Riunione con SMM . A breve i confronti su Cdi Marittimi e Stanav. Il riassetto infrastrutturale della MM

Notiziario n. 6 del 22 gennaio 2013 –

Marina militareLo Stato Maggiore Marina  ha incontrato nella giornata di oggi la nostra O.S. . La riunione, presieduta dal Capo del 1° Reparto amm. Pietro. L. Ricca,   aveva all’o.d.g. il riordino del settore infrastrutturale della FA e gli altri provvedimenti di riordino previsti per il 2014. Ne diamo una sintesi per argomenti trattati.

  • RIORDINO SETTORE INFRASTRUTTURALE DELLA MARINA

Come succede purtroppo da qualche tempo, lo SMM emana direttive di riordino della F.A. senza informare preventivamente le OO.SS. E’ successo con la Direttiva n. 2 (vds. Notiziario n. 4 dell’11.01.2013), con la Direttiva n. 3 del 22.01.2013 (vds. Notiziario n. 16 del 7.02.2013) e più recentemente,  con la “Direttiva per l’organizzazione delle attività infrastrutturali”  del dicembre 2013 della quale  siamo venuti a conoscenza per altre vie, cosa che ha indotto la nostra O.S., con nota del 9 u.s. qui pubblicata,  a  richiedere un incontro che, esteso ovviamente a tutte le altre sigle, si è tenuto oggi.

Nel segnalare in apertura di riunione la nostra vivissima preoccupazione per questo recente, ripetuto modo di procedere della Marina, che ovviamente impedisce qualsiasi confronto di merito a monte delle scelte di riordino,  FLP DIFESA ha riproposto la necessità che le Forze Sociali vengano coinvolte sistematicamente e preventivamente prima di ogni decisione di riordino, come peraltro fanno lodevolmente altre FF.AA.,  allo scopo di permetterci  di fornire utili contributi al riguardo. E, questo,  con riferimento sia al piano nazionale che a quello periferico.

In ordine alla “Direttiva per l’organizzazione delle attività infrastrutturali”  del dicembre 2013,   con connesso “ordine del giorno  n. 16 del 30.12.2013”  (entrambi i documenti sono pubblicati su questa stessa pagina),  occorre innanzitutto dire che il riassetto organizzativo, in forma sperimentale per un  anno e a decorrenza dal 31 gen. p.v.,  è basato sul principio della “responsabilità per prodotto”  al posto di quello “della responsabilità per competenza territoriale”  fino ad oggi adottato dalla F.A., e dunque rappresenta una svolta notevolissima.  Detto riassetto interessa sia l’organizzazione infrastrutturale che quella demaniale,  e tocca sia il livello centrale sia quello periferico, come si desume dagli allegati 3a e  3b della Direttiva;  in aggiunta, e questo rappresenta per noi ovviamente un problema di non poco conto,  le organizzazioni tipo della “Nuova Sezione”  e del “Nuovo Ufficio”  del Genio (vds. allegati 4a e 4b) mostrano una strutturazione interna molto poco “civilizzata”, alla faccia della indicazione precisa contenuta nel D.Lgs. ordinamentale attuativo L. 244/2012 (attribuzione di compiti e funzioni ai civili).

Nel segnalare al Capo del 1° Reparto il nostro preciso dissenso al riguardo,  abbiamo chiesto che venga dedicato un successivo e apposito incontro sull’argomento, e che in periferia vengano rapidamente fornite alle rappresentanze locali tutte le informazioni di dettaglio relative a ciascun Ente interessato.

  • MARICAPITALE E MARIDIST ROMA

La riprova del modo tutto particolare di procedere ultimamente della Marina,  è la vicenda che riguarda MARICAPITALE, ente destinato entro il 31 marzo p.v. – al pari dei MARIDIPART – alla riorganizzazione in Comando Marittimo (nuova denominazione nel Decreto attuativo della delega al posto di quella iniziale di Comando Logistico)  con la già concordata procedura semplificata di reimpiego, stante la prevista permanenza nello stesso sedime. Ebbene, a seguito di una recentissima visita del Capo di SMM, l’orizzonte si è totalmente modificato e in un battibaleno si è venuto a sapere che sia MARIDIST (entro gennaio) che  MARICAPITALE (entro febbraio) dovranno traslocare in altra infrastruttura  con cambio di sedime (e,  per alcuni lavoratori,  anche con cambio di dipendenza)  e naturalmente anche con cambio di procedura di reimpiego.  Immediata la protesta delle OO.SS./RSU (vds. nota unitaria pubblicata su questa stessa pagina), nella quale sono poste precise questioni e viene richiesta   l’immediata sospensione del provvedimento,  alla quale naturalmente  ci associamo pienamente ritendendo peraltro necessario ed urgente  un incontro nazionale, che abbiamo richiesto, per chiarire i termini della vicenda.

  • RIORDINI M.M. ANNO 2014

Lo SMM ci ha consegnato in riunione il prospetto che alleghiamo al presente Notiziario che reca i provvedimenti di riordino discendenti dalla legge delega e di cui ai decreti attuativi  di prossima  pubblicazione sulla G.U. .  Nel prenderne solo atto,  abbiamo ricordato innanzitutto che la procedura di reimpiego va concordata a livello nazionale e segnalato al Capo del 1° Reparto come, in particolare per i provvedimenti più pesanti fissati al 31 marzo p.v. che interessano MARISTANAV (ex Maribase) e Comandi Marittimi (ex Maridipart), con la sola lodevole eccezione di La Spezia,  non si siano ancora avviati i confronti, né locali né nazionali, in merito alla configurazione dei nuovi Enti, alla loro struttura organizzative, alle nuove dotazioni organiche e agli incarichi/funzioni attribuiti  ai civili.  Su La Spezia, unica sede finora, il confronto c’è stato  ancorchè non ancora ultimato, ma dalle bozze consegnate dall’Amministrazione è emersa una evidente decivilizzazione degli Uffici a tutto vantaggio dei militari.

Lo SMM ha attribuito il mancato avvio dei tavoli di confronto alla indisponibilità sinora dichiarata da alcune sigle.  E’ dunque esattamente  avvenuto quello che temevamo (si legga il punto 3. del Notiziario n. 109 del 30.10.2013),  con il risultato di aver perso molto tempo che sarà ora molto difficile recuperare.  In ogni caso, abbiamo richiesto il rapido avvio dei tavoli locali, e SMM si è impegnato in tal senso.

  • ARSENALI ED ENTI INDUSTRIALI

In considerazione delle novità introdotte dalla recente legge di stabilità 2014 (Legge 27.12.2013, n. 147, art. 1, commi dal n. 37 al n. 39) che attribuiscono contributi ventennali all’industria navalmeccanica e ad alta tecnologia,  e tenuto conto delle previsioni di cui all’art. 12, comma 2259-sexies, del decreto legislativo sul personale attuativo della delega ex L.244 (“Enti dipendenti dai Comandi Logistici di Forza Armata”) che recano disposizioni innovative  in materia di organici e di razionalizzazione delle produzioni e  prevedono  la  reinternalizzazione di servizi e lavori,  FLP DIFESA ha rappresentato al Capo del 1° Reparto che esistono oggi tutte le condizioni per rilanciare il confronto tra F.A. e OO.SS. sul riefficientamento degli Arsenali e sui Centri Tecnici della M.M.  L’amm. Ricca, nel convenire sul quadro di situazione nuovo che si è venuto a determinare,  ci ha comunicato che, anche in previsione della revisione dei decreti di struttura degli Arsenali, è intenzione dello SMM avviare il confronto con le Parti sociali partendo in primis dal livello locale,  e dunque da Taranto, La Spezia e Augusta, per poi chiudere conclusivamente il confronto sul tavolo nazionale.

  • NUOVE DOTAZIONI ORGANICHE DELLA MARINA

A seguito di  nostra specifica richiesta, l’amm. Ricca ci ha comunicato che SMD non ha ancora reso noto la dotazione organica di personale civile per F.A..  e la sua distribuzione in aree e profili.  Nel prenderne atto, (si deve ricordare a tal riguardo che il DPCM con i numeri della Difesa  è del 23 gennaio 2013!), abbiamo osservato che, pur in presenza di dati non ancora certi all’unità, sarebbe comunque utile avviare un confronto preliminare tra F.A e OO.SS. per poter già ragionare  sui criteri ispiratori e sulle linee generali che presiederanno alla rivisitazione delle dotazioni organiche di Ente.   Dobbiamo dire che , a tal riguardo, il Capo del 1° Reparto ha espresso invece un  convincimento diverso, e cioè che sia più utile conoscere prima la reale assegnazione per aree e profili determinata da SMD,  per poter avere un  quadro più preciso sulle effettive disponibilità in capo alla M.M. e su queste orientare e dimensionare le scelte.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: 09.01.2014 – Lettera FLP DIFESA con richiesta incontro

Allegato 2: SMM Direttiva nuova organizzazione attività infrastrutturali

Allegato 3: Ordine del Giorno M.M. n. 116 del 30.12.2013

Allegato 4: Circolare SMM n. 1722 del 13.01.2014 – nuova oragnizzazioneservizi genio

Allegato 5: Documento SMM – Riordini anno 2014

Allegato 6: Nota unitaria OO.SS. terr. e RSU Maricapitale e Maridist