Primo successo della diffida di FLP al Governo: finalmente arrivato l’ok della Ragioneria Generale dello Stato all’Ipotesi di CCNL 2019 – 2021 del comparto Funzioni Centrali. Ora, il vaglio della Corte dei Conti e l’autorizzazione alla firma da parte del Consiglio dei Ministri. Vigileremo affinché non si perda ulteriore tempo in questi passaggi nella cosiddetta fase di “autorizzazione alla sottoscrizione”, anche perchè sono già trascorsi invano quasi tre mesi dalla firma dell’Ipotesi di CCNL

Notiziario FLP DIFESA n. 25 del 28 marzo 2022 –

Finalmente una buona notizia, ancorchè molto tardiva rispetto alle previsioni iniziali e ancora non risolutiva rispetto al percorso previsto per la sottoscrizione del CCNL delle Funzioni Centrali 2019-2021: dopo la nostra diffida, la Ragioneria Generale dello Stato (RGS) ha finalmente dato il via libera al nuovo contratto di lavoro, che ora però dovrà passare al controllo della Corte dei Conti.  A tal proposito, la Segreteria Generale  FLP ha diffuso una nota di commento,  che riportiamo di seguito in forma integrale:

“Dopo due mesi e mezzo dalla sottoscrizione dell’Ipotesi di CCNL in Aran, avvenuta lo scorso 5 gennaio, il CCNL delle Funzioni Centrali ottiene l’ok della Ragioneria Generale dello Stato.

Un risultato ascrivibile alla diffida che la FLP, unica Organizzazione sindacale a muoversi in tale direzione nel silenzio di tutti gli altri firmatari, ha inviato ai Ministri Brunetta e Franco l’11 marzo 2022 (vedi Notiziario FLP n. 10), denunciando pubblicamente l’inaccettabile situazione, in quanto era del tutto evidente che questi ritardi, più che ascrivibili unicamente ai tempi della Ragioneria,  erano dettati dalla volontà del Governo di ritardare gli effetti dei pur insufficienti incrementi economici previsti del contratto e attesi dal personale per gli anni che vanno dal 2019 al 2021.   Ancora però non è finita.

La contorta fase di certificazione dei Contratti, prevista dal Decreto Legislativo 150,  prevede che il Governo ora provveda formalmente (tramite deliberazione del Consiglio dei Ministri) ad autorizzare l’Aran alla sottoscrizione del Contratto,  che potrà avvenire solo dopo la certificazione della Corte dei Conti, che deve pronunciarsi entro 15 giorni dal momento della trasmissione.

Vigileremo affinché non si perda ulteriore tempo in questi passaggi e l’Ipotesi di CCNL arrivi nei prossimi giorni alla Corte dei Conti, perché le voci informali che circolano non ci rassicurano per niente, e non è escluso che il Governo intenda perdere ulteriore tempo nella cosiddetta fase di “autorizzazione alla sottoscrizione”.

Vogliamo sperare che anche le altre Organizzazioni sindacali, a partire da CGIL, CISL e UIL, che in questi giorni, in vista delle elezioni per il rinnovo delle RSU, appaiono molto più interessate ad attaccare la FLP piuttosto che incalzare il Governo, di cui tessono continuamente le lodi in quanto promotore del famigerato patto siglato a cena con Brunetta (sic), esigano, insieme a noi, l’immediata entrata in vigore di un Contratto sottoscritto già al termine della sua vigenza economica.

Anche in questo caso, noi come FLP, la nostra parte la faremo fino in fondo e di questo le lavoratrici e i lavoratori possono esserne certi.          

La Segreteria Generale FLP “

Questo il commento della Segreteria Generale FLP. Vogliamo sperare che, dopo la sigla dell’Ipotesi giunta a conclusione del periodo di vigenza del contratto e dopo i tre mesi che ci sono voluti per l’ok della RGS, altro tempo non trascorra invano per il via libera alla firma definitiva del contratto, che è la conditio sine qua non per poter percepire adeguamenti stipendiali e arretrati.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA