Assemblee FLP DIFESA. Informazione, confronto, ascolto e invito alla mobilitazione, con l’obiettivo di una iniziativa nazionale. Passaggi, performance e “civilizzazione” i temi di maggior interesse

Notiziario n. 46 del 19 aprile 2016 –

FLP DIFESA è impegnata, già da un paio di settimane,  in un programma di assemblee su tutto il territorio nazionale,  che da qui a metà giugno ci porterà in tantissime sedi e negli Enti più importanti del nostro Ministero con una triplice finalità:

informare i lavoratori interessati in merito agli ultimi sviluppi sulle partite attualmente in gioco che assumono per noi una valenza importantissima, per certi versi addirittura strategica;

raccogliere valutazioni e contributi dai colleghi, e ovviamente anche critiche, all’interno di una grande campagna di ascolto dei lavoratori che serva anche a costruire con loro una vertenza sostenibile;

avviare una forte mobilitazione della categoria che,  anche attraverso precedenti momenti di iniziativa sul territorio,  traguardi una grande iniziativa nazionale a sostegno delle nostre richieste.I riscontri avuti dalle prime assemblee già effettuate (Milano, Firenze, Pisa, Caserta, Padova etc.) appaiono estremamente confortanti.

Molta davvero la partecipazione dei colleghi, di quella che ultimamente non era frequente osservare; interesse rispetto ai temi in discussione; voglia di confrontarsi e di costruire insieme percorsi di iniziativa e di lotta nei confronti della controparte, spesso dimentica dei nostri problemi. Pur a fronte di un’ ordine del giorno dei lavori molto nutrito,  e che ricomprende ovviamente anche il ricorso a CEDU che sta registrando davvero molte adesioni, tre i temi che ci pare stiano suscitando il maggiore interesse dei lavoratori: passaggi economiciperformance individuale;  c.d.  “civilizzazione”.

Su primo dei tre temi,  quello relativo ai passaggi economici 2016, stiamo rilevando il malessere dei colleghi, di cui peraltro c’è ampia traccia nel sondaggio presente sul nostro sito, sul numero del tutto insufficiente dei passaggi richiesti da CGIL-CISL-UIL (7.000) e poi concessi in pari numero (7.002, pardon)    dalla dr.ssa Corrado,  che, dopo 6 anni di blocco, fanno della Difesa il fanalino di coda tra le AA.CC.;  proprio da qui, la necessità di alzare i numeri dei passaggi per storicizzare quote maggiori di salario accessorio.

Per quanto attiene al sistema di misurazione e valutazione della performance, ci sembra che dai lavoratori emerga in tutta evidenza, da una parte l’improponibilità del sistema di valutazione brunettiano nelle condizioni date del M.D., e dall’altra un forte apprezzamento per l’iniziativa ricorsuale di FLP DIFESA,  a fronte delle critiche crescenti, ma purtroppo ancora con troppo poca sostanza nell’azione di altre OO.SS.

Per quanto riguarda infine la c.d. “civilizzazione”, appare evidente lo stupore evidente dei lavoratori per l’incomprensibile abbandono, voluto dalla Ministra Pinotti e imposto a CGIL-CISL-UIL nell’incontro separato del 14.12.2015,  della strada maestra legata al Regolamento di cui all’art. 1, comma 2-bis, del D.Lgs n. 7, che era stato a suo tempo il fondamentale approdo del confronto unitario con A.D. sui decreti attuativi della delega e avrebbe dovuto finalmente fissare i criteri per  l’“attribuzione di funzioni e compiti tecnico-amministrativi  al personale civile di livello dirigenziale e non dirigenziale appartenente ai ruoli del Ministero della Difesa”,  che ora invece, per gentile concessione di CGIL-CISL-UIL,  verrà sostituito da un “protocollo d’intesa”, che è evidentemente uno strumento ben diverso e comunque meno idoneo ed esigibile. Alla messa a punto di questo “protocollo”,  FLP DIFESA sta comunque fornendo responsabilmente il proprio contributo all’interno dei già avviati tavoli tecnici, ma avendone comunque ben chiari ed evidenti i limiti (un “protocollo” è cosa ben diversa rispetto a un “regolamento”, non ci vuole poi molto a capirlo) e continuando comunque a chiedere l’adozione di atti che “impongano” ai Dirigenti l’attribuzione  di  funzioni e compiti specifici ai lavoratori civili.

Su questi tre temi, abbiamo realizzato una locandina, qui allegata con preghiera di affissione e di diffusione tra i colleghi,  che accompagnerà le nostre iniziative locali e  le assemblee che faremo da qui a metà giugno, che saranno pubblicizzate nel nostro sito (“agenda nazionale”).

Vi aspettiamo in tantissimi!

(Giancarlo Pittelli)

Allegato: La locandina in pdf