Dopo la Ministra Pinotti, riconfermati anche i Sottosegretari Rossi e Alfano. Preso atto del mezzo disastro di questi due anni e mezzo, ci chiediamo: è possibile con questo Vertice politico una vera ripartenza sulle problematiche civili? Abbiamo aperto un sondaggio sul sito, partecipate

Notiziario n. 3 del 3 gennaio 2017 –

La cerimonia di giuramento dei nuovi Sottosegretari di fronte al Premier  Gentiloni e alla miracola Boschi….

L’avevamo scritto in sede di commento sul reincarico alla Ministra Pinotti: “Dopo una crisi lampo, …un nuovo governo Renzi, senza Renzi” (vds. Notiziario n. 144 del 13.12.2016).  E un’ulteriore conferma si è avuta anche dalla nomina dei 41 Sottosegretari del nuovo Governo Gentiloni, avvenuta nel Consiglio dei Ministri del 29 dic., che ha fatto registrare, a parte due sole eccezioni, la totale riconferma dei Sottosegretari del Governo precedente (si veda il DPR 29.12.2016, in allegato 1 su questa stessa pagina). Non era questo che il nostro popolo si sarebbe aspettato dopo aver lanciato un segnale inequivocabile,  che attraverso il “no” alla riforma costituzionale, ha espresso tanti altrettanti e sonori “no” alle politiche poste in essere dal Governo Renzi nei diversi settori della vita pubblica (Lavoro, Scuola, ecc).

E così, nel Ministero Difesa, dopo la riconferma della Ministra Pinotti fortemente voluta da Vertici militari e industria difesa (reincarichi e Libro Bianco incombono…), è arrivata anche la riconferma dei due Sottosegretari, gli onn. G. Alfano e D. Rossi, quest’ultimo ben conosciuto da tutto il personale in quanto già delegato alle relazioni con le rappresentanze civili e militari, e che verosimilmente la riotterà dalla Ministra.

E allora, a fronte della riconferma in toto del Vertice politico del MD, quali riflessioni si possono fare?  La prima riflessione, tutta politica, l’abbiamo già proposta ai colleghi nel Notiziario sopra richiamato: l’esecutivo Gentiloni sarà un governo a tempo, e come tale avrà autonomia limitata e poche prospettive. In aggiunta, si consideri che è quasi copia conforme del  precedente Governo, uscito sonoramente battuto dalle urne anche per alcune scelte disastrose, e dunque appare in un certo senso politicamente delegittimato in partenza.  Ne fa fede il sondaggio Demetra pubblicato dal quotidiano La Repubblica (clicca), che assegna al governo Gentiloni e ai suoi Ministri il più basso indice di gradimento (38%) per un governo appena insediato. A nostro giudizio, questi elementi non potranno non essere tenuti in debita considerazione anche per quanto le scelte in materia di Difesa e il varo di eventuali provvedimenti,  in primis quelli attuativi del Libro Bianco.

La seconda riflessione riguarda invece più direttamente lo specifico sindacale. Abbiamo già detto nel precedente Notiziario n. 144 del 13.12.2016 dell’ottimo lavoro della sen. Pinotti quale Sottosegretario del Governo Letta, delle grandi attese ingenerate tra i civili, e degli impegni formalmente assunti da Ministra ma poi, purtroppo, clamorosamente disattesi negli oltre due anni e mezzo di mandato. Noi dividiamo questo periodo in due parti: relativamente al primo, che va dalla nomina al 14.12.2015, c’è stato un giudizio unanimemente negativo da parte di tutte le OO.SS.; circa il secondo periodo, che  parte dall’incontro separato del 14.12. 2015 con CGIL-CISL-UIL e dagli “impegni”  di cui alla nota di pari data inviata a tutte le OO.SS. che ad ogni buon conto ripubblichiamo su questa stessa pagina come allegato 2, il giudizio non appare ancora unanime sul fronte sindacale.  CGIL-CISL-UIL (vds lettera 24.11.2016 alla Ministra), pur rendendosi conto della gravissima fase di stallo attuale, giudicano in ogni caso positivamente “gli importanti passi in avanti compiuti” in materia di funzioni civili (quali, di grazia? avevamo una norma di legge a nostro favore, e avete accettato il baratto con un “protocollo d’intesa”,  lasciamo perdere per favore..) e giudicano anche positivamente “la realizzazione” degli sviluppi economici (7002 progressioni nel 2016…. i dati che stanno emergendo dalle graduatorie, e di cui diremo, danno la misura del flop anche su questo fronte, provate a chiedere ai 20mila civili lasciati fuori..).   FLP DIFESA la pensa invece diversamente,  e ritiene che anche il secondo periodo sia stato caratterizzato da un sostanziale fallimento rispetto agli impegni presi (oltre ai punti precedenti: la tabella equiparazione; la crescita del trattamento ec.; l’area 1^; etc.),  a parte l’incremento FUA post riordini (nostra richiesta), tutto però da verificare. Così è, purtroppo: in questi anni, di medaglie da appuntare non ne abbiamo viste…

Di fronte a questo mezzo disastro, ci poniamo due domande: è possibile, nelle condizioni di oggi, una vera ripartenza,  ed è credibile questo Vertice politico per riavviare una macchina lasciata troppo tempo a secco?

Domande, queste, sulle quali abbiamo aperto un sondaggio che troverete nella parte alta, a destra, del nostro sito, cui invitiamo tutti a partecipare.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: DPR 29 12 16-Nomina Sottosegretari di Stato – GU n. 2 del 3.1.2017

Allegato 2: La-nota-Gabinetto-del-14.12.2015-con-gli-annunci-della-Ministra