A più di sette mesi dal pensionamento della dr.ssa Corrado, non ancora varato il DPCM con la nomina del nuovo D.G. di PERSOCIV. Le ricadute gravi e negative sulla contrattazione collettiva integrativa. Circolano pero dei nomi sulla proposta della Ministra, di una dirigente in particolare. Fumata nera anche per il nuovo Capo di SMM, una nomina pesante anche in funzione del prossimo Capo di SMD. Cinque nomi in lizza, il prossimo CdM scioglierà il nodo? Intanto arrivano oltre 7 mld di € dal MISE

Notiziario FLP DIFESA n. 55 del 18 giugno 2019 –

La Ministra E.Trenta alla festa della Marina a Taranto il 10 giugno u.s.

Ancora fumata nera sul fronte della nomina del nuovo Direttore Generale di PERSOCIV: al momento in cui scriviamo, non ci risulta ancora adottato il DPCM di conferimento dell’incarico al Dirigente Generale che verrà posto a capo della Direzione Generale per il Personale Civile.

Come si ricorderà, nell’ultima riunione del 15 maggio scorso con le OO.SS. (vds. Notiziario n. 46 del 16.05.2019), la Ministra Trenta ci aveva informato “di aver finalmente operato la scelta nominativa, che però non ci è stata comunicata, in merito al nuovo D.G. di PERSOCIV”, che, ovviamente in termini solo di proposta, sarebbe stata inviata alla Ministra per la Pubblica Amministrazione.

Ebbene, da quel giorno è passato oltre un mese, ma del DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) non c’è ancora traccia alcuna. Di nomi ne girano parecchi, una in particolare, ma nulla di ancora certo. L’unica cosa certa è la conferma dell’incarico di Vice D.G. civile per la dr.ssa Barbara Torrice, attuale D.G. pro-tempore (su questa stessa pagina, in allegato 1, la nota emanata da  PERSOCIV sugli esiti degli interpello).

E’ davvero paradossale che, proprio ora che la Ministra gestisce in proprio gli affari del personale civile e le relazioni sindacali di livello politico, siano già trascorsi invano, senza sostituzione alcuna, ben sette mesi dal collocamento in quiescenza della dr.ssa A. Corrado, ultimo D.G. di PERSOCIV.

Con il risultato di paralizzare di fatto la contrattazione collettiva integrativa, atteso che nel frattempo non si è provveduto a nominare neanche il sostituto all’interno della delegazione di parte pubblica ex art. 8 CCNL, che nel caso della Difesa ricomprende appunto il DG di PERSOCIV e il Capo del 1° Reparto di SMD e di SGD.

Non a caso, nonostante la presentazione delle piattaforme da parte delle OO.SS. e tra queste anche della nostra, non è partito ancora il confronto negoziale per la definizione del CCNI normativo e, prima volta nella storia, non è stata fatta neanche una riunione per le scelte da operare sul FRD (Fondo Risorse Decentrate – ex FUA – 2019, per esempio sulle progressioni economiche per l’anno in corso.

Dobbiamo al tempo stesso registrare come non siamo a conoscenza di riunioni alle porte con la Ministra. L’ultimo incontro è avvenuto il 15 maggio u.s., in ordine al quale abbiamo denunciato le mancate risposte alle diverse questioni che abbiamo posto, avviando la mobilitazione della categoria e convocando numerose assemblee sui posti di lavoro (in settimana, saremo a Padova, Grosseto, Brindisi e Taranto). Che fine hanno fatto i “martedì della Trenta”, secondo l’impegno assunto dalla Ministra?

Ma di fumate nere ce ne sono altre.  Si pensava che il Consiglio dei Ministri (CdM) dell’11 u.s. provvedesse a nominare il nuovo Capo di SMM, in sostituzione dell’attuale e non prorogabile Amm. V. Girardelli. La nomina assume una rilevanza notevole, sia per il ruolo decisivo che la Marina svolge nelle acque del Mediterraneo in merito al “problema migranti”, ma anche perchè, in virtù della prassi consolidata della rotazione, il nuovo Capo di SMM sarà verosimilmente il prossimo Capo di SMD.

Cinque le candidature che girano: l’Amm. P. Treu, attuale Sottocapo; l’Amm. D. Marzano, attuale C.te della Squadra Navale, entrambi sostenuti dalla Ministra; l’Amm. C. Massagli, attuale consigliere militare del Premier, e da lui (e Salvini) stimato; l’Amm. G. Cavo Dragone, oggi al vertice del COI, che sembra pure lui piacere a Salvini; infine, l’ Amm. D. Giacomin, già Capo del IV Rep., però giovane. A leggere i giornali (articolo sul ns. sito), sembra che nell’ultimo CdM ci sia stato uno scontro forte tra l’on. Salvini e la prof. Trenta, che però ha smentito. Vedremo se al prossimo CdM il nodo verrà sciolto. In allegato 2 su questa stessa pagina, un articolo comparso su IL GIORNALE l’11 giugno u.s.

Infine, un’ultima notizia: il MISE ha sbloccato oltre 7 mld di € destinati a programmi pluriennali di ammodernamento/adeguamento di armamenti in dotazione alle nostre FF.AA., che assicureranno il mantenimento di centinaia e centinaia di posti di lavoro in diverse aziende industriali del settore Difesa

(Giancarlo Pittelli)

Allegato: 12.06.2019 – nota PERSOCIV n.43314 – esiti interpello posizioni dirigenziali

Allegato 2: 11.06.2019 – Articolo de IL GIORNALE