Avviati i tavoli tecnici sul DDL attuativo del Libro Bianco e sul problema assunzioni. Comunicato unitario di FP CGIL, UIL PA ed FLP DIFESA sull’incontro. Nota unitaria delle stesse tre sigle al D.G. PERSOCIV in merito ad alcuni avvisi comparsi sul sito istituzionale per impieghi in comando in A.D.

Notiziario n. 48 del 15 maggio 2017 –

L’on. Domenico Rossi, Sottosegretario alla Difesa delegato alle relazioni sindacali

Hanno preso il via in data odierna, presso il Gabinetto del Ministro, due tavoli tecnici, richiesti e ottenuti da CGIL FP, UIL PA ed FLP DIFESA nel contesto dell’accordo del 5 aprile u.s. con il Vertice politico del Dicastero, il primo sul disegno di legge attuativo del Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la Difesa , illustrato alle OO.SS. nella riunione con la Ministra Pinotti del 1 marzo u.s. (si veda il Notiziario n. 27 di pari data) e il secondo, invece, in merito alla necessità più volte ravvisata di varare un piano assunzionale straordinario per il Ministero Difesa finalizzato a dare risposte, ancorchè non ancora esaustive, alle criticità legate al mancato turnover di questi anni e alle perdita di importanti professionalità, soprattutto di natura tecnica e soprattutto negli Enti/Stabilimenti dell’area industriale.

Come si ricorderà, dopo un percorso lungo e complesso, a fine aprile 2015 il Libro Bianco  vide finalmente la luce.  Di norma,  un “libro bianco” rappresenta  e disegna la fotografia dell’esistente, in questo caso dell’assetto della Difesa, come fu il precedente voluto dal Ministro Martino e che venne pubblicato nel lontano 2002. Quello di oggi, così fortemente voluto dalla Ministra Pinotti, rappresenta  invece il progetto di nuovo assetto della Difesa per i prossimi quindici anni, pur a pochissimo tempo di distanza –  e questo appare per la verità incomprensibile – dalla revisione dell’assetto dello strumento militare voluto dall’allora Ministro Di Paola, che si è poi tradotto nella legge delega 31.12.2012, n. 244 e nei tre decreti attuativi (DD. LLgs. n. 7 e 8/2014 e n. 91/2016). L’orizzonte temporale della riforma Di Paola è, come noto, il 2018 per la parte ordinamentale e il 2024 per la parte relativa alla gestione delle eccedenze di personale, e dunque, pur essendo ancora il processo di riordino in mare aperto, arriva questa nuova operazione di riforma che va a modificare, e di molto, l’assetto e gli equilibri attuali del MD.

Netto e critico, sin dal suo primo apparire, è stata il nostro giudizio in merito ai contenuti e alle scelte del Libro Bianco  (si veda il nostro Notiziario n. 48 dell’11.05.2015), una posizione fortemente critica che FLP DIFESA ha  poi ribadito in ogni circostanza nel corso di questi due anni, e, da ultimo, anche a proposito dei contenuti del DDL attuativo (si veda il Notiziario n. 33 del 20.03.2017), che ripubblichiamo in allegato 3 su questa stessa pagina,  e che è stato messo a punto nella nostra Amministrazione al netto di qualsiasi confronto con le Parti sociali, che pur ci era stato promesso. Anche per questo, il confronto si sposta ora in Parlamento, e più precisamente nella Commissione Difesa del Senato, che a breve avvierà le audizioni e tra queste anche quelle delle OO.SS., e ne vedremo poi gli esiti finali: certo che di dubbi e perplessità ne circolano tanti anche in Parlamento.

Il testo del DDL attuativo del Libro Bianco reca, all’art. 10, una delega al Governo per la riorganizzazione del sistema della formazione in chiave interforze, riorganizzazione che in base alle disposizioni presenti nella prima parte dello stesso DDL,  prevede, tra l’altro, l’istituzione del Comando di Formazione interforze – posto ovviamente anch’esso sotto il Capo di SMD – da cui dipenderanno tutte le Scuole di formazione (di base, superiori, scuole SU, etc.)  e che di fatto coinciderà con il CASD, e la creazione di un Polo per l’Alta Formazione e la Ricerca, nel quale confluiranno ISSMI, IASD e CeMiSS.

Ebbene, nel progetto di ridisegno del sistema formativo della Difesa operato dal DDL, non esiste però neanche una minima parte dedicata alla formazione del personale civile, che rimane comunque materia viva e primaria, anche a fronte di quanto previsto dal D. Lgs. n. 8/2014.  Colmare allora questa lacuna, e colmarla nei termini rappresentati in riunione dalle tre sigle, significa dare risposte non solo sul piano formativo, ma anche sul piano delle criticità legate all’attuale carenza  di professionalità tecniche.

Pubblichiamo in allegato 1 su questa stessa pagina, il comunicato unitario di FP CGIL – UIL PA – FLP DIFESA che riferisce dei contenuti e degli esiti del tavolo di oggi.

Pubblichiamo qui , in allegato 2, anche la nota unitaria che FP CGIL – UIL PA – FLP DIFESA hanno inviato al D.G. di PERSOCIV in merito ad alcuni avvisi comparsi sul sito istituzionale in data 5 u.s.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: 15.05.2017 – comunicato unitario esiti tavolo tecnico Gabinetto su LB e assunzioni

Allegato 2: 15.05.2017 – nota unitaria per avvisi relativi a comandi da altre PP.AA.

Allegato 3: Il testo del Disegno di Legge attuativo del Libro Bianco (A.S. 2728)