Pubblichiamo la nuova nota di FLP DIFESA al Gabinetto del Ministro per risollecitare interventi a tutela della salute del Personale civile nei luoghi di lavoro della Difesa. La nostra O.S. continua, infatti, a ricevere quotidianamente segnalazioni riguardanti la precaria situazione igienico- sanitaria di taluni Enti ma anche circa l’opportunità di intervenire dove sussistono situazioni caratterizzate da alto tasso di pendolarismo o necessità di assistere i figli minori impossibilitati a frequentare gli istituti di formazione primaria. Indispensabile, infine, diramare le disposizioni circa la posizione amministrativa del Personale in “quarantena con sorveglianza attiva” e in “permanenza domiciliare fiduciaria”

Notiziario FLP DIFESA n. 20 del 3 marzo 2020 – 

Dopo aver atteso una settimana risposte che tardano ad arrivare, FLP DIFESA riscrive al Gabinetto del Ministro per sollecitare un intervento che faccia definitivamente chiarezza sulle misure da adottare per tutelare la salute del Personale civile nei luoghi di lavoro della Difesa. Ad oggi, purtroppo, non abbiamo avuto alcun riscontro alla nostra lettera del 25 febbraio u.s. eppure sia il Governo, attraverso gli strumenti dei Decreti Legge e dei DPCM, sia la Funzione Pubblica, mediante la propria Direttiva n. 1/2020 dello scorso 25 febbraio, sono intervenuti ripetutamente emanando disposizioni che avrebbero dovuto trovare chiara e immediata applicazione anche nel nostro Dicastero.

Per contro, la nostra O.S. continua a ricevere quotidianamente segnalazioni riguardanti la precaria situazione igienico- sanitaria riscontrabile in taluni Enti dove, a fronte di una accresciuta esigenza di incrementare le attività di pulizia/sanificazione, si assiste, invece, alla riduzione delle prestazioni delle ditte di pulizia, sia in termini di tipologia di interventi che di ore lavorative.

Allo stesso modo, non risultano adottate misure di prevenzione in situazioni caratterizzate da alto tasso di pendolarismo, né fornite indicazioni circa la posizione amministrativa in cui porre il Personale civile eventualmente interessato da provvedimenti cautelativi di “quarantena” (vds in proposito le disposizioni di cui all’art. 19 del DL 02.03.2020, n. 9) o che si trovi nella necessità di assistere figli minori impossibilitati a recarsi negli istituti di formazione primaria.

In tale contesto appare ancora più preoccupante la mancanza di interlocuzione dell’Amministrazione con le rappresentanze del Personale civile che, pur sollecitata, non ha ritenuto di avviare nessun confronto con le Parti sociali, marcando una inspiegabile differenza con il comportamento adottato presso altri Dicasteri, dove la situazione è stato oggetto di confronto/riscontro con le rispettive OO.SS.

Per tali motivi abbiamo nuovamente scritto al Gabinetto del Ministro la nota che pubblichiamo, affinché vengano avviati in tempi rapidi interventi finalizzati a dare univoche linee di indirizzo a tutti gli Enti dell’Amministrazione della Difesa e siano individuate, al contempo, le risorse necessarie ad assicurare un adeguato livello igienico-sanitario dei luoghi di lavoro.

IL COORDINATORE GENERALE FLP DIFESA

Federico Cesaretti

Documenti: 03 03 2020 Nota FLP DIFESA Corona Virus