Il 5 febbraio p.v., il primo martedì di confronto con l’Autorità politica sulle tematiche del personale civile. Forbice retributiva nel rapporto con il personale di altre Amministrazioni, assunzioni e progressioni verticali, i tre argomenti in discussione. Nulla in o.d.g. circa i problemi innescati dal bando di mobilità, ma se ne parlerà sicuramente. Le altre priorità di FLP DIFESA per il prosieguo dei confronti nella lettera inviata il 22 u.s. al Gabinetto del Ministro. Emergenza igienico-sanitaria a Taranto

Notiziario FLP DIFESA n. 11 del 31 gennaio 2019 –

La Ministra E. Trenta con la nuova Vice Capo di Gabinetto, dr.ssa L. Riccardi

Il 5 p.v., iniziano al Gabinetto, speriamo in presenza della stessa Ministra che ha mantenuto la delega alle relazioni sindacali, le riunioni periodiche con le OO.SS. che verranno calendarizzate, di norma, ogni primo martedì del mese (“i primi martedì della Trenta”, li abbiamo definiti in un precedente Notiziario).

La circostanza è del tutto nuova in ambito Ministero Difesa, atteso che, a nostra memoria, mai in passato i confronti l’Autorità politica sulle questioni che riguardano i lavoratori civili hanno avuto una strutturazione di questo tipo, e ciò,  a nostro avviso, rappresenta un’opportunità davvero positiva da cogliere in pieno per poter affrontare  le nostre problematiche e per individuare soluzioni e percorsi utili a ottenere risposte concrete.

Come si ricorderà, immediatamente dopo la pausa estiva e in previsione del secondo incontro al Gabinetto che sarebbe dovuto avvenire in settembre e che invece è poi slittato al 26 di ottobre (nostro Notiziario n. 119),  abbiamo inviato alla prof. Trenta la nota datata 10.09.2018 che recava l’elencazione dei diversi problemi per noi meritevoli di essere affrontati con l’aggiunta di alcune proposte (si veda il Notiziario n. 98 di pari data), una sorta di breve “piattaforma” in previsione dei successivi confronti.

Ora, quella nostra “piattaforma” ci torna utile. Come i colleghi ricorderanno, a conclusione della riunione del 15 gennaio con la Ministra, una volta confermati “i primi martedì della Trenta”  e calendarizzato il primo per il 5 febbraio p.v., è stato chiesto alle OO.SS. di indicare le loro “priorità” in ordine alle diverse tematiche che toccano il personale civile, e questo ai fini della  programmazione dell’o.d.g. delle riunioni.

Abbiamo così predisposto e inviato al Gabinetto in data 22 gennaio u.s. una nota recante l’indicazione delle nostre priorità per gli incontri con l’Autorità Politica, che pubblichiamo su questa stessa pagina in allegato 1, ovviamente tratte dai temi e problemi elencati nella nostra piattaforma del 10 settembre u.s.

Al primo punto, abbiamo posto quella che, a giudizio nostro ma anche delle altre OO.SS, rappresenta la madre di tutte le questioni: la forbice retributiva accessoria nel confronto con il personale di altre Amministrazioni.

Come si ricorderà, sulla scorta delle pressanti sollecitazioni venute da tutte le sigle, nel giugno del 2015 (D.M. 16 giugno) è stato insediato un Gruppo di lavoro, presieduto dall’allora Sottosegretario Rossi e che, tra gli altri componenti, vedeva in veste di coordinatore tecnico l’allora Vice Segretario Generale, il cons. F. Massi.

Il documento finale elaborato dal  Gruppo di lavoro individuava 4 opzioni teoricamente possibili, optando alla fine per la costituzione di un Fondo speciale, che poi fu al centro dell’accordo del 5 aprile 2017 (vds comunicato CGIL-UIL FLP in Notiziario n. 39), scelta quella che ebbe il convinto consenso della gran parte di lavoratrici e lavoratori, come verificammo nelle diverse  assemblee fatte in giro per l’Italia con CGIL e UIL. E che, alla fine, portò ad un risultato concreto, l’unico in tutti questi anni, non dimentichiamolo mai: i 63 mln di € in tre anni, ancorchè destinati al FUA.

A nostro avviso, le OO.SS. avrebbero dovuto continuare a battere incessantemente sul chiodo, sia per ottenere la “riclassificazione” dei 63 mln da FUA in Fondo speciale sia per ottenere altre risorse, ma il 2018 è purtroppo trascorso invano, come abbiamo denunciato più volte a partire dalla campagna RSU.

Ora finalmente la questione torna in prima fila. E infatti, il Gabinetto, l’ha inserita al primo posto dell’o.d.g. della riunione del 5 p.v. (si veda l’allegato 2 su questa stessa pagina) precisando che si ripartirà dalle risultanze del Gruppo di lavoro ex DM 16.06.2015.  Musica per le nostre orecchie, capiremo quali siano gli intendimenti veri di A.D. e diremo ovviamente la nostra al riguardo.

All’o.d.g. delle riunione sono anche iscritti: la questione “assunzioni”, che, come da noi già detto, conserva un carattere di urgenza non potendosi ritenere esaurita o attenuata dalle 294 assunzioni tecniche destinate all’area industriale ex L.145/2018.

Al terzo punto, la questione delle progressioni verticali, sulla quale siamo ansiosi di capire se per A.D. esistono prospettive diverse da quelle disegnate dal PTFP (Piano Triennale Fabbisogno Personale), per noi non accettabili.

All’od.g. non compare invece il bando di mobilità volontaria, su cui noi abbiamo chiesto un incontro (solo noi?). Pensiamo che se ne parlerà comunque. E che la riunione servirà anche a capire su quali successivi argomenti si procederà nei confronti.

Infine, pubblichiamo su questa  stessa pagina in allegato 2 la nota unitaria pervenuta da Taranto in merito ad una emergenza di carattere igienico sanitario, problematica questa che potrebbe anche approdare sul tavolo politico del 5 p.v.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: 22 01 19 – lettera di FLP DIFESA al Gabinetto con priorità per tavoli primi martedì

Allegato 2: 29.01.2019 – lettera di convocazione del Gabinetto per riunione 5 febbraio 2019

Allegato 3: 29.01.2019. UNITARIO – ARSENALE MM TARANTO – EMERGENZA IGIENICO-SANITARIA