La Ministra Pinotti sfugge renzianamente a Taranto al confronto con OO.SS. ed RSU dell’Arsenale.

Notiziario n. 82 del 28 luglio 2015 –

L'incontro a Taranto della Ministra con le OO.SS.-RSU di appena cinque minuti.

L’incontro a Taranto della Ministra con le OO.SS.-RSU di appena cinque minuti.

La Ministra Roberta Pinotti e il Sottosegretario Delegato on. Domenico Rossi sono stati nella giornata di ieri a Taranto. L’appuntamento aveva una connotazione istituzionale di partenza, ma nel programma della Ministra ci sarebbe dovuto anche essere un incontro con le OO.SS/RSU dell’Arsenale di Taranto, che alla fine non c’è stato o, meglio, non c’è stato nei termini preannunciati ed attesi.

La Ministra (noi continuiamo a chiamarla al femminile secondo antica consuetudine, Lei invece preferisce il maschile) ha incontrato nella sede della Prefettura di Taranto il Prefetto, il Presidente della Provincia, della Regione, il Sindaco di Taranto, il Commissario Straordinario dell’Autorità portuale e i Vertici di Camera di Commercio e di Confindustria.  Al centro dell’incontro, la disponibilità e le iniziative del MD per il rilancio della Città (è stata annunciata la cessione da MM  al Demanio e all’Autorità portuale della banchina della stazione torpediniere su Mar Piccolo per riconvertirla a fini turistici), città che – come noto – vive da anni enormi criticità (pensiamo solo alla vicenda ILVA) e nella quale la presenza della Difesa è storicamente centrale.  In questa sede, la Ministra la ribadito la strategicità degli Arsenali in generale, e di quello di Taranto in particolare, ha negato qualsiasi ipotesi di privatizzazione e/o di riduzione degli attuali assetti (gira voce che il Capo di SMD ne abbia ipotizzato la riduzione da tre a uno) e ha anche escluso il blocco delle risorse per il completamento dei “piani Brin” (anche qui gira voce che il Capo di SMD avrebbe questa intenzione). Dopo aver affermato che 70 mln. sono già stati spesi, e a fronte dei 36 ancora da spendere per completare i lavori,  la sen. Pinotti ha promesso l’arrivo a Taranto per quest’anno di un altro milione e di ulteriori 6 nel 2016: poca cosa, comunque, possiamo dirlo? In materia di personale, la Ministra ha poi ricordato le recenti assunzioni in deroga, che erano a suo avviso il massimo oggi ottenibile (mah..). Infine, sulle esternalizzazioni previste dal Libro Bianco, ne ha di fatto confermato la possibilità, aggiungendo però che non è il caso di “agitare paure che non esistono”. Gli agitatori sarebbero ovviamente le OO.SS. …..

Dunque,  affermazioni e precisazioni magari anche importanti, che sarebbe stato proprio il caso di ribadire de visu alle Rappresentanze sindacali convocate dalla Prefettura per un incontro con la Ministra (si veda la lettera di convocazione  pubblicata su questa stessa pagina, allegato 2), accettando magari anche un confronto con le stesse per chiarire ogni dubbio. Ma la Ministra ha scelto diversamente: all’incontro con le OO.SS./RSU ha inviato il Sottosegretario Rossi, notoriamente esperto di Arsenali della Marina essendo un Generale dell’Esercito in pensione, che ovviamente è apparso in difficolta e ad un certo punto ha dovuto sorbirsi le ovvie rimostranze delle Rappresentanze sindacali, che giustamente erano state convocate per un incontro con la Ministra e con Lei volevano discutere. Cosa che la Ministra molto renzianamente ha accuratamente evitato, preferendo discutere con Confindustria, e poi arrivando finalmente in Arsenale con grandissimo ritardo e solo per un brevissimo intervento di saluto di cinque minuti. Ogni commento appare superfluo.

Ovviamente, quanto accaduto a Taranto costituisce l’ultima dimostrazione dell’attenzione della Ministra nei confronti dei civili e delle questioni di loro primo interesse (e gli Arsenali lo sono). Le RSU/OO.SS. Taranto hanno predisposto una dura nota unitaria che pubblichiamo su questa stessa pagina in allegato 1, ed è anche annunciata una conferenza stampa per giovedì di fronte la Porta Principale dell’Arsenale.

Avremo modo di ritornare sul fatto: ma è nostra convinzione che questi comportamenti della Ministra non siano affatto casuali ma voluti, avendo Ella ben chiari i segnali che si vogliono lanciare e i loro destinatari.

In allegato 3, pubblichiamo infine la nota della parlamentare tarantina, on. Donatella Duranti in merito alla visita a Taranto della Ministra e delle dichiarazione da Lei rese.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: Comunicato unitario OO.SS. Taranto-RSU Arsenale del 27.07.2015

Allegato 2: La lettera di convocazione della Prefettura per l’incontro con le OO.SS.-RSU

Allegato 3: Comunicato stampa on. Donatella Duranti

Allegato 4: Articolo GAZZETTA DEL MEZZOGIORN0 31.07.2015