Incontro con la Ministra Pinotti gravemente insufficiente rispetto alle nostre aspettative, in particolare in materia di trattamento economico, progressioni verticali e tabella di corrispondenza. Comunicato unitario CGIL-UIL-FLPDIFESA. Nuovo incontro la prossima settimana, nel frattempo prosegue la mobilitazione

Notiziario n. 27 del 1 marzo 2017 –

Una foto pubblicata su IL MESSAGGERO del presidio di protesta organizzato da CGIL FP-UIL PA ed FLP DIFESA

La sen. Roberta Pinotti, Ministra della Difesa, ha incontrato a tavoli uniti le OO.SS. nazionali. Lo ha fatto a distanza di oltre 14 mesi dal precedente incontro avvenuto in data 22 dicembre 2015 (si veda il Notiziario n. 136 di pari data), atteso che quello del 2 maggio 2016 è servito solo a firmare il protocollo d’intesa sulle funzioni del personale civile.  L’intendimento iniziale della Ministra era quello di parlare del disegno di legge attuativo del Libro Bianco, come si evince chiaramente dall’ordine del giorno fissato nella nota inviata dal Gabinetto, ma a seguito del segnale forte inviato dalla nostra O.S. (documento votato all’unanimità dalla Direzione Nazionale FLP DIFESA) e da CGIL E UIL,  è stato integrato prevedendo altri punti di discussione che fanno parte della “vertenza Difesa” che portiamo avanti da tempo.

L’incontro con la sen. Pinotti era stato preceduto dal presidio di protesta delle lavoratrici e dei lavoratori della difesa organizzato da CGIL FP, UIL PA ed FLP DIFESA di fronte all’Ufficio Gabinetto, mentre a palazzo Esercito era in corso la riunione della Ministra con i COCER. Un presidio a sostegno della vertenza aperta dalle stesse sigle per le mancate risposte e per i ripetuti disattesi impegni di questi mesi.

La parte iniziale dell’intervento della Ministra è stato dedicata all’illustrazione del disegno di legge attuativo del Libro Bianco, che contiene una prima parte (Titolo 1) che reca importanti provvedimenti di riforma (a giudizio nostro e di altre sigle, davvero molto preoccupanti) dell’attuale assetto della Difesa e una seconda parte (Titolo II) che reca invece  deleghe su seguenti quattro punti: riforma della governance; adeguamento del modello operativo delle FF.AA.; rimodulazione del modello professionale; infine, politica industriale e innovazione tecnologica nel Ministero della Difesa. A tal proposito, molte OO.SS. presenti al tavolo, e tra queste anche FLP DIFESA, hanno sottolineato come, al di là degli stessi contenuti del provvedimento che pure preoccupano molto,  sia del tutto mancato quel confronto preventivo sul quale si era impegnato il Sottosegretario Rossi, anche a fronte dei contributi richiesti alle OO.SS. e da noi e da altre sigle  inviati. La Ministra ha risposto che il confronto preventivo promesso non c’è sinora stato perché i contenuti del DDL non interessano direttamente il personale civile e le OO.SS., ma  la spiegazione non ci ha molto convinto, francamente, anche perché non si comprende allora perché l’incontro di oggi sia stato convocato proprio sul DDL attuativo del Libro Bianco.

Nella seconda parte del suo intervento, la Ministra ha fornito alcune risposte rispetto alle tante questioni poste nel corso di questi mesi e che in tutto questo periodo sono rimaste inevase.

Incremento del trattamento accessorio (FUA) del personale civile della Difesa, a fronte delle scarsa attenzione riservata nel passato al problema e che ci collocano nella parte bassa della classifica delle retribuzioni accessorie dei lavoratori del Pubblico Impiego; mancato avvio dell’operazione di svuotamento della Prima area attraverso la progressione verticale dalla 1^ alla 2^ area; mancata entrata in vigore della tabella di corrispondenza tra gradi militari e inquadramenti civili, nei termini convenuti nel lontano novembre 2013  con l’allora Sottosegretario Pinotti e che, a distanza di oltre tre anni, non è stata ancora recepita in DPCM, nonostante le rassicurazioni che avevamo avuto sul via libera da parte della FP e sulla prevista emanazione per fine novembre; infine, le crescenti criticità che stanno emergendo in ordine al sistema di valutazione della performance individuale, e che renderebbero necessario una profondo cambio di passo.

Sui contenuti dell’incontro con la Ministra e sulle sue risultanze finali,  abbiamo sottoscritto insieme a CGIL FP e UIL PA il comunicato unitario che pubblichiamo su questa stessa pagina.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato:Comunicato unitario CGIL FP-UIL PA-FLP DIFESA su incontro Ministro Pinotti del 28.02.2017