Dopo quasi 3 mesi dal Protocollo siglato in Funzione Pubblica del 24 luglio, e molte normative intervenute nel frattempo, riunione a Persociv per l’aggiornamento del Protocollo COVID 19. Riunione interlocutoria, con calendarizzazione di un nuovo incontro. Tra gli aspetti di rilievo recepiti nel documento: la tutela dei lavoratori fragili, la formazione in lavoro agile per le professionalità tecniche, il preannuncio di un tavolo per uno specifico Protocollo sul lavoro agile in Difesa. Peccato che nella pratica il Protocollo sia spesso posto in ombra dalle Direttive Interne, quali quella emanata proprio a Persociv il giorno prima…

Notiziario FLP Difesa n. 94 del 30 ottobre 2020 –

Dopo la riunione del 7 ottobre, è ripreso ieri  a Persociv il confronto per l’aggiornamento del Protocollo COVID 19 alla luce della normativa intervenuta nel frattempo, che ha imposto una revisione anche delle bozze di lavoro più recenti.

In premessa, FLP DIFESA ha rappresentato le resistenze e la disattenzione generalizzata al Protocollo Nazionale, rilevate fin dalla sua emanazione: spesso non ve ne è stato richiamo nei riferimenti normativi dei Protocolli locali, (mentre è costante il rinvio alle Linee Guida, alle Direttive e alle Circolari emanate dagli organi di vertice); addirittura in taluni Enti è adottata per il personale civile la modulistica prevista per i militari, nella quale restano i richiami ai codici disciplinari militari. E vi sono Enti dove le relazioni sindacali sono pressochè sconosciute, altri nei quali i Comitati, pur costituiti, rimangono “inattivi”, altri che diradano le relazioni e le riunioni con le OO.SS, altri ancora indisponibili a fornire anche ai loro stessi Comitati le informazioni e documenti relativi alle misure adottate e alle situazioni di positività al COVID 19. E spesso i Protocolli locali non sono aggiornati alle normative più recenti. Pertanto ci siamo dichiarati favorevoli alla intenzione dell’AD di emanare circolari congiunte Persociv/SMD/SGD, utili a incidere sugli Enti dipendenti; non potevamo però non rilevare che l’impegno di AD a nostro parere dovrebbe più specificamente guardare alla massima promozione e diffusione del Protocollo Nazionale su cui si sta lavorando, e alla sua implementazione, che lo renda esaustivo rispetto alle problematiche specifiche.

Peccato allora che, rispetto allo stato delle cose, il Direttore di Persociv non abbia dato certo un buon esempio di riguardo alle relazioni sindacali e alle controparti nazionali, nell’emanare, un giorno prima della riunione, una Direttiva interna a Persociv, che di fatto reca l’aggiornamento delle misure antiCovid-19, al netto delle risultanze del confronto di oggi e dell’aggiornamento del Protocollo nazionale, che sarà dalla stessa sottoscritto in qualità di Presidente della delegazione trattante. E peraltro non passa inosservato che sono passati quasi 3 mesi dalla nostra richiesta di aggiornamento del 7 agosto u.s. seguita alla sottoscrizione del Protocollo 24 luglio 2020 e della successiva circolare della Funzione Pubblica in pari data.

In ogni caso, premesso che lo stato di emergenza è prorogato al 31 gennaio 2021, che le cronache documentano un massiccio incremento della diffusione del virus, e che abbiamo notizia di molteplici segnalazioni anche all’interno della Difesa, è impellente l’urgenza di procedere all’Aggiornamento del Protocollo di sicurezza, e di procedere alla sua tempestiva diffusione a tutti i Comandi/Enti, come punto di riferimento obbligato per il successivo aggiornamento dei protocolli locali.

A tal proposito, FLP Difesa ha formulato le seguenti considerazioni e proposte:

  • Preso atto che sono state recepite molte delle proposte da noi formulate il 7 ottobre, peraltro presenti in particolare nel Decreto F.P. del 19.10.2020, abbiamo riproposto anche le altre richieste relative a: – coinvolgimento delle OO.SS.sulla mappatura locale e nazionale delle attività eseguibili in lavoro agile, -sottoscrizione di un Protocollo di accordo applicativo per la definizione degli assetti del lavoro agile; -l’avvio del confronto ai fini della stesura dei Piani Organizzativi per il Lavoro Agile richiesti dalla Funzione Pubblica per il 31 gennaio p.v. .
  • Posto che sono state recepite le proposte di inserire fra le norme di riferimento le due leggi introduttive del Lavoro Agile del 2015 e del 2017, abbiamo chiesto di non escludervi la discendente Direttiva F.P. n.3/2017;
  • In merito alla Direttiva interna a Persociv, ferma restando l’obiezione di metodo sopra evidenziata, abbiamo proposto di riprodurre nel Protocollo Nazionale la parte relativa alle modalità organizzative in SW per i casi di quarantena effettuata dai dipendenti individualmente a scopo “precauzionale”, cosa che peraltro riscontra una problematica già posta da FLP Difesa;
  • Abbiamo chiesto di inserire la previsione del ricorso al lavoro agile finalizzato alla formazione per quei lavoratori che, per la natura della loro professionalità sono per lo più obbligati a svolgere attività in presenza (vds p.p. tecnici), come previsto dall’art 3, comma 1, lettera c) del Decreto FP 19.10.2020;
  • Abbiamo ribadito la necessità che il Protocollo indichi una periodicità minima quindicinale degli interventi di igienizzazione e sanificazione dei singoli Enti;
  • Abbiamo chiesto di rafforzare l’impegno dell’AD di assicurare la disponibilità degli accessi da remoto alle piattaforme dell’AD e di mettere a disposizione i dispositivi informatici e digitali necessari;
  • Abbiamo ribadito la necessità di: -dare impulso e valorizzazione del ruolo dei Comitati permanenti quali “tavoli tecnici”; -promuovere l’adozione di modalità di comunicazione e di coordinamento fra gli enti; -assicurare informazione chiara sulle misure adottate e massima trasparenza nei confronti dei citati organi tecnici nell’evenienza di casi di positività al Covid-19 .

Un nuovo elaborato sarà prodotto dalla AD per il vaglio di SMD e SGD; dunque ancora un aggiornamento della riunione, presumibilmente alla prossima settimana. E’ tutto.

Cordialissimi saluti.

LA SEGRETERIA NAZIONALE FLP DIFESA

Maria Pia BISOGNI – Pasquale BALDARI