Firmato finalmente l’accordo definitivo sul Fondo Risorse Decentrate Agenzia 2019. Recepiti i rilievi della FP e non poteva evidentemente che essere così. Azzerate le risorse aggiuntive provenienti dal Bilancio AID; integrato l’accordo con alcune precisazioni riguardanti la maggiormazione della performance individuale e i criteri per le eventuali posizioni ex aequo. Conclusa la partita 2019, dovrebbe ora iniziare rapidamente la trattativa per il FRD 2020, se si vogliono relizzare progressioni con decorrenza 1.1.2020. Ma la trattativa per il FRD 2020 Difesa è ancora in alto mare…

Notiziario FLP DIFESA n. 83 del 5 ottobre 2020 –

La Direzione Generale AID ha inviato alle OO.SS. per la firma definitiva il testo dell’Accordo relativo all’anno 2019 del Fondo Risorse Decentrate (FRD), con le modifiche/integrazioni richieste da F.P. per la sua certificazione, ed FLP  ha già provveduto ad apporre la propria firma via posta certificata. In allegato 1 su questa stessa pagina, il testo di accordo firmato da FLP.

Come noto, l’Ipotesi di accordo era stata sottoscritta dalle Parti negoziali in data 10 febbraio 2020 (vds allegato 4 su questa stessa pagina), e la nostra O.S. ne aveva dato notizia ai lavoratori interessati con il Notiziario n. 16 del 19.02.2020, all’interno del quale avevamo messo in evidenza gli aspetti e i contenuti a nostro avviso più importanti: In primo luogo, il forte ritardo nella chiusura della trattativa, frutto a sua volta dei ritardi accumulati nella stessa trattativa a Persociv, che alla fine aveva comporta l’impossibilità di avviare sviluppi economici con decorrenza 1.1.2019, con evidente penalizzazione dei lavoratori; quindi, l’aumento di spesa per PPL, turni e Reperibilità, che aveva indotto la D.G. AID a integrare il FRD 2019 con fondi propri oltre 286mila € al fine di coprire le esigenze del quarto trimestre; quindi, una distribuzione più omogenea della performance organizzativa; infine (e soprattutto), il pieno recupero della contrattazione decentrata locale che nell’accordo 2018 era stata di fatto umiliata, e da cui allora la nostra non firma.

L’Ipotesi di accordo sul FRD AID 2019 sottoscritta dalle Parti è andata però incontro ad un iter molto lungo e complicato per ottenere la certificazione da parte di  MEF e F.P.  In particolare quest’ultima, che con nota del 7 agosto che pubblichiamo su questa pagina in allegato 3  e che ha seguito la nota MEF del 6.08.2020 che pubblichiamo anch’essa su questa pagina in allegato 2,  ha mosso alcuni rilievi al testo di accordo.

l primo e più importante rilievo della FP è consistito nell’affermazione, in base ad una sentenza della  Corte dei Conti della Liguria, che non sia possibile per una Amministrazione, e dunque anche per AID, di integrare la dotazione economica del FRD resa disponibile dal MEF con risorse economiche proprie. Il secondo dei rilievi ha segnalato che la performance individuale deve in ogni caso tenere anche conto della maggiorazione del premio individuale ex art. 78 del CCNL del comparto Funzioni Centrali, e che la stessa maggiorazione deve essere riconosciuta ad una “limitata quota massima di personale valutato”, e per questo ha invitato al contempo le Parti  a fornire precisazioni sulle posizioni ex aequo.

Come si può vedere, la certificazione dell’accordo è certo arrivata da MEF e FP,  ma sotto alcune condizioni che hanno reso necessario integrazioni e/o modifiche nelle parti di accordo oggetto dei rilievi.

Per questo motivo, rispetto all’’Ipotesi di accordo, l’accordo definitivo risulta così modificato:

  • all’art. 3, è stato cancellato il secondo alinea che parlava delle risorse integrative rese disponibili da AID e, conseguentemente, è stato cancellato anche il secondo alinea dell’art. 4 che prevedeva, ai fini della determinazione del Fondo di Agenzia, l’integrazione di € 286.473, 27 operata con fondi propri al fine di coprire le maggiori esigenze di PPL, turni e Reperibilità;
  • all’art. 8, con la modifica dell’art. 20 del CCNI AID parte economica per il triennio 2018-2020 con la precisazione che per il pagamento della performance individuale “la maggiorazione verrà attribuita al 40% dei dipendenti appartenenti a ciascuna area funzionale sulla base della graduatoria dei punteggi di performance individuale di ciascuna area”, e questo in tutt’uno con il chiarimento che “in caso di ex aequo, si farà riferimento alla presenza in servizio e, in caso di ulteriore ex aequo, si farà riferimento alla valutazione della performance individuale dell’anno precedente”.

Naturalmente, anche in questa circostanza, la firma dell’accordo, e con essa lo sblocco delle risorse per il pagamento delle diverse fattispecie, è stata possibile solo operando le modifiche richieste dalla FP, il che evidenzia un limite evidente nel potere negoziale delle Parti. Lo denunciamo da tempo.

Chiusa finalmente la partita del 2019, siccome siamo a soli tre mesi dalla fine dell’anno, occorrerà aprire presto la trattativa sul  FRD 2020 di Agenzia. Ma, come sempre, per far questo, occorrerà chiudere prima la trattativa per il FRD 2020 della Difesa, che presenta dei problemi. Il ritardo nei tempi è evidente.

p. LA SEGRETERIA NAZIONALE– Maria Pia Bisogni e Maria Teresa D’Urzo

Allegato 1: 05.10.2020 – ACCORDO DEFINITIVO AID FRD anno 2019 firma FLP

Allegato 2: 17.09.2020 – Riscontro certificazione MEF su FRD AID 2019

Allegato 3: 07.08.2020 – Riscontro certificazione FP su FRD AID 2019

Allegato 4: 10.02.2020 – Ipotesi Accordo distribuzione FRD 2019