Lettera di FLP DIFESA al nuovo Ministro Lorenzo Guerini con l’inventario dei problemi che vive da anni il personale civile, la prospettazione di alcune nostre proposte al riguardo, di merito e di metodo, e la richiesta di un incontro per un primo scambio di idee e per avviare il lavoro che ci attende. Le nostre priorità: gap retributivo e urgenza di ulteriori risorse in legge di bilancio; riconoscimento della peculiarità e fondo speciale; piano straordinario di assunzioni; modifiche della legge 244/2012; progressioni e altro ancora. A quando il primo incontro con il Ministro?

Notiziario FLP DIFESA n. 92 del 15 ottobre 2019 –

Il nuovo Ministro della Difesa, on. Lorenzo Guerini

A poco più di un mese dalla nomina a Ministro della Difesa (vds Notiziario n. 78 del 5 settembre 2019) e dunque ormai pienamente insediato al vertice di una delle Amministrazioni più complesse e delicate del nostro apparato statuale, abbiamo ritenuto fosse giunto il momento di scrivere all’On. Guerini per rappresentargli la situazione di sofferenza che vive il Personale Civile della Difesa e le principali criticità con le quali sarà chiamato a confrontarsi nel corso della sua attività di direzione del Dicastero. E lo abbiamo fatto in data di ieri.

Ci auspichiamo che quanto inviato costituisca il preludio ad un incontro che riteniamo sia importante avvenga in tempi brevi e che ci consenta di capire, sin da subito, quali sono gli intendimenti del neo-Ministro in materia di Personale civile e relazioni sindacali.

Ad oggi, infatti, non conosciamo ancora quali siano le scelte che il Ministro Guerini intende operare, se tornare al passato e conferire la delega ad uno dei Sottosegretari  o proseguire nel solco dell’innovazione, tracciato dal suo predecessore, di trattenere per sé gli affari del personale civile e le relazioni sindacali, anche se è ancora bruciante il ricordo delle tante aspettative suscitate dalla Prof. Trenta e dalla sua decisione di occuparsi in prima persona del confronto con le rappresentanze del Personale; una svolta “epocale”, poi rapidamente rivelatasi un vuoto rituale che ha lasciato il posto ad una cocente delusione.

Ciò di cui siamo assolutamente sicuri, però, è la necessità di pianificare velocemente una fitta serie di incontri, sul tavolo politico ma anche su tavoli tecnici appositamente costituiti con gli Organi Programmatori o con altre Autorità centrali, per affrontare tutte le complesse questioni ereditate dal passato.

Alcune di esse sono antiche ma ancora irrisolte, altre più recenti, ma su entrambe le categorie riteniamo sia opportuno instaurare un confronto finalizzato, in primis, a comprenderne fino in fondo la natura e la genesi e, in secondo luogo, a mettere a punto percorsi operativi e avviare iniziative che portino finalmente a soluzione quelle problematiche.

Il lavoro che ci attende, quindi, si caratterizza non solo per la mole ma anche per la sua complessità,  e per questo noi riteniamo che definire in partenza regole condivise, fissare l’ agenda delle questioni che dovranno essere affrontate e individuare le priorità, risulta essere indispensabile.

Come FLP DIFESA, abbiamo pensato di offrire all’attenzione del Ministro un fattivo contributo di analisi e di proposte, pur in termini ancora generali, ma che tiene comunque conto delle indicazioni che ci pervengono quotidianamente dai lavoratori.

In allegato, la lettera che FLP DIFESA ha inviato al Ministro e che rappresenta, di fatto, il nostro “inventario” delle problematiche da affrontare con le indicazioni delle soluzioni proposte ma anche, sul piano del modo e del metodo, alcune proposte per l’organizzazione dei tavoli e per il lavoro che verrà.

Siamo sicuri i colleghi apprezzeranno il nostro sforzo.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato: Lettera di FLP DIFESA al Ministro sulle problematiche del personale civile e richiesta di incontro