Inviato a FP e MEF il DM Difesa riportante il Piano Triennale del Fabbisogno del Personale per il triennio 2021-2023, da recepire in DPCM. Un documento indispensabile per rendere disponibili le risorse attribuite dalla legge di bilancio al FRD Difesa 2021 (di particolare interesse per dare il via alle progressioni) e all’incremento della Indennità di Amministrazione. L’analisi di FLP Difesa pone in rilievo criticità e lacune: i rallentamenti delle procedure di assunzione, nonostante i proclama del ministro Brunetta; le gravi carenze organiche e la necessità di revisione della riforma Di Paola

Notiziario FLP Difesa n. 40 del 08 giugno 2021 –

Il Ministro Guerini in audizione

In data 28 maggio u.s., è stato pubblicato sul sito di PERSOCIV il “Piano Triennale di Fabbisogno del Personale (PTFP) 2021-2023”, adottato con D.M. del 25.05.2021, in all. 1), redatto dalla D.G. sulla base delle indicazioni contenute nelle “linee guida” di cui al decreto della FP del 18.05.2018.

Il PTFP 2021-2023, delineata la situazione del personale civile al 1.1.2021 (presenze e carenze), al netto dei transiti nei ruoli civili degli ex militari ex DI 18.04.2002, alla luce delle cessazioni per limiti di età nel triennio 2021-2023, dei vincoli fissati dalle norme vigenti e del quadro di situazione attuale, ha previsto per il triennio 2021-2023 un fabbisogno complessivo di personale civile pari a n.3.481 unità, così ripartito: n.36 unità nei ruoli Dirigenti, con riserva del 50% dei posti per il personale di ruolo della terza area funzionale; n.11 unità nei ruoli professori e ricercatori; n. 3140 unità nei ruoli delle aree funzionali (al netto delle 294 unità tecniche da destinare a Arsenali e Stabilimenti militari, già autorizzate e finanziate con la legge 145/2018 (art.1, c.305) e per le quali ancora si attende il Decreto della F.P. di concerto con il MEF), a cui si farà fronte con le procedure concorsuali già autorizzate con il DPCM 20.06.2019, e con apposite disposizioni di legge e nuove procedure concorsuali, che dovrebbero essere autorizzate (stante i precedenti, il condizionale è d’obbligo) con il prossimo DPCM.

Fra questi ultimi concorsi rientrano anche le assunzioni per le 315 unità di 2^ area (assistenti tecnici destinati all’Arsenale MM di Taranto di cui all’art. 11 L. 104/2020), e le 431 unità di 2^ e 3^ area (57 funzionari tecnici e 374 assistenti tecnici di cui all’art. 1, c.917 L.178/2020) destinate alle esigenze di arsenali e stabilimenti militari.

Infine, rientrano fra le progressioni verticali tra le aree da autorizzare con il prossimo DPCM anche le progressioni per 50 unità dalla 1^ alla 2^ area e per 50 unità dalla 2^ alla 3^ Area già autorizzate dal DPCM 20.6.2019 e non ancora effettuate, con previsione di attuazione nel 2022.

Il PTFP 2021-2023 realizza l’obbiettivo alla data del 01.01.2025 di una Dotazione Organica (comprensiva di dirigenti, professori/ricercatori e personale delle aree funzionali) di 20.000 unità del personale civile del Ministero della difesa, con la previsione orientativa delle presenze e delle carenze di personale civile alla data del 1° gennaio 2025 e delle ulteriori cessazioni dal servizio per limiti di età che avverranno nell’anno 2024.

Il PTFP individua i contingenti numerici e le specifiche professionalità da reclutare, preventivamente condivisi dalla D.G. con gli Organi Programmatori (SMD, SS.MM. di F.A. e SGD), che li hanno determinati sulla base delle effettive esigenze annualmente programmate per assolvere la mission dell’Amministrazione, nell’ottica di contemperare il rispetto del principio di ottimizzazione delle risorse finanziarie con le esigenze del futuro assetto organizzativo conseguente al ridimensionamento degli organici previsto dalla legge n.244/2012.

Per la FLP DIFESA, il PTFP in argomento, pur contenendo notizie positive, sul versante del personale non dirigente appare:

  • del tutto insufficiente e inadeguato rispetto alle attuali e future esigenze dei Comandi/Enti della Difesa (continuiamo a ritenere che serva un piano straordinario di assunzioni, destinato in primis all’area industriale), e in particolare a quelle dell’area tecnico-industriale del Comando Logistico MM. Un fabbisogno di personale civile già riportato nel Piano Industriale Integrato 2020-2025 presentato dalla Marina Militare per gli Arsenali ed a quello per i Centri tecnici che dovrebbe essere presentato nel 2021, che prevedeva a partire dal 2020, l’avvio del processo di “ri-alimentazione” degli organici di personale civile presso i citati Enti al fine sia di dare continuità alle funzioni in essere sia a quello di recuperare le professionalità pregiate, quali atti propedeutici alla re-internalizzazione di funzioni manutentive/tecniche ritenute “strategiche” per la F.A.. (In all.2, le Direttive di MARICOMLOG NA del 25.01.2021 per la gestione 2021-2022). Ancora una volta la tempistica prevista (in tre anni) tra l’avvio delle procedure concorsuali e la concretizzazione effettiva delle assunzioni, a ns. avviso, non potrà dare risposta efficace e tempestiva alle forti, crescenti e progressive criticità nei Comandi/Enti derivanti dalle attuali e future carenze di personale civile, mettendo a rischio la mission assegnata a ciascuna articolazione del Ministero della Difesa;
  • del tutto inaccettabile nella parte relativa alle progressioni verticali da effettuare nell’anno 2022, risultando risicate quelle previste dalla 2^ alla 3^ area (solo 100 e comprensive  delle  50 autorizzate dal DPCM 20.6.2019, che si sarebbero dovute già fare nel 2019) e ancor più risicate quelle previste dalla 1^ alla 2^ area, (solo 200 e comprensive delle 50 autorizzate dal DPCM 20.6.2019, che si sarebbero dovute già concretizzare nel 2019), dato quest’ultimo che proroga all’infinito le problematiche della 1^ Area, mettendo una pietra tombale sulle possibilità per questi colleghi di ottenere un adeguato riconoscimento professionale/economico, anche in considerazione del loro progressivo massivo esodo;
  • non incisivo rispetto alle seguenti questioni: a) i ritardi verificatisi nel corso degli anni per l’avvio delle procedure e il completamento delle assunzioni ordinarie e straordinarie residue del PTFP 2018-2020; b) le ricadute negative sul personale civile e sugli Enti derivanti dai tagli lineari di cui alla Legge 244/2012 (contestata dalla FLP DIFESA sin dalla sua emanazione); c) i continui rallentamenti determinati dalla F.P. e MEF, sulle procedure di assunzione nel Ministero della Difesa, quale ad esempio la mancata emanazione del DM che avrebbe almeno consentito la pubblicazione dei bandi di concorso e le assunzioni straordinarie delle 294 unità di personale civile da destinare agli Arsenali e Stabilimenti militari, dopo due anni e mezzo dalle autorizzazioni previste dalla legge 145/2018 , che pure finanziava tali assunzioni con risorse certe ed esigibili; d) i massivi pensionamenti per limiti di età che avverranno nel solo anno 2024 (n.2099) saranno ben superiori a quelli stimati (763) nel triennio 2021-2023;
  • Non completamente esaustivo sui dati relativi alla previsione delle effettive carenze di personale nei prossimi tre anni, perché le proiezioni tengono conto solo dei pensionamenti per limite di età, e non anche dei pensionamenti anticipati consentiti dalla normativa vigente , ivi compresa la più recente disciplina della “quota 100”, che certamente ha incentivato l’esodo degli aventi titolo, andando ad incrementare progressivamente le criticità organizzative degli Enti;
  • Incompleto nelle informazioni perché non sono stati indicati i profili professionali a concorso e le sedi di destinazione del personale che verrà assunto, limitando la trasparenza delle scelte operate dagli OO.PP., e lasciando aperte le problematiche denunciate dalle tante grida d’allarme provenienti dai territori, a partire dagli Enti dell’Area Industriale della Difesa.

Nel frattempo, mentre dunque si prospetta la possibilità di effettuare procedure concorsuali e assunzioni di personale civile nel triennio 2021-2023, è scaduta a dicembre 2020 la validità della norma (comma 1-bis, art. 2259-bis del DLvo 66/2010) che riservava il 60% delle assunzioni ordinarie all’area industriale della Difesa (Arsenali e Stabilimenti di lavoro). E meno male che a tutti i livelli ministeriali e politici c’era l’attenzione per questi Enti!

A riguardo, segnaliamo due iniziative territoriali assunte dalla FLP DIFESA:

  • A seguito di una recente visita all’Arsenale di Taranto della SSS PUCCIARELLI, delegata dal Ministro per le questioni afferenti alla Marina, FLP DIFESA le ha rappresentato verbalmente, e poi con la nota che pubblichiamo in 3) sul nostro sito, la necessità di un intervento urgente del Ministro della Difesa, affinché sia inserita nel primo provvedimento utile all’esame del Parlamento una ulteriore proroga dei termini di scadenza sopra indicati, al fine di continuare ad assicurare la riserva del 60% delle assunzioni ordinarie all’area industriale della Difesa;
  • Come già riportato nel ns. notiziario (Notdif 11 del 05.02.2021) anche in AID sono emerse analoghe problematiche locali in merito alla anemizzazione del personale civile da esodo pensionistico, non compensato da assunzioni, nonostante sia possibile assumere per scorrimento delle graduatorie, come si evince dalla nota in allegato 4, con la quale FLP DIFESA ha rappresentato all’AID in data 31.05.2021 le esigenze e le criticità di organico presenti nell’Arsenale Militare di Messina.

In merito alle problematiche determinate dai tagli massivi imposti dalla riforma Dipaola, segnaliamo che sono all’esame della IV Commissione Permanente Difesa, tre disegni di legge che recano “Modifiche al codice dell’ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e all’articolo 5 della legge 31 dicembre 2012, n. 244, relativo al differimento della riduzione delle dotazioni organiche del personale militare delle Forze armate e del personale civile del Ministero della difesa.” C. 1934 Deidda, C. 2802 Del Monaco e C. 2993 Ferrari, che prevedono, da un lato, la proroga all’anno 2034 dei termini temporali di riduzione della dotazione organica civile, e, dall’altro, una delega al Governo per un nuovo riassetto ordinamentale (sul ns. sito i tre testi).

Cordialissimi saluti

LA SEGRETERIA NAZIONALE 

 Maria Pia BISOGNI – Pasquale BALDARI

Allegato 1: 28.05.2021 nota Gabinetto del Ministro della Difesa 25462 e DM DIFESA 25.05.2021 “Piano Triennale del Fabbisogno del Personale 2021-2023

Allegato 2 :25.01.2021 MARICOMLOG NA – Direttive per la gestione 2021-2022

Allegato 3 :14.05.2021 lettera FLP Difesa a SSS DIFESA Sen. Stefania PUCCIARELLI

Allegato 4 :31.05.2021 lettera FLP Difesa a AID sulla dotazione organica personale civile dell’Arsenale Militare di Messina