Mercoledì 11 dicembre si è svolto l’incontro con il SSS Tofalo che, su delega del Ministro Guerini, ha iniziato ad affrontare la problematica del recupero del gap economico delle retribuzioni del Personale civile della Difesa. Reperimento delle risorse dal bilancio della Difesa e individuazione degli idonei veicoli normativo-contrattuali i temi affrontati. A gennaio le prime risposte su quantificazione e disponibilità delle risorse necessarie. L’on. Tofalo ha comunicato il via libera del MEF all’emendamento governativo al DDL per l’estensione al 2021-2022 dei 21 Mln di euro annui per il Fondo Produttività.

Notiziario FLP DIFESA n. 107 del 11 dicembre 2019 – 

Il Sottosegretario alla Difesa on. Angelo Tofalo

Si è svolto oggi, mercoledì 11 dicembre, presso la “Sala Piccio” di Palazzo Aeronautica, l’incontro con SSS Angelo TOFALO con all’ordine del giorno l’adeguamento del trattamento economico del Personale civile della Difesa. In premessa, L’on. TOFALO ha comunicato alle OO.SS. l’avvenuto via libera da parte del MEF all’emendamento di origine governativa al Disegno di Legge di Bilancio (DDL) relativo alla reiterazione dell’assegnazione di 21 Mln di Euro annui, già destinati al fondo per la produttività nel triennio 2018-2020, anche per il successivo biennio 2021-2022. Si tratta delle risorse che il Tavolo politico aveva originariamente destinato alla istituzione di un fondo integrativo speciale, alimentato con risorse interne della Difesa, pensionabile e implementabile annualmente in analogia a quello del Ministero della Salute e che invece sono state destinate alla produttività a causa della forte ostilità del MEF.Il Sottosegretario ha proseguito il proprio intervento riconoscendo la necessità di reperire ulteriori risorse dal bilancio della Difesa da destinare a forme integrative di salario accessorio che consentano di colmare il gap retributivo esistente tra il Personale civile della Difesa e quello delle altre AA.PP. del Comparto Funzioni Centrali. A tale proposito l’on. Tofalo ha espresso l’auspicio che il Tavolo politico possa individuare uno strumento condiviso tra Amministrazione e Parti sociali, compatibile con il contesto normativo e contrattuale che superi il vaglio di Funzione Pubblica e MEF e che consenta finalmente di raggiungere l’obiettivo di un allineamento della nostra retribuzione a quella dei Colleghi delle altre Amministrazioni.In ordine al reperimento di ulteriori risorse, il SSS ha rappresentato che è attualmente in corso la quantificazione dei risparmi conseguenti alla riorganizzazione dello strumento militare ex L. 244/12, le cui risultanze saranno rese note entro il mese di gennaio. Tali somme, da destinare al Fondo Risorse Decentrate, potranno essere utilizzate anche per le progressioni economiche del prossimo anno.L’on. Tofalo ha, inoltre, portato a conoscenza del Tavolo l’esistenza di un emendamento al DDL volto ad incrementare fino al 35% la percentuale delle risorse derivanti dalle dismissioni di immobili Difesa da riassegnare a bilancio, rendendosi disponibile a valutare la possibilità di impiegarne quota parte per dare risposte alle problematiche retributive del Personale civile.Nel proprio intervento FLP Difesa ha espresso apprezzamento per la conferma dei 21 Mln di Euro annui per il biennio 2021-2022, pur ribadendo la necessità che tali risorse divengano strutturali, come originariamente previsto e che tali assegnazioni non possono comunque essere considerate sufficienti.Per quanto concerne l’individuazione dei percorsi utili a colmare il gap retributivo, la nostra O.S. ha ribadito, anche alla luce delle negative esperienze pregresse, l’utilità di un riconoscimento, per via normativa, delle peculiarità dei compiti affidati al Personale civile della Difesa, a premessa di qualsiasi soluzione, compatibile con il CCNL, che il Tavolo possa individuare nell’ambito della Contrattazione Integrativa. Una soluzione, peraltro, che si è resa necessaria anche per il personale militare, già ricompreso nel Comparto Sicurezza. Ad ogni modo, riteniamo che la soluzione da individuare debba essere di carattere strutturale e non legata alla produttività o a precarie misure temporanee.Il prossimo incontro con il SSS Tofalo è previsto per il prossimo gennaio, nel quale abbiamo richiesto che il Vertice politico presenti finalmente, insieme alla preannunciata quantificazione delle risorse disponibili, la propria ipotesi di lavoro, su cui confrontarsi e ricercare le necessarie convergenze.

                                                                                             (Federico Cesaretti)