La riorganizzazione di Arsenali e Centri Tecnici e del settore infrastrutturale della Marina. Incontro con lo SMM per l’esame dei nuovi organigrammi messi a punto dalla F.A. a seguito dei confronti locali. Recepite solo le proposte di RSU e OO.SS. condivise dalle Direzioni degli Stabilimenti. Entro l’anno gli schemi dei nuovi decreti di struttura. Per la parte a valle dei Reparti, oggetto dei successivi decreti dirigenziali, dovranno proseguire i confronti locali.

Notiziario n. 114 del 17 ottobre 2018 –

L’amm. F. Gregori parla a bordo della fregata Fasan nel dicembre u.s.

Si è svolto, nel pomeriggio di ieri, a Palazzo Marina la riunione tra le delegazioni di M.M. (SMM e COMLOG)  ed FLP DIFESA, presieduta dal nuovo Capo del 1° Reparto, amm. F. Gregori, e che ha riguardato due riorganizzazioni: quella dei tre Arsenali (Taranto, La Spezia e Augusta) e dei Centri Tecnici (CC.TT.) CIMA di AULLA, CISAM di S.Piero a G. e CSSN di La Spezia),  e quella del settore infrastrutturale.

Riorganizzazione Arsenali MM e Centri Tecnici

La riunione di oggi ha concluso la prima parte del percorso avviato dalla SMM con la nota n. 44956 del 5 giugno u.s..

Come si ricorderà, la nostra O.S. pose in più occasioni, ultima con il Notiziario n. 45 del 2.05.2018, la necessità di dar seguito all’impegno assunto dal Capo di SMM nei confronti delle OO.SS. (Notiziario n. 30 del 9.03.2017) di avviare uno specifico tavolo tecnico sulle problematiche dell’area industriale che servisse anche a operare una verifica rispetto al processo di riordino avviato con i DD.MM 31.12.2015, che ripubblichiamo su questa pagina in allegato 2. Richiesta ribadita anche nel corso del nostro ultimo incontro col 1° Reparto del 1 giugno u.s (vds. Notiziario n. 60 del 4.06.2018), cui è seguita l’invio della sopra richiamata nota SMM-1° Rep del 1.06.2018.

Dobbiamo dire che, a differenza di quanto avvenuto in precedenza, i confronti locali in ordine alle risultanze della sperimentazione avviata nel 2016 e alle proposte di modifica degli organigrammi, sia per quanto riguarda la parte a monte dei Reparti oggetto dei DD.MM. sia quella a valle oggetto dei Decreti Dirigenziali, si sono svolti in tutti gli Enti e tutte le posizioni sono state registrate nei verbali poi inviati al 1° Reparto

Sulla base di quanto pervenuto, lo SMM – di concerto con COMLOG – ha messo a punto le bozza dei nuovi organigrammi (al netto organici) per ciascuno degli Arsenali e CC.TT., che pubblichiamo su questa stessa pagina in allegato 1 e che entreranno, anche con modifiche,  negli schemi dei nuovi DD.MM. di struttura che saranno posti all’attenzione e alla firma della Ministra.

I criteri che hanno orientato la sintesi operata dalla F.A. sono stati chiariti su nostra richiesta dall’amm. Gregori: sostanzialmente recepite le proposte condivise da Direzione e RSU/OO.SS., mentre non recepite le proposte di parte sindacale che non hanno trovato condivisione da parte della Direzione.

E questo naturalmente obbligherà alla ripresa dei confronti locali, che abbiamo segnalato allo SMM come esigenza per noi indifferibile e sulla quale abbiamo registrato la disponibilità e l’impegno da parte dello SMM,  al fine di poter definire, in modo auspicabilmente condiviso tra Direzioni e Parti sociali,  la parte di organigramma a valle dei Reparti che, al pari di quanto è successo nel 2016, verranno varati con decreti dirigenziali. Saranno invece oggetto dei DD.MM.: le mission (confermate); la parte di organigramma fino al livello di Reparto; infine, gli organici, che dovranno essere in linea con gli organici regionali della F.A. di cui al DM 29.06.2016 o con quello che verrà, essendo il D.M. in fase di revisione.

Il punto essenziale del nostro ragionamento conclusivo è stato che, per pervenire ad una davvero efficace ed efficiente riorganizzazione, occorrerà risolvere a monte alcuni nodi di fondo, che peraltro hanno trovato spazio anche nelle parole del Capo SMM in sede di audizione parlamentare: piano straordinario di assunzioni; maggiori risorse per esercizio e parco infrastrutturale; internalizzazioni; formazione e centri di formazione (ex scuole allievi operai) per la trasmissione dei saperi lavorativi, questioni, queste, tutte “politiche” e da noi già rappresentate alla Ministra. Inoltre, l’applicazione della Direttiva SGD/SMD sull’impiego civile, che a suo tempo ritenemmo soddisfacente nella parte relativa all’area industriale, e l’urgente punto di situazione  sui colleghi ex militari transitati all’impiego civile (e molti in Enti MM).

Riorganizzazione settore infrastrutturale.

Abbiamo preso atto del processo di riorganizzazione in via sperimentale varato con OdG n. 174 del 30.07.2018 che riarticola il settore infrastrutturale (tutti i documenti pubblicati su questa stessa pagina ain allegato 3) operando un ritorno all’indietro rispetto al modello “per prodotto” voluto dall’ex Capo di SMM, amm. De Giorgi, abbiamo chiesto la parte mancante (organici/incarichi/funzioni)il completamento dei confronti locali e poi  un conclusivo confronto nazionale prima del 1 dicembre 2018 data di entrata in vuigore del nuovo modello

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: 16.10.2018 – Bozze nuovi organigrammi Arsenali e CC.TT. predisposti da SMM  (cartella compressa)

Allegato 2: 31.12.2015 – Decreti di struttura di Arsenali e Centri tecnici oggi vigenti  (cartella compressa)

Allegato 3: 12.10.2018 – Documenti SMM su riordino settore Infrastrutturale M.M. (cartella compressa)