Dal Governo Renzi, primi segnali contrastanti sulle scelte in materia di pubblico impiego e di misure per la P.A.

Notiziario n. 18 del 26 febbraio 2014 –

Palazzo Vidoni, sede della FP

Palazzo Vidoni, sede della FP

Riportiamo di seguito il Notiziario FLP n. 7 del 26.02.2014, in previsione della manifestazione del 28 febbraio, in cui si da notizia delle dichiarazioni del Sottosegretario Del Rio, della copertura dei tagli al cuneo fiscale, e della necessità di ottenere garanzie affinchè  nell’operazione rientrino anche i dipendenti pubblici.

 ” Segnali contrastanti arrivano dal Governo Renzi  riguardo alle prime misure da prendere sul lavoro in generale e sulla pubblica amministrazione in particolare.

Il Presidente Renzi, negli interventi con i quali ha chiesto la fiducia alle due Camere ha affermato, tra le altre cose, di voler tagliare il cuneo fiscale ma non ha indicato con quali soldi intende coprire i minori introiti che questo comporterà, né quali voci del cuneo fiscale  intenda tagliare.  Ha fatto, è vero, un generico riferimento ai risparmi della “spending review” che però sinora ha portato solo a tagli dei servizi, chiusura di uffici e mobilità selvaggia dei dipendenti, con le conseguenti maggiori spese a carico dei lavoratori per il raggiungimento ogni giorno delle nuove sedi di lavoro.

Non è nemmeno indifferente sapere quali voci del cosiddetto cuneo fiscale il Governo vorrà tagliare giacché se il taglio sulle imposte (anche sotto forma di maggiori detrazioni) è il benvenuto, così non è per un eventuale taglio dei contributi previdenziali i quali, con le varie riforme delle pensioni e il passaggio della stragrande maggioranza dei dipendenti al sistema pensionistico contributivo o misto, hanno sempre più la connotazione di salario differito e quindi un taglio dei contributi oggi si tradurrebbe in un taglio dei trattamenti pensionistici domani.

Infine, vorremmo garanzie che l’eventuale taglio del cuneo fiscale riguardi anche i dipendenti pubblici visto che sia la detassazione degli straordinari sia quella del salario accessorio variate negli scorsi anni hanno riguardato solo i dipendenti privati.

Particolare sconcerto hanno portato anche le dichiarazioni rilasciate alla trasmissione televisiva “In mezz’ora”, condotta da Lucia Annunziata, dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Del Rio – vero alter ego di Renzi.

Il Sottosegretario ha infatti affermato che vuole riformare la burocrazia e abolire gli sprechi della caste che si annidano anche nell’impiego pubblico; e sin qui non possiamo che essere d’accordo visto che da anni facciamo proposte concrete   in questo senso a tutti governi. Alla domanda precisa della conduttrice, se questo avrebbe portato anche a licenziamenti nel pubblico impiego per motivi economici e organizzativi, Del Rio ha affermato testualmente: “In questo momento il Paese non può permettersi di licenziare nessuno”. Non sappiamo se si sia trattato di un lapsus o di altro ma quel “in questo momento” ci è suonato proprio male e chiediamo da subito un chiarimento.

Se infatti si vuole una burocrazia amica del cittadino bisogna puntare sulle risorse principali ovvero sui dipendenti, e quindi motivarli, formarli, coinvolgerli e pagarli decentemente, tutte cose che oggi non avvengono.

Come vedete, le domande sono tante e i dipendenti pubblici dopo quattro anni di stipendi bloccati e decenni nei quali nulla si è investito per migliorare le condizioni di vita e di lavoro e il rapporto con la cittadinanza hanno diritto di avere risposte certe e concrete.

Per questo motivo la manifestazione per il lavoro pubblico che la FLP ha indetto per il prossimo 28 febbraio proprio davanti alla sede della Funzione Pubblica assume un’importanza ancora maggiore.

Vogliamo un piano industriale di rilancio della pubblica amministrazione, lo sblocco dei contratti e delle carriere, a tutela del lavoro e ancora di più delle funzioni pubbliche che svolgiamo ogni giorno e che vogliamo continuare a svolgere sempre meglio per riaffermare i valori della nostra Costituzione.

Questo chiederemo, e con forza il 28 febbraio a Palazzo Vidoni.

 Partecipa anche tu alla manifestazione per il lavoro pubblico, la lotta agli sprechi e alle caste, lo sblocco dei contratti e delle carriere 

28 febbraio alle ore 10,30 a Roma,

davanti alla sede della Funzione Pubblica a Palazzo Vidoni 

                                                                                                                                    LA SEGRETERIA GENERALE FLP

 

Preghiamo di dare la massima diffusione tra i lavoratori al presente Notiziario.

 

Fraterni saluti.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA