militari,  che prevede lo sviluppo direttivo della carriera dei marescialli,  il che confliggerebbe apertamente con l’inquadramento di quel ruolo in area 2^.

Altre questioni presenti nella piattaforma unitaria: il confronto sul DDL attuativo Libro Bianco; la Direttiva performance;  la rivisitazione del protocollo 29.09.2015 in previsione del nuovo bando di mobilità interna volontaria; e, altre sui quali nei mesi scorsi sono state avviate precise iniziative presso le AA.CC..

Sui contenuti dell’incontro con la Ministra e sulle sue risultanze finali,  abbiamo predisposto insieme a CGIL FP e UIL PA il comunicato unitario che pubblichiamo su questa stessa pagina in allegato 1, e che raccomandiamo ai fini della massima diffusione tra tutti i colleghi  e della affissione in tutte le bacheche negli Enti. In allegato 2, invece, il post su facebook della Ministra Pinotti

Vi informeremo circa il programma unitario di assemblee che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1 : 06.04.2017 – Comunicato unitario esiti riunione con SSS Rossi

Allegato 2: 06.04.2017- ll post della Ministra Pinotti