Riunione tecnica a SMD sullo schema DM nuovi organici. Nessuna risposta sul rischio rigidita’

Notiziario n. 104 del 30 settembre 2014 –

Il gen. F. Marsiglia, Capo 1° Rep. SMD

Il gen. Franco Marsiglia, Capo del 1° Reparto SMD

Si è tenuta nel pomeriggio di ieri a palazzo Caprara la riunione tecnica disposta dal Sottosegretario Rossi a seguito dell’ultimo incontro del 31 luglio (vds. Notiziario n. 83 di pari data)  e che era finalizzato, con riferimento allo schema di Decreto Ministeriale di ripartizione in ambito Difesa delle dotazioni conseguenti ai tagli del DL 6.07.2012, n.95 (spending review) e di cui al DPCM 22.01.2013, “ad approfondire l’evoluzione e lo sviluppo degli organici del personale civile della Difesa”  (fg. Gabinetto Ministro n. 31249 del 5 ago u.s.).

In apertura della riunione, che si è tenuta a tavoli uniti, è stata presieduta dal Capo del 1° Rep. di SMD gen. Franco Marsiglia  e ha visto la presenza di tutti gli SS.MM. di F.A. e del Cdo Gen. dell’Arma,  sono state illustrate alle OO.SS. , per il tramite di slide che pubblicheremo su questa stessa pagina non appena ci saranno pervenute da SMD,  il quadro normativo, le premesse, i criteri e le linee ispiratrici dello schema di DM, che possiamo così sintetizzare:

  • trattasi di provvedimento con orizzonte temporale al 31.12.2015, meramente transitorio, che poi lascerà il posto ai DPCM triennali di rideterminazione degli organici per raggiungere le 20.000 unità al 2024 (L.244);
  • è orientato alla riorganizzazione/efficientamento/modernizzazione delle strutture della Difesa, al mantenimento delle professionalità specifiche, alla reinternalizzazione di lavori e servizi e all’offerta degli stessi servizi sul mercato, al rilancio della formazione e allo sblocco del turnover;
  • i profili prof. da incrementare sono quelli di area tecnica (funzionari/assistenti vari: meccanici; elettronici, edili; grafici; etc.), ma anche di area amministrativa (funzionari/assistenti con competenze contabili);
  • gli obiettivi sono: il potenziamento dell’area logistica (Poli EI, Arsenali MM e Reparti man. AM) cui si associa la riduzione delle funzioni territoriali; il mantenimento delle aree “centrale” e della “formazione”.

Estremamente interessante la relazione del Capo del 1° Reparto, totalmente condivisibile sul piano delle finalità, ma che però non ci pare abbia dato risposta al problema che noi avevamo posto con la nota al Sottosegretario (si veda il Notiziario n. 72 del 7.07.2014).  In quella nota, avevamo infatti segnalato che “la ripartizione per Regioni e per OO.PP.  fissata in un decreto ministeriale determinerebbe una condizione  di evidente rigidità al sistema, con pericolose ricadute  in materia di mobilità interna ed esterna, di reimpiego e anche sotto il profilo delle nuove assunzioni, vitali per Poli, Arsenali e CC.TT”   e abbiamo conseguentemente proposto “che il DM in questione riporti esclusivamente la ripartizione per profilo professionale, evidenziandone solo la dotazione nazionale, lasciando poi ad atti interni dell’A.D. la ripartizione tra OO.PP. e Regioni, come peraltro da sempre avviene per le dotazioni organiche di Ente”.  Le nostre preoccupazioni sulla “rigidità”  del sistema sono state peraltro riconosciute,  in sede di riunione con FLP DIFESA del 31 lug., dallo stesso on. Rossi, che ha ipotizzato l’inserimento nel primo decreto correttivo di una norma in deroga ai criteri del DPCM 22.01.2013.  Ci si chiede allora perché questa norma non sia stata inserita nel D.Lgs. n. 8, risolvendo dunque il problema alla radice. Ma nessuna risposta è arrivata al riguardo.

Sul problema eccedenze in rapporto ai nuovi organici, FLP DIFESA ha ribadito la necessità di una riunione urgente per conoscerne i dati emersi dall’indagine disposta dal Gabinetto (vds. Notiziario n. 96); ha chiesto inoltre di conoscere i numeri relativi ai colleghi ex militari transitati con DM 18.04.2002, suddivisi nei due periodi (2002-2012 e 2012-2014), e il loro computo agli effetti della determinazione delle stesse eccedenze,  dati che ci dovrebbero essere forniti nel corso della prossima riunione fissata per l’8 ottobre p.v. .

A margine della riunione,  il Cdo Generale CC ha illustrato il provvedimento di razionalizzazione dei Comandi Legione CC Basilicata e Molise (interessata una sola  professionalità civile) e di cui alla nota che pubblichiamo sul nostro sito web,  mentre  la F.A. Aeronautica ha dato informazioni  sulla riorganizzazione (dal 1 dic. p.v.) della Sz. RSSTA di Capo Frasca in Poligono, con mantenimento delle attuali articolazioni.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: Schema DM sulle dotazioni organiche 

Allegato 2: 03.07.2014 – Le osservazioni e proposte di FLP DIFESA sullo schema DM organici

Allegato 3: Nota Gabinetto 05.08.2014

Allegato 4: DPCM 22.01.2013 – testo integrale

Alleagto 5: 29.09.2014 – Revisione ordinativa Comandi Legione CC

Allegato 6: Slide predisposte da SMD   (pervenute da SMD e pubblicate in data 1.10.2014)