FLP sollecita l’apertura del confronto con il ministro Brunetta – dopo le sue esternazioni sul rientro in massa negli Uffici e sul sostanziale azzeramento del lavoro agile – in merito alla necessità di definire in un quadro chiaro, organico, e possibilmente condiviso, le azioni da porre in essere per assicurare, insieme alla ripresa delle attività a pieno regime e l’efficacia e la qualità dei servizi resi, anche la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, che nella p.a. sono spesso angusti, affollati, non esaustivamente dotati delle necessarie misure di sicurezza, e con un continuo afflusso di pubblico.

Notiziario FLP Difesa n. 63 del 20 settembre 2021 –

2021.09.14 Notflp Dip. Pol. Previd. Istanze quota100 oltre il 2021 Pubblichiamo di seguito il notiziario FLP n. 48 del 19 settembre  2021, che riferisce delle valutazioni di FLP in merito alle recenti disposizioni in materia di Geen Pass  e alle esternazioni del ministro Brunetta sul Lavoro Agile, e della richiesta di attivare con urgenza un tavolo di confronto:

Le recenti disposizioni in materia di Green pass, unitamente alle inopinate e inaccettabili  restrizioni adottate in molte Amministrazioni nelle ultime settimane in materia di lavoro agile emergenziale, e alle stesse esternazioni del Ministro Brunetta sul rientro in massa negli Uffici  e sul sostanziale azzeramento del lavoro agile comportano, a parere della FLP, la necessità di attivare con la dovuta urgenza un tavolo di confronto sindacale con il Ministro della Pubblica amministrazione per definire un quadro chiaro, organico e possibilmente  condiviso delle azioni da porre in essere, perché con la ripresa delle attività a pieno regime, sarà all’ordine del giorno la questione di come garantire l’efficacia e la qualità dei servizi resi salvaguardando, nel contempo, la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro.

È di tutta evidenza, infatti, che l’adozione del Green pass obbligatorio per i dipendenti pubblici (e non per tutta l’utenza che quotidianamente frequenta gli Uffici) non solo appare contraddittoria rispetto al risultato che si vorrebbe raggiungere, ma di per sé non dà assoluta garanzia di sicurezza e di prevenzione dal contagio all’interno degli Uffici, sui luoghi di lavoro che sono caratterizzati in troppi casi da locali angusti, affollati, privi delle necessarie forme di sicurezza e con un continuo afflusso di pubblico.

In tale contesto, pur auspicando una ulteriore accelerazione del trend vaccinale, che è condizione fondamentale per evitare i rischi del contagio, in mancanza di specifici obblighi in materia e con le problematiche tuttora irrisolte relative all’uso dei mezzi di trasporto, appare necessario adottare tutte quelle iniziative (implementazione del lavoro agile, flessibilità dell’articolazione dell’orario di lavoro, pieno utilizzo degli strumenti e delle dotazioni informatiche per la gestione dei servizi) che, unitamente alla verifica dei protocolli di sicurezza a suo tempo sottoscritti, possano garantire la tutela della salute delle lavoratrici, dei lavoratori e dell’utenza che ogni giorno necessita di recarsi presso gli Uffici.

Per questi motivi la FLP, che a firma del suo Segretario Generale, Marco Carlomagno, nel mese di agosto ha chiesto un incontro al Ministro Brunetta, è impegnata in questi giorni a sollecitarne la realizzazione, per affrontare in tale sede anche tutte le problematiche e le ricadute che possono verificarsi a seguito dell’approvazione del Decreto sull’obbligo del green pass per i lavoratori dipendenti pubblici e privati.                  

                                                                                                  LA SEGRETERIA GENERALE FLP

            E’ di tutta evidenza come la partecipazione e il confronto siano quanto mai opportuni al livello del ministro Brunetta, ma anche, per le stesse ragioni, a cascata, sui tavoli nazionali di Settore, intanto per adeguare i Protocolli Nazionali per il contrasto al COVID 19, come da noi richiesto alla D.G.. Ciò tenuto conto del fatto che: -la pandemia è ben lontana dall’aver trovato il proprio epilogo; -si sta procedendo alla somministrazione della 3^ dose di vaccino a partire dalle categorie più fragili; -le varianti in continua evoluzione ci esporranno ancora per tempi non prevedibili ai rischi di ulteriori contagi. Non pare perciò accettabile il superamento tout-court del lavoro agile auspicato da Brunetta, non foss’altro perché ancora utile alla gestione della pandemia. Cordialissimi saluti.

                                                                                                     IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA