Agenzia Industrie Difesa. Sottoscritta l’Ipotesi di accordo per le progressioni economiche. Rispetto all’Ipotesi di accordo 31.07.2018 per le progressioni del personale Difesa, introdotte delle modifiche nei punteggi a seguito dei rilievi venuti dagli Organi che hanno certificato quell’accordo. Modifiche che, a seguire, dovranno essere introdotte anche nell’accordo definitivo Difesa. Rilievi, pare, anche sull’accordo 3.8.2018 per la distribuzione del FRD (ex FUA). Nuvole cariche di pioggia all’orizzonte?

Notiziario n. 117 del 23 ottobre 2018 –

Nella mattinata di oggi,  abbiamo sottoscritto l’Ipotesi di accordo stralcio sulle progressioni economiche con decorrenza 1.1.2018 del personale non dirigente di Agenzia Industrie Difesa.

Rispetto alla bozza fatta pervenire dalla Direzione Generale AID, e che abbiamo a suo tempo inviato a tutte le nostre strutture e pubblicata sul nostro sito, il numero delle progressioni rimangono complessivamente fissate in n. 230,  a fronte di un accantonamento sostanzialmente confermato (€ 440.936,44) rispetto a una dotazione complessiva del Fondo Risorse Decentrate (FRD) 2018 a disposizione dell’Agenzia pari a € 2.332.896,93 €, somma da intendersi ovviamente al lordo degli oneri datoriali.

Cambia però, rispetto alla bozza iniziale predisposta da AID, la distribuzione dei passaggi all’interno delle aree: vengono raddoppiate di numero quelli in area 3^ (da 4 a 8) e diminuite invece quelle in area 2^ (-7 da F3 a F4 e -1 da F2 a F3, mentre passano da 0 a 4 i passaggi da F5 a F6).

Cambiano comunque anche alcuni punteggi relativi ai criteri per l’attribuzione delle progressioni 2018, e la cosa risulta di grande interesse anche per il personale civile del Ministero della Difesa destinatario delle progressioni di cui all’Ipotesi di accordo 31.07.2018. Un cambiamento, questo, sostanzialmente imposto dagli Organi Certificatori (MEF e FP)  attraverso i rilievi operati ai contenuti della predetta Ipotesi di accordo, da cui a suo tempo FLP DIFESA è stata esclusa in quanto non firmataria del CCNL.

I rilievi di cui trattasi, per come rappresentati dagli Organi Certificatori, sarebbero questi:

  • con riferimento al criterio A) esperienza professionale maturata e per tutte le aree, la somma dei punteggi massimi attribuibili (55) risultano superiori al totale max previsto (50);
  • con riferimento al criterio B) Titoli di studio culturali eprofessionali, ma in questo caso solo per l’area 3^, la somma dei punteggi massimi attribuibili (51) risulta superiore al max previsto (50).

Come si può veder, trattasi di banalissimi errori di calcolo, ma comunque da matita blu, in quanto non colti sia da chi ha predisposto l’Ipotesi (Persociv) sia da tutte e cinque le Parti firmatarie. No comment.

Le modifiche apportate, e di cui all’Ipotesi di accordo oggi sottoscritta in AID,  sono quelle matematicamente e logicamente conseguenti:

  • per l’errore di calcolo a fattor comune per tutte le aree (criterio A) esperienza professionale maturata), la riduzione di 3 punti (da 35 a 32) per il “periodo di servizio nella medesima fascia retributiva” e la riduzione di 2 punti (da 5 a 3) per l’ ”anzianità di ruolo in altra Pubblica Amministrazione”;
  • per l’errore di calcolo per la sola area 3^ (criterio B)Titoli di studio culturali e professionali), la riduzione di 1 punto (da 1 a 0,50 per master e abilitazioni).

Appare verosimile che analoghi interventi correttivi vengano operati anche sull’Ipotesi di accordo 31.07.2018 sulle progressioni interne 2018 che interessano il personale civile della Difesa, e che lo si faccia in sede di sottoscrizione dell’accordo definitivo, che è conditio sine qua  perchè PERSOCIV possa emanare il bando. E occorrerà anche fare anche presto perché siamo già a fine ottobre, e, per mantenere la decorrenza degli incrementi economici dal 1.1.2018, le graduatorie provvisorie dovranno essere improrogabilmente pubblicate entro il 31.12.2018.

L’Ipotesi di accordo AID ora dovrà passare al vaglio di FP e MEF, ma non ci saranno problemi.

Ultima notizia: dovrebbe essere arrivato a PERSOCIV il responso degli Organi certificatori anche per quanto attiene l’Ipotesi di accordo 3.08.2018 relativa al Fondo Risorse Decentrato (FRD), dentro il quale era prevista la distribuzione dei 21 milioni di € 2018 frutto, dell’accordo del 5 aprile 2017. Nuvole all’orizzonte, a quanto pare pare……: ne riparleremo!

In allegato su questa stessa pagina, i numeri e i criteri e punteggi delle progressioni AID di cui all’Ipotesi di accordo oggi sottoscritta, nelle more di pubblicare su questa stessa pagina  il testo con le firme di tutte le Parti non appena sarà pervenuto dalla Direzione Generale AID.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato: Numeri e criteri con punteggi delle progressioni AID 2018