23 giugno 2015, contratto day. La Corte Costituzionale si pronuncerà sul ricorso FLP contro il blocco dei contratti.

Notiziario n. 52 del 22 giugno 2015 –

magistratiRiportiamo di seguito il comunicato stampa diffuso in data odierna dalla nostra Federazione che ricorda l’imminente pronunciamento della Corte Costituzionale in merito alla illegittimità del blocco dei contratti pubblici varato nel 2010 dal Governo Berlusconi e poi reiterato da tutti i Governi che si sono succeduti (Monti, Letta e,  buon ultimo, Renzi).

” E’’ ormai imminente il pronunciamento della Corte Costituzionale sul ricorso promosso dalla FLP tendente ad accertare l’incostituzionalità del blocco dei contratti del pubblico impiego, scaduti da ben 6 anni.

Dopo la sentenza dei giorni scorsi sulla mancata indicizzazione delle pensioni molti soloni si stanno agitando per cercare di indirizzare la sentenza della Corte, preannunciandone effetti devastanti sui conti pubblici, ed altri invece cercano di prendersi meriti su iniziative che non solo non hanno fatto, ma che hanno anche a suo tempo osteggiato.

In tale direzione si muovono incredibilmente anche CGIL CISL e UIL che dopo i silenzi e le omissioni di questi anni, che tanti danni hanno provocato ai lavoratori di questo paese,

Cosa propongono infatti? Guarda caso che il Governo si impegni a far riprendere la contrattazione in modo che (ma quanto sono furbi…) verrebbero in questo modo meno le premesse alla base dell’imminente pronunciamento.

Niente però dicono sulle risorse da stanziare, sul recupero del potere d’acquisto dei lavoratori, sulla ripresa della contrattazione per sanare gli effetti devastanti delle incursioni legislative di questi anni  sul salario di produttività, sul diritto alla carriera ed alla salute.

E non potrebbero farlo perché a differenza di noi, che abbiamo presentato le piattaforme per il rinnovo dei contratti già 2 anni fa, loro ben si sono guardati dal farlo.

Se qualcuno pensa di svuotare di contenuti la nostra iniziativa con un apertura di trattativa tardiva e  posticcia, su materie residuali, senza risorse  stanziate e senza recupero del potere d’acquisto, ha sbagliato i suoi conti e dovrà darne ragione a più tre milioni di lavoratori pubblici alle prese con stipendi sempre più bassi.

Vogliamo un contratto vero, il recupero di quello che ci è stato sottratto in questi anni, e quello che ci spetta per il periodo di riferimento da rinnovare. Se il Governo è disposto a farlo ci convochi subito e faccia partire un vero negoziato.

Altrimenti è la solita truffa all’italiana!

Roma, 23 maggio 2015                         L’UFFICIO STAMPA FLP “   

In allegato, l’avviso pervenuto dalla Cancelleria della Corte Costituzionale sull’udienza pubblica del 23 p.v. sul ricorso FLP e due articoli sull’argomento comparsi su due quotidiani nazionali.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA

Allegato 1: Avviso della Cancelleria della Corte Costituzionale dell’ udienza pubblica del 23 giugno p.v.

Allegato 2: Articolo IL SOLE 24 ORE del 9.05.2015 001.jpg

Allegato 3: Articolo de LA REPUBBLICA del 10.05.2015-pg.-19