Le nostre osservazioni e proposte sulla ripartizione delle dotazioni organiche

Notiziario n. 72 del 7 luglio 2014 –

on. Domenico Rossi, Sottosegretario alla Difesa

on. Domenico Rossi, Sottosegretario alla Difesa

FLP DIFESA ha inviato al Sottosegretario on. D. Rossi  la nota pubblicata su questa stessa pagina  che reca osservazioni e proposte della nostra O.S. in merito allo schema di Decreto Ministeriale (DM) di ripartizione delle dotazioni organiche del personale civile in applicazione del DL n. 95/2012 (c.d. “spending review”).

Come si ricorderà,   il DL sopra richiamato aveva disposto il taglio del 20% degli Uffici dirigenziali (generali e non)  e “la riduzione non inferiore al 10% della spesa complessiva relativa al numero dei posti in organico ..”  del personale non dirigente.   Rispetto ai precedenti  organici di area discendenti dal DL n. 138/2011,   il DPCM 22.01.2013, attuativo del DL 95/2012 (pubblicato su questa stessa pagina),  ha così fissato le nuove dotazioni: n. 1.824 in area 1 (erano n. 63);  n. 23.246 in area 2^ (erano n. 26.590); n. 2.681 in area 3^ (erano n. 3.630) e n. 26 professori etc.  La nuova dotazione dei dirigenti  è stata invece fissata in n. 117 unità (la precedente post  DL 138 era di n. 133 di 2^ fascia e n. 11 di 1^ fascia). Come si ricorderà, il DPCM 22.01.2013 aveva recepito in toto la proposta messa a punto dall’A.D. a seguito del confronto con le OO.SS. (vds. Notiziario n. 136 del 17.10.2012)  e recava  una novità positiva: il “rientro” in organico di 1.761 lavoratori (1.824 – 63) di area 1^, dal 2005 tutti in eccedenza,  e sui quali pendeva maggiormente il “rischio esubero”  e di collocamento in “disponibilità”.  Se questa è stata la prima tappa di attuazione del DL 95/2012,  va ricordato che rimane ancora da attuare, entro il 31.12.2015,  la seconda fase, e cioèi c.d. “pensionamenti in soprannumero”  del personale in  “eccedenza assoluta”  che ad oggi, nel rapporto tra organici e effettivi,  dovrebbe attestarsi intorno alle 700/800 unità (prevalentemente di area 2^, ma anche di area 1^), ma a fronte di una molto superiore platea potenziale di lavoratori con i requisiti c.d. “pre-Fornero” alla data del 31.12.2016. A tal riguardo, ricordiamo che FLP DIFESA, anche di recente, ha chiesto un incontro per fare un punto di situazione.

Tornando ai nuovi organici,  la tappa successiva al DPCM 22.01.2013 consiste nella distribuzione tra i diversi profili professionali del N.S.C. delle dotazioni di area in esso indicate,  e nella contestuale ripartizione tra i diversi “pezzi” che compongono la nostra Amministrazione (SMD; SGD; SS.MM. di F.A., etc.),  e dunque divisi per Organo Programmatore (O.P.),  operazione questa da perfezionare attraverso apposito DM..   Ebbene, detta operazione ha richiesto molto più tempo di quello che in partenza  era lecito immaginare,  e i ritardi accumulati sono stati da noi più volte denunciati, per ultimo anche nella riunione con Ministra e Sottosegretario del 17 apr. u.s. (vds. Notiziario n. 41, primo punto del nostro intervento).  Il seguito è di questi giorni: nel corso dell’ultima riunione con l’on. Rossi (si veda il Notiziario n. 69),  l’Amm.  ha consegnato alle OO.SS. nazionali lo schema di DM di ripartizione (che ripubblichiamo su questa stessa pagina)  con l’invito alle stesse di far pervenire eventuali osservazioni. Cosa che FLP DIFESA ha puntualmente fatto,  avendo già inviato al SSS on. Rossi la nota che alleghiamo al presente Notiziario.

Le osservazioni di FLP DIFESA non entrano nel merito dei criteri con i quali é stata operata la ripartizione tra OO.PP. e dei numeri/profili  a ciascuno  attribuiti,  dando per scontato che quei criteri e quei numeri rispondano in pieno alle esigenze di ogni O.P. nel contesto delle più generali esigenze dell’A.D.    Le nostre osservazioni, invece, traggono origine a fronte di tre esigenze che riteniamo assolutamente prioritarie: la prima, quella di evitare il più possibile il consolidamento di pericolose situazioni di eccedenza, che con i tempi che corrono non si sa proprio quali sbocchi potrebbero avere in futuro;  la seconda,  quella  di assicurare condizioni di massima flessibilità alla gestione di partite molto importanti e che peraltro toccano da vicino i lavoratori  (mobilità; reimpieghi; riconversioni; nuove assunzioni; etc.); la terza,  che a valle del DM  si operi coerentemente e rapidamente per dare concreta attuazione alle previsioni in materia di impiego civile del D. Lgs. n. 7/2014 e agli intendimenti politici della Ministra.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: Lettera al Sottosegretario con le osservazioni e proposte di FLP DIFESA

Allegato 2: Schema DM sulle dotazioni organiche consegnato alle OO.SS.

Allegato 3:  * D.P.C.M. 22.01.2013 – testo e tabelle fino al n. 20               * D.P.C.M. 22.01.2013 – tabelle dal n. 20 al n. 66