Che fine ha fatto il tavolo nazionale finalizzato a fare un punto di situazione sul riordino di Arsenali e Centri Tecnici della Marina? Richiesta di incontro di FLP DIFESA al Capo di SMM, con il quale vorremmo anche discutere dei criteri posti alla base della rideterminazione degli organici degli Enti e della riorganizzazione del servizio di vigilanza su Taranto

Notiziario n. 45 del 2 maggio 2018 –

Il Capo di SMM, amm. Valter Girardelli

Il Capo di SMM,  amm. Valter Girardelli,  ha incontrato il 26 aprile 2018,  “a quarantanove giorni dallo richiesta” come afferma il loro stesso comunicato unitario, le OO.SS. CGIL, CISL, UIL e UNSA.

Un incontro, va subito detto,  destinato esclusivamente, già in sede di convocazione con lettera del 19 u.s. a firma del Capo del 1° Reparto, alle quattro OO.SS. che, con nota unitaria del 7 marzo 2018, lo avevano richiesto in ragione di “talune rilevanti criticità” non meglio precisate esistenti “in alcune sedi”.

Una esclusione grave, incomprensibile e peraltro irrituale, quella operata dal Capo del 1° Reparto nei confronti delle altre tre sigle tra le quali FLP DIFESA, atteso che la prassi da sempre in atto nel nostro Ministero prevede l’estensione a tutte le sigle rappresentative delle riunioni/incontri in agenda, pur a fronte di richieste provenienti solo da una parte del tavolo o anche da una sola sigla. Come peraltro è avvenuto anche recentemente in ambito SMM, e ci riferiamo alla convocazione di tutte le sigle avvenuta con lettera 1° Reparto del 12.01.2018  pur in presenza di una richiesta arrivata allo stesso 1° Reparto solo da una O.S..

Perché questi comportamenti, così incomprensibilmente difformi, da parte del 1° Reparto di SMM?. Ne riparleremo a tempo debito, l’Amministrazione non dovrebbe mai venir meno al suo ruolo super partes.

L’incontro con l’amm. Girardelli è stato giudicato “deludente” dalle stesse quattro OO.SS. che vi hanno partecipato. Condividiamo il loro giudizio, basta leggere le risposte assolutamente general generiche e prive di impegni concreti venute dal Capo di SMM che, però, nella circostanza, e sempre a leggere il comunicato unitario, ha forse beneficiato di qualche amnesia da parte dei suoi interlocutori.

Proviamo allora a mettere insieme le questioni che, a nostro avviso, necessitavano di risposte e di impegni precisi.

Il punto di partenza non poteva che essere il precedente (e sin qui unico) incontro con l’amm. Girardelli avvenuto in data 9.03.2017. Leggiamone le risultanze dal comunicato unitario CGIL-UIL-FLP DIFESA di allora, che pubblichiamo su questa stessa pagina in allegato 2, e confrontiamo gli impegni di allora con i fatti e le risposte di oggi:

  • il Capo SMM si è personalmente impegnato a incontrare periodicamente le OO.SS. per fare congiuntamente un punto di situazione” (alla faccia della periodicità, ben 14 i mesi dal primo incontro..);
  • “si è impegnato a sensibilizzare gli Enti di F.A. a instaurare corrette relazioni sindacali locali (nulla ad oggi, nonostante la risegnalazione del problema nella riunione di 30.11.2017 – vds comunicato unitario);
  • “ha disposto l’apertura a brevissimo di uno specifico tavolo nazionale sulle problematiche relative all’area industriale” (che fine ha fatto il percorso con noi convenuto il 25.07.2017 e di cui alla nota dello stesso SMM del 26 successivo? Sviluppi non ce ne sono ancora stati, nonostante la riproposizione del problema venuto dalle OO.SS. nel corso della riunione del 30 novembre u.s., (vds. comunicato unitario qui pubblicato in allegato 3).

E’ grave, a nostro avviso, che sul riordino di Arsenali e CC.TT.,  la F.A. abbia sinora disatteso gli impegni assunti dal Capo di SMM e che lo stesso amm. Girardelli non sia stato chiamato in riunione a chiarire il perché dei ritardi e a intervenire direttamente e operativamente per procedere speditamente in avanti.

Per chiudere il cerchio, c’è un’ultima questione: il riordino del servizio di vigilanza nella sede di Taranto. Il comunicato unitario non ne accenna minimamente, immaginiamo per i contenuti divisivi sul fronte sindacale, eppure se ne è parlato, come si evince dalla nota di CISL Taranto datata 26.04.2018.

La questione, esaminata a livello nazionale nel corso dell’incontro del 30 novembre (vds. comunicato unitario), ha subito una sterzata imprevista, a causa dei precisi impegni assunti da A.D. nel corso dell’incontro dell’11.01.2018 a PERSOCIV per la definizione della mappatura RSU, e poi però disattesi. Un precedente gravissimo, che peraltro ha avuto ricadute dannose in loco, e che di certo andrà chiarito.

Con queste premesse, abbiamo inviato in data odierna al Capo di SMM la lettera qui allegata con la quale si chiede un incontro urgente.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: 02.05.18 – Lettera a Capo di SMM e richiesta di incontro

Allegato 2: 09.03.2017 – Comunicato unitario incontro con Capo SMM

Allegato 3: 30.11.2017-Comunicato unitario riunione SMM vigilanza TA, riordino Arsenali e relaz. sind.