Le propagandistiche e pericolose iniziative di altre sigle sul blocco dei rinnovi contrattuali del Pubblico Impiego

Notiziario n. 20 del 18 febbraio 2015 –

La Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi sul ricorso FLP

La Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi sul ricorso FLP

Riportiamo di seguito il Notiziario FLP n. 9  in data di ieri,  con il quale la nostra Federazione propone una sorta di “operazione verità” su alcune iniziative ricorsuali di altre sigle sindacali – tardive, palesemente propagandistiche e purtroppo anche pericolose – in ordine al blocco dei rinnovi contrattuali del P.I.

” In queste ore su alcuni siti sindacali rimbalzano pompose interviste nelle quali si magnificano la “novità e l’importanza” delle iniziative giurisdizionali da loro assunte e di un’udienza che si sarebbe tenuta nei giorni scorsi presso il Tribunale di Roma su un  ricorso  contro il blocco dei contratti.  

Fanno finta di non sapere  che su questa materia la FLP,  a inizio del 2012, con l’iniziativa “Un 1 euro per fare giustizia” appoggiata da migliaia di lavoratori e lavoratrici, nel silenzio colpevole di tutti gli altri sindacati che, pur coinvolti per un’azione comune e unitaria  fecero spallucce, ha già presentalo ricorso al Tribunale di Roma, che si è  già pronunciato favorevolmente a fine novembre 2013 e, con l’Ordinanza del Giudice di Roma  Dott.ssa  Ileana Fedele, ha trasmesso gli atti alla Corte Costituzionale per la pronuncia di incostituzionalità, come si evince dal documento allegato al presente notiziario.

Attendiamo a breve quindi la pronuncia della Corte e invece che ti fanno questi sindacati ? 

Ti presentano a pochi giorni dalle elezioni RSU ( coincidenza a dir poco sospetta) un ulteriore ricorso che non è solo tardivo ( dovevano farlo tre anni fa …), ma è anche pericoloso !

Perché mai a dirlo, ma se il Giudice de quo dovesse malauguratamente pensarla diversamente da quello che ha già riconosciuto i profili di incostituzionalità, e non rimettere gli atti alla Corte, sicuramente le nostre giuste tesi a difesa dei diritti e delle retribuzioni dei lavoratori e delle lavoratrici pubbliche sarebbero perlomeno indebolite ……….  

E comunque, se pure dovesse esserci una pronuncia favorevole ai “nuovi “ricorrenti, non pensate che la Corte possa, a fronte di più ricorsi, attendere ancora (con ulteriore perdita di tempo)  per riunire i ricorsi ai fini della decisione?     

Come la mettiamo la mettiamo,  queste iniziative hanno  chiaramente carattere propagandistico, sono assunte non per risolvere il problema ma solo per raccattare voti alle imminenti elezioni RSU, giocando sulla memoria corta, sulla confusione, tentando così di darsi una visibilità e una credibilità invece perduta dopo anni di connivenze, silenzi, cogestione .

Noi della FLP invece a questa vertenza ci crediamo veramente, l’abbiamo intrapresa  più di tre anni fa nello scetticismo generale e oggi alla vigilia della pronuncia della Corte non ci fermeremo, ma continueremo la nostra azione con una “ moral suasion”  sempre più necessaria a fronte del clima esterno, della campagna di denigrazione nei confronti del lavoro pubblico, per togliere ogni alibi  alle controparti e non lasciare nulla d’intentato per vedere finalmente riconosciuto il diritto al contratto per i lavoratori e le lavoratrici del pubblico impiego.

La lotta per i diritti non si ferma !

Non tutti i sindacati sono uguali !

LA  SEGRETERIA GENERALE FLP “

In allegato, il “dossier contratto” predisposto dalla nostra Federazione per l’ ”operazione verità” e l’invito a dare al presente Notiziario la massima diffusione.

Allegato: Dossier contratto predisposto dalla FLP