Pubblichiamo il DPCM, in via di registrazione, che ripartisce i 72 milioni destinati alla perequazione dell’Indennità di Amministrazione dei Ministeri, che reca le tabelle con gli incrementi dal 1.1 2020 e 1.1.2021 per il personale civile Difesa. Resta però allo stato ancora irrisolto il problema della mancata conferma per il 2022 dei 21 milioni destinati negli ultimi anni alla performance. Presentato un emendamento a tal riguardo al DL “milleproroghe” in fase di conversione in legge, ma non ancora noto il parere del Governo

Notiziario FLP DIFESA n. 10 del 10 febbraio 2022 –

Riportiamo di seguito il testo del Notiziario della nostra Federazione FLP n. 6 del 9.02.2022, che annuncia l’avvenuta emanazione dell’attesissimo DPCM di ripartizione delle risorse assegnate in legge di Bilancio 2020 e destinate alla perequazione delle Indennità di Amm.ne dei Ministeri, tra i quali la Difesa.

“A distanza di due anni dall’approvazione della norma contenuta nella legge di bilancio per il 2020 è stato finalmente emanato il DPCM che ripartisce tra i Ministeri le risorse stanziate per il prosieguo del percorso per la perequazione delle indennità di Amministrazione tra i diversi Ministeri.

Le Amministrazioni interessate sono il Ministero della Transizione Ecologica, il Ministero dell’Istruzione, il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Ministero degli Esteri, il Ministero della Salute, il Ministero della Difesa, il Ministero del Lavoro, il Ministero dell’Interno, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Infrastrutture.

Raggiungiamo un importante obiettivo, fortemente voluto dalla FLP in questi anni, e su cui ci siamo battuti in tutte le sedi, fino al pressing degli ultimi mesi nei confronti dei Ministeri dell’Economia e della Pubblica Amministrazione per superare gli ingiustificati ritardi che si stavano manifestando, al fine di riconoscere pari dignità e il pieno riconoscimento delle professionalità del personale di quelle Amministrazioni che in questi anni sono stati fortemente penalizzati.

La rivalutazione in parola, per le Amministrazioni che scontavano un gap retributivo con altre articolazioni Ministeriali, ha efficacia a regime per il 2022, con incrementi percentuali per il 2020 e il 2021 (annualità per le quali saranno corrisposti gli arretrati), nelle misure evidenziate nel DPCM che alleghiamo al Notiziario.                

La Segreteria Generale FLP

Dunque, oltre agli arretrati maturati, agli incrementi stipendiali derivanti dal rinnovo del CCNL e all’aumento dell’Indennità di Amministrazione Difesa dal 1.01.2021 (vds. tabelle riepilogative allegate al nostro Notiziario n. 8 del 7 u.s.), arriverà un ulteriore incremento della Indennità di Amministrazione, con i relativi arretrati maturati per gli anni 2020/2021, e di cui alle tabelle 1 e 2 del DPCM che pubblichiamo in allegato.

        Preso atto di queste importanti novità, dobbiamo però ricordare che c’è un’altra questione importantissima e allo stato ancora irrisolta, e riguarda la stabilizzazione o almeno la proroga (visto che la norma è scaduta il 31.12.2021) delle risorse economiche (21 mln euro) che hanno finora finanziato la performance, in merito alla quale la FLP DIFESA  ha lanciato da tempo un grido di dolore e avviato iniziative in varie sedi, politiche e di amministrazione, per ottenere la stabilizzazione dei 21 milioni o quantomeno la riconferma per l’anno in corso attraverso l’approvazione di una specifica norma che vada a  modificare il comma 2-bis dell’art.614 (del Codice Ordinamento Militare (D.Lgs 15 marzo 2010, n. 66).

Ebbene, siamo a conoscenza che due membri della Commissione Difesa della Camera, gli onn. Rizzo e Aresta, hanno depositato un emendamento al D.L. c.d. “milleproroghe”, che è oggi in fase di conversione in legge, con il quale chiedono di “prorogare di un ulteriore anno quanto previsto dal codice dell’ordinamento militare, in materia di indennita’ accessoria per il personale civile Difesa”.

Ne seguiremo da vicino gli sviluppi in sede parlamentare, in attesa di conoscere il parere al riguardo del Governo, allo stato non noto e che appare tutt’altro che scontato, e ne informeremo subito i colleghi.                         

 p. IL COORD. NAZ. – Maria Pia Bisogni e Pasquale Baldari

Allegato: DPCM ripartizione 72 mln perequazione Indennità di Amministrazione Ministeri