Che fine ha fatto il “Gruppo di lavoro” sul trattamento economico del personale civile? Ma non serve andare a “Chi l’ha visto?”, si tratta purtroppo della solita storia…

Notiziario n. 19 del 15 febbraio 2016 –

L'on. Domenico Rossi, Sottosegretario alla Difesa

L’on. Domenico Rossi, Sottosegretario alla Difesa

Che fine ha mai fatto il “Gruppo di lavoro” costituto con D.M. 16.06.2015? Non serve però andare a “Chi l’ha visto?”,  la vicenda è chiara ed è un esempio illuminante di come vengono gestite le cose nel M.D.

Siamo a primavera 2015, e sul territorio romano (e solo su quello) prende il via la vicenda legata alla c.d. “specificità”, che arriva in superficie attraverso un documento/verbale di una assemblea delle RSU dell’area romana, inviato a tutte le OO.SS. nazionali ma anche diffuso su più ampia scala, in cui si fa riferimento ad un incontro del Vice Segretario Generale con la RSU di un Ente,  nel quale il predetto Dirigente avrebbe parlato di  precise iniziative avviate dall’A.D. per il transito del personale civile nelle “categorie speciali”, il che avrebbe configurato di fatto un ritorno alla sfera pubblicistica del rapporto di lavoro e comportato l’uscita dal comparto dei Ministeri; in aggiunta, veniva segnalata l’intenzione di   reperire “200mil nel bilancio 2015 da destinare in prima opzione in parte preponderante nella quota fissa della retribuzione e la rimanenza al FUA”. Nel merito, FLP DIFESA ha già espresso le proprie opinioni al riguardo (si vedano, in particolare,  i Notiziari n. 108 del 6.10.2015  e  n. 121 del 10.11.2015),  ponendo solo alcune domande  (dove stanno i soldi? “se per il rinnovo del CCNL di 2,5 milioni di lavoratori il MEF ha stanziato solo 230 mln di €, è immaginabile che conceda 200 mln di € ai civili del M.D.?”),  ma al tempo stesso manifestando piena disponibilità e interesse a discutere del tema e ad un confronto tra tutte le OO.SS. sul da farsi (“organizziamo una bella assemblea pubblica, con la presenza di tutte le OO.SS. e le RSU interessate, in una grande sala di Roma,  di fronte ai lavoratori….”).  Attendiamo ancora la risposta, soprattutto da parte di chi grida “al lupo, al lupo” preferendo promuovere campagne demagogiche che non raccolgono molto (l’ultima: l’invito all’invio di mail attraverso una catena di S. Antonio non riuscita: ad oggi, meno di 160 mail  in 20 gg. a fronte di 27.000 civili, circa un quinto solo degli iscritti delle due OO.SS…).

In questo contesto storico si colloca la vicenda del “Gruppo di lavoro” costituito con il DM 16.06.2015. (testo in allegato 1 su questa stessa pagina). Di fronte alla dura realtà che ci portiamo dietro e che FLP DIFESA denuncia da anni e anni (retribuzioni vergognose e sottoimpieghi, con “le enormi, e proprio per questo inaccettabili, differenze  di trattamento, retributivo e normativo” tra civili e militari), rimaste purtroppo tali anche in questi due anni di ripetuti proclami del Vertice politico,  la Ministra ha deciso di costituire un “gruppo di lavoro”  presieduto dal Sottosegretario Rossi e con lo stesso Vice Segretario Generale in qualità di “coordinatore tecnico”, finalizzato a studiare il “trattamento economico del personale civile del Dicastero”, a raffrontarlo con quello in essere presso altre AA.CC., e a prospettare, “anche attraverso contatti con MEF, FP e ARAN”, le “occorrenti iniziative di carattere normativo/finanziario”  che tengano in debito conto “lo specifico contesto di impiego del personale civile della Difesa”,  volto a produrre “un incremento del detto trattamento economico”.   Sembrava la volta buona, ma ancora una volta le attese sono andate deluse.

Dalle informazioni in nostro possesso, il “Gruppo di lavoro”  ha fatto in sette mesi solo un paio di riunioni, da 4 mesi non si riunisce più, ed è dunque ben lontano dal traguardo nonostante con nota n. 42711 del 9.11.2015 (che ripubblichiamo su questa stessa pagina in allegato 2) il Gabinetto del Ministro avesse preannunciato per la fine di novembre u.s. la messa a punto“delle ipotesi di soluzione possibili che potranno essere portate all’ attenzione di codeste OO.SS. per una proficua interlocuzione. Ciò, al fine di sottoporre al Ministro, le proposte percorribili”.   Zero assoluto, invece!

Non possiamo dunque che prendere atto che ancora una volta gli impegni del Vertice sono disattesi!

Questa è purtroppo la realtà,  al di là di chi cerca di raccontare una storia diversa. Se invece di dividersi, le OO.SS. si concentrassero tutte insieme sul da farsi, forse la storia potrebbe essere diversa. Oggi ne avvertiamo quanto mai l’urgenza, a fronte dei mesi non facili che ci attendono, con il Sottosegretario Rossi candidato alle primarie del centro-sinistra a Sindaco di Roma…

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: DM 16.06.2015 costituzione Gruppo di Lavoro

Allegato 2: 09.11.2015 – Nota del Gabinetto road map Gruppo Lavoro DM 16.06.2015