Un colpo durissimo alle relazioni sindacali di livello locale alla vigilia dei riordini

Notiziario n. 68 del 23 giugno 2914 –

La dr.ssa Preti con il Segr. Gen. gen. Stefanini

La dr.ssa Enrica Preti saluta  il Segr. Gen. gen. Stefanini

Un colpo durissimo e fortemente dannoso per le relazioni sindacali nel Ministero della Difesa.   E’ il condensato, in termini di effetti,  che una grave iniziativa assunta dal Direttore Generale di PERSOCIV presso gli Organi Programmatori (OO.PP.) rischia di produrre nelle relazioni sindacali di livello locale. Innanzitutto  il fatto, e poi, come al solito, le riflessioni e i commenti.

Con nota  prot. n. 35237 del 20 maggio 2014,   il D.G. di PERSOCIV ha invitato tutti gli Organi Programmatori (SMD, SGD, SS.MM. di F.A., Cdo Gen. CC)  a informare gli Enti dipendenti sulla cessazione di efficacia del CCNI, titolo 2°, capo v°, art. 3, rendendo così inagibili i “permessi di servizio” per la partecipazione alle riunioni sindacali.  Con grande solerzia, a seguire, alcuni OO.PP. hanno già diramato la nota del D.G., accompagnata dall’invito alla “puntuale e rigorosa applicazione delle indicazioni in essa contenute”  (si vedano i documenti pubblicati su questa stessa pagina).

Il problema era noto da tempo, e non si capisce proprio perché l’A.D.  abbia accuratamente evitato in questi anni di ridiscutere e ridefinire  il contratto integrativo,  e dunque anche quella norma.   Noi, e per la verità anche qualche Giudice della Repubblica,  la pensiamo un po’ diversamente dal D.G. di PERSOCIV  in merito alla cessazione di efficacia dei CCNI,  e diversamente la pensano anche in altre Amministrazioni, per esempio il Ministero Giustizia, che di diritto un po’ se ne intende.  Ma non è questo il punto.  Il punto è un altro: come mai,  a fronte della affermata cessazione di efficacia, l’Amministrazione (e in primis PERSOCIV) non ha convocato in questi anni le OO.SS. nazionali per la riscrittura del CCNI? FLP DIFESA in data 2 luglio 2008, ma anche CGIL-CISL-UIL ed RDB in date diverse,  hanno presentato le piattaforme per il rinnovo del CCNI (su questa stessa pagina, pubblichiamo il nostro Notiziario n. 88 del 1.07.2008 con la nostra piattaforma). Perché l’Amministrazione ha scelto allora di non proseguire le trattative per rivedere l’intero CCNI, dopo la riscrittura dell’ordinamento professionale (N.S.C., accordo del 3.11.2010)?  E perché ha continuato a non convocarci anche dopo l’entrata in vigore delle norme oggi opportunisticamente richiamate?   FLP DIFESA, e con noi altre OO.SS.,  lo hanno richiesto in tutti questi anni, formalmente e informalmente, ma purtroppo senza alcun successo.  E ora, dopo queste omissioni, arriva l’incredibile fendente del D.G. di PERSOCIV che segna, a nostro avviso,  il punto più basso nelle relazioni sindacali dell’ultimo ventennio: mai, mai,  l’A.D. si era comportata così da “matrigna”.    Offende, in particolare, il modo: senza neanche uno straccio d’informazione alle OO.SS., né preventiva né successiva,  pur essendoci state in mezzo alcune riunioni. La volontà di picchiar duro e di far male è dunque evidente.

Ma c’è un altro punto di riflessione:  la nota del D.G. di PERSOCIV  agli OO.PP.  è del 20 maggio, e dunque giunge dopo gli annunci del Governo sul dimezzamento delle agibilità sindacali,  quindi anche dei permessi sindacali, che l’emanando DL Renzi-Madia disporrà da agosto/settembre pp.vv..  Una scelta che, certo,  i Sindacati non stanno contrastando,  interpretandola come contributo agli sforzi del Paese per uscire dalla crisi. Pur tuttavia,  è di tutta evidenza che quel dimezzamento significherà tantissimo ai fini dell’agibilità del Sindacato, i problemi ci saranno, lo sappiamo tutti.   E cosa fa allora l’A.D.?   Invece di convocare finalmente le OO.SS. per rivisitare quella norma del CCNI,  la dichiara urbi et orbi inefficace, aggiungendovi  così un bel carico da novanta  in quanto rischia per davvero di intaccare il diritto/dovere delle OO.SS. di rappresentare i lavoratori sui tavoli locali.  Siamo allibiti, davvero non ci sono parole!

Dobbiamo però interrogarci sul perché di tutto questo: se, come pare, il D.G. ha scritto quella nota dietro sollecitazioni esterne alla D.G. (no comment, al riguardo),  l’intendimento nascosto allora potrebbe essere quello di metter in un angolo le OO.SS.,  per poter avere mano libera in vista delle imminenti riorganizzazioni, reimpieghi del personale in primis.

A questo, noi non ci stiamo: in allegato, la lettera alla Ministra.   Martedì ci sarà la riunione con il Sottosegretario, dopo decideremo il da farsi, si spera in modo unitario.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: 20.06.14- lettera FLP DIFESA alla Ministra

Allegato 2: Nota D.G. PERSOCIV n. 35237 del 20.05.2014

Allegato 3: Nota SME-DIPE n. 2071 del 13.06.2014

Allegato 4: Notiziario n. 88 del 01.07.2008-Piattaforma CCNI DIFESA 2006-2009

Allegato 5: CCNI DIFESA firmato 6.7.2000

Allegato 6: 23.06.2014 – Nota OO.SS. territoriali Roma a PERSOCIV   (pervenuta alle 20.30, dopo la pubblicazione del Notiziario)