Il Capo di SMD: serve un piano straordinario di assunzioni civili per gli Stabilimenti industriali della Difesa

Notiziario n. 129 del 5 dicembre 2013 –

L'amm. Binelli Mantelli, Capo di SMD

L’amm. Binelli Mantelli, Capo di SMD

Seconda puntata relativa all’audizione del Capo di SMD, amm. Luigi Binelli Mantelli, avvenuta in data 21 u.s. di fronte  alle Commissioni Difesa di Camera e Senato in seduta congiunta,  che ha chiuso il ciclo di audizioni dei Vertici militari in merito agli schemi dei decreti attuativi della delega per il riassetto delle FF.AA.  La prima puntata (Notiziario n. 126 del 23 u.s.) l’abbiamo dedicata alle esternazioni del Capo SMD sulla ravvisata necessità di sottrarre competenze a PERSOMIL e PREVIMIL e di attribuirle alle FF.AA., che dovrebbe costituire il piatto forte del redigendo Regolamento ex art. 15.

In  quest’altra parte del suo intervento, il Capo di SMD ha fornito alcuni spunti davvero interessanti. E’ innanzitutto partito dai crescenti  squilibri finanziari di bilancio (la spesa per il personale è arrivata a toccare il 71%, quella per l’investimento il 18% e quella per l’esercizio solo l’11%), che rendono necessaria  una riqualificazione della spesa per rendere “virtuoso e non virtuale” lo strumento militare. E’ seguito il grido di dolore sul blocco delle retribuzioni del personale militare (le c.d. “promozioni bianche” ) e sulla ingiusta “penalizzazione delle pensioni militari”, affermazioni che ci appaiono francamente contraddittorie a fronte degli squilibri di bilancio prima evidenziati (naturalmente, non una sola parola sul blocco delle retribuzioni civili e sulle nostre regole di accesso alle pensioni, decisamente più penalizzanti).

Dopo aver accennato al “significato taglio della dirigenza militare” previsto dai decreti (-30% Generali/Ammiragli; – 20% Colonnelli/Capitani di vascello) e dei Sottufficiali (-6% ) accompagnato “da uno speculare incremento ponderale della truppa”  (+6% ),  il Capo di SMD è quindi passato a illustrare le opzioni previste per la gestione delle eccedenze militari (“esenzione dal servizio”; “estensione dell’ARQ”; “transiti“; etc.), e ha difeso a spada tratta le scelte operate nei decreti attuativi, al punto da affermare che ove si toccasse solo una di quelle opzioni, l’intero processo di riassetto ne verrebbe minato nel profondo, affermazione che a noi suona francamente eccessiva e forse anche un pò pretestuosa.

Interessanti e ben calibrate ci  sono apparse invece alcune considerazioni in merito all’impiego di personale civile. In primis,  il “problema invecchiamento” della forza lavoro civile in conseguenza del mancato turnover (allo stato, 15mila lavoratori hanno un’età compresa tra 46 e 55 anni e ben 9mila tra 56 e 65 anni), con la previsione di raggiungimento di un’età media di 56 anni nel 2020 e addirittura di 59 anni nel 2024.  Le criticità connesse a questo stato di cose sono presenti soprattutto negli Enti dell’area industriale che sono in grande sofferenza, e per i quali è necessario prevedere un “piano straordinario di assunzioni”,  con un invito esplicito (“datemi una mano”) rivolto dall’Ammiraglio ai parlamentari presenti.  Musica per le nostre orecchie, atteso che FLP DIFESA chiede da molti anni di imboccare questa strada, l’unica che può arrestare il declino degli Stabilimenti e consentire la trasmissione dei saperi lavorativi.

Infine, da parte del Capo di SMD, un richiamo, pienamente condivisibile,  sulla necessità di reperire risorse aggiuntive da destinare  “alla manutenzione delle strutture industriali”, oggi in grande sofferenza

Questi, in estrema sintesi, i passaggi che ci sono apparsi i più significativi dell’intervento dell’amm. Binelli Mantelli, di cui sul nostro sito sono pubblicati sia  il testo predisposto per l’audizione che il video con gli interventi dei membri della Commissione e le risposte dell’audito (vedasi a tal riguardo gli allegati al Notiziario n. 126 del 23 novembre 2013).

Chiudiamo, informando che l’audizione del Ministro, prevista per il 3 u.s.,  è stata annullata e differita ad altra data, e annullato pure il calendario dei lavori di questa settimana delle due Commissioni.

Decisa anche una proroga di 10 giorni per i pareri delle Commissioni Difesa sui decreti: rinvii solo tecnici o bolle dell’altro in pentola (una proroga della delega, per esempio: si legga la risoluzione in allegato) ?

(Giancarlo Pittelli)

Allegato: Risoluzione Duranti e Piras