Si è svolto il 22 gennaio u.s. il secondo incontro negoziale tra Agenzia Industrie Difesa (AID) e le OO.SS. nazionali per la sottoscrizione dell’Ipotesi di Accordo per la distribuzione del Fondo Risorse decentrate 2019 di AID. Consegnata alle OO.SS. una terza bozza di Ipotesi, determinando la necessità di un terzo appuntamento per la sottoscrizione della Ipotesi di accordo. Definitivamente saltate le progressioni economiche 2019. AID conferma l’andamento complessivamente positivo dell’Agenzia e rappresenta la necessità di nuove assunzioni. FLP DIFESA sollecita AID a chiudere rapidamente la trattativa per consentire l’erogazione del salaria accessorio ai Lavoratori e rilancia il tema della sicurezza nelle Unità Produttive

Notiziario FLP DIFESA n. 8 del 23 gennaio 2020 –

Si è svolto il 22 gennaio u.s., a Palazzo Marina, il secondo incontro tra Agenzia Industrie Difesa (AID) e le OO.SS. nazionali, che avrebbe dovuto portare alla sottoscrizione dell’Ipotesi di Accordo per la distribuzione del FRD anno 2019. Anche oggi l’incontro si è svolto a Tavoli separati, come richiesto dalle OO.SS. Confederali e con l’avallo di AID; una modalità, questa, che noi pensiamo non faccia certo gli interessi dei Lavoratori in quanto mina l’unità sindacale e divide le OO.SS., riducendo e rallentando il confronto tra le Parti, a discapito anche degli interessi della stessa Agenzia.

In apertura di incontro ci è stata consegnata la 3^ bozza dell’Ipotesi di Accordo (in allegato sul nostro sito) che modifica i numeri presenti nelle due bozze precedenti e questo perché AID è venuta in possesso in questi ultimi giorni di altri dati relativi ad alcuni Enti, sinora mancanti e pare ora finalmente completi e definitivi. Trattandosi di dati totalmente nuovi, ci siamo riservati di effettuare un esame più approfondito, con riferimento in particolare agli articoli 4 e 5 della bozza di Ipotesi, ragione per cui non è stato possibile chiudere la discussione e procedere alla sottoscrizione del testo.

Alcune criticità in merito alla distribuzione del FRD AID 2019 ci erano ben note e anche la terza bozza le ripropone: la mancanza di progressioni economiche, dovute alla tempistica con cui è partita la trattativa AID, anche a causa dei ritardi legati alla definizione dell’Ipotesi di Accordo sul FRD Difesa; ritardi da FLP DIFESA ripetutamente denunciati nei mesi scorsi. Ovviamente, siccome siamo al 22 gennaio, è di tutta evidenza che si è dato addio alla possibilità di progressioni economiche 2019 e che quelle che si faranno nel 2020, se si faranno, avranno decorrenza economica solo dal 1 gennaio 2020. Dunque si è perso un anno e la cosa appare grave anche alla luce delle basse retribuzioni civili che continuamente vengono denunciate.

Il D.G. AID ci ha comunicato che è stata recepita la proposta, avanzata da tutte le OO.SS. nella riunione del 18 u.s., di procedere alla distribuzione della performance organizzativa in modo più omogeneo, tenendo conto non dei risultati della singola Unità Produttiva ma di quelli complessivi di AID. Tale modalità varrà, ovviamente dal 2020, mentre non sarà possibile attuarla per l’anno 2019, essendosi ormai conclusi i processi valutativi 2019. Su questo l’integrazione all’Ipotesi di Accordo è in via di completamento e verrà inviata alle OO.SS. nei prossimi giorni. Arriveremo dunque ad una quarta bozza e la cosa è stata da noi criticamente segnalata al Direttore Generale.

Abbiamo inoltre risollecitato la richiesta di informazioni in merito ai dati relativi alle ore di straordinario e a quelli di Turni e Reperibilità suddivisi per Unità Operative, già richiesti in precedenza e non ancora pervenuti da AID.

Abbiamo anche sollecitato il Direttore Generale ad avviare le più idonee iniziative nei confronti dei Direttori degli Enti allo scopo di rendere più aperto ed efficace il confronto sui tavoli locali e questo anche in vista delle imminenti trattative per la chiusura degli Accordi per la distribuzione del FUS. In ultimo, ma non per questo meno importante, abbiamo sollecitato maggiore attenzione sui temi della sicurezza dei lavoratori che operano nelle U.P., in quanto continuano a pervenire, alla nostra O.S., parecchie segnalazioni da parte dei Colleghi su tale problematica.

L’Ing. Anselmino ci è parso molto attento alle questioni da noi poste, in merito alle quali attendiamo risposte nei prossimi giorni. Ha da parte sua rappresentato la necessità di acquisire nuove unità di personale da destinare soprattutto ad alcuni Enti, confidando a tal proposito sul bando di concorso appena emanato, anche per far poter fronte alle commesse già avviate e a quelle in via di perfezionamento. Ha infine confermato che l’anno finanziario 2019 si è chiuso con utili di bilancio di quasi tutte le Unità produttive e la circostanza appare alquanto rassicurante circa il futuro degli Enti AID e di quello dei Lavoratori interessati.

In merito alla trattativa sul FRD 2019 dell’Agenzia, restiamo dunque in attesa della quarta bozza e confidiamo che, da qui a qualche giorno, si possa chiudere l’accordo FRD 2019 al fine di consentire la definizione delle contrattazioni locali sul FUS, necessarie per avviare le procedure per la sollecita erogazione delle somme ai Lavoratori. Vi terremo aggiornati!

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA (Federico Cesaretti – Maria Teresa D’Urzo)

Allegato:Bozza Ipotesi Accordo distribuzione FRD 2019 AID