Riunione con Agenzia Industrie Difesa. Si è discusso della nuova procedura per l’erogazione degli stipendi che dal 01.01.2023 transiterà da A.D. e sarà direttamente gestita da AID, tramite piattaforma NoiPA oggetto di specifica convenzione in via di perfezionamento; delle famiglie professionali nel quadro del nuovo ordinamento varato dal CCNL 2019-21 che avrà lo stesso impianto della Difesa; e, infine, delle modalità di lavoro agile in ambito AID, che appaiono alquanto restrittive. Su nostra richiesta, si è parlato anche dei “comandati” e delle relazioni sindacali sempre in sofferenza in AID.

Notiziario FLP DIFESA n. 70 del 16 novembre 2022 –

Il sen. Nicola Latorre, D.G. di Agenzia Industrie Difesa

Nel primo pomeriggio di ieri, si è svolto (sempre a tavoli separati, come da specifica richiesta di CGIL CISL UIL e benevola concessione della D.G., circostanza questa ancora una volta da noi stigmatizzata),  un incontro presso Agenzia Industrie Difesa, che ha avuto per oggetto le informazioni da noi richieste circa la procedura di pagamento degli emolumenti stipendiali al personale dell’Agenzia, le modalità in ambito AID del lavoro agile e la definizione delle famiglie professionali nel quadro del nuovo ordinamento introdotto dal CCNL del comparto F.C. 2019-2021.

Ha aperto la riunione il dr. Vincenzo Barbati, Capo Ufficio Sviluppo Capitale Umano e Organizzazione dell’Agenzia Industrie Difesa, il quale ha svolto la relazione introduttiva su tutte e tre i punti all’o.d.g.,  cui è poi seguito l’intervento della nostra O.S., di cui proviamo a trarre sinteticamente gli aspetti più interessanti.

MODIFICHE PAGAMENTO EMOLUMENTI STIPENDIALI

La modifica della procedura relativa al pagamento degli emolumenti stipendiali, che è stata adottata a seguito dei rilievi mossi dagli Organi di controllo sui contenuti della convenzione triennale AD-AID, e che avrà come effetto la gestione stipendiale direttamente in capo ad AID ancorchè sempre su piattaforma NoiPA dopo essere stata in tutti questi anni a carico di A.D., sarà resa operativa dal 1 gennaio p.v. (il DG Latorre ha già firmato la convenzione con NoiPA, ma si è in attesa del risconto positivo da parte della stessa) e riguarderà tutto il personale AID (512 lavoratori già effettivi + 7 dirigenti e 128 lavoratori di nuova assunzione), ad esclusione del personale degli Stabilimenti di Capua e Gaeta, non ancora formalmente conferiti all’Agenzia,  e di quello  distaccato, in quanto  continuano a far parte dei ruoli del Ministero Difesa. Il dr. Barbati ci ha anche parlato del tentativo operato da AID di mantenere la gestione stipendiale in ambito MD, ma gli Organi preposti hanno obiettato al riguardo e risposto negativamente. Sono comunque state quantificate anche le risorse occorrenti (circa 28 mln di €) ai fini della nuova gestione stipendiale, che saranno ovviamente iscritte a bilancio. Il dr. Barbati ci ha anche detto che, al fine di evitare possibili interruzioni nell’erogazione degli stipendi dovute al cambio di procedura, la D.G. AID ha disposto, d’intesa con BILANDIFE e PERSOCIV, l’accantonamento in Banca d’Italia di risorse per 4,6 mln di €  che garantiranno i pagamenti stipendiali in caso di eventuali, possibili buchi in avvio di procedura.

A tal proposito, la nostra O.S. ha preso positivamente atto dell’avvio a soluzione di una vicenda, nata dalla comunicazione del 9 maggio u.s. della DG AID a cui FLP DIFESA aveva risposto con propria nota del giorno seguente, che peraltro pubblichiamo entrambe su questa stessa pagina rispettivamente in allegato 1 e 2, comunicazione che aveva creato molta preoccupazione nel personale e nelle sue rappresentanze; ha mostrato apprezzamento per la saggia decisione di accantonare per tempo i 4,6 mln di € per scongiurare eventuali interruzioni in avvio della nuova procedura; infine ha espresso condivisione circa l’iniziativa AID di chiedere il mantenimento dello statu quo poi bocciata da parte della Ragioneria con rilievi, che abbiamo chiesto di conoscere, e la DG si è con noi impegnata in tal senso.

FAMIGLIE PROFESSIONALI: il dr. Barbati ci ha detto che la D.G. AID ha presentato la bozza di Accordo sulle  famiglie professionali alla luce del riordino introdotto con il CCNL FC 2019-2021, ancora una volta riproponendo, in buona sostanza, l’accordo relativo al personale civile di AD già firmato a Persociv il 31 ottobre u.s., in merito ai cui contenuti si rinvia a quanto riportato nel nostro Notiziario n. 63 del 28 ottobre 2022.

A tal proposito, la delegazione FLP DIFESA ha convenuto sull’impianto generale, che ripropone quello da noi già sottoscritto per il personale AD, segnalando però la necessità di stralciare la parte relativa alla magistratura militare, atteso che in ambito AID, a differenza di quanto avviene in Difesa,  non esiste un settore di quel tipo.

Ovviamente la trattativa sulle famiglie professionali non è conclusa, e quindi verrà inviata alle OO.SS. una nuova bozza con le modifiche richieste.

LAVORO AGILE: sul punto, il Capo Ufficio Capitale Umano e Organizzazione ha illustrato e motivato il modello di lavoro agile in ambito AID di cui alla nota a sua firma inviata alle OO.SS., che prevede limiti evidenti (solo attività amministrative e formative; 1 giorno la settimana max e a rotazione; 2 gg. per fragili e genitori di figli under 12). La pubblichiamo in allegato 3 su questa stessa pagina.

Nel nostro intervento come FLP DIFESA, abbiamo messo in luce la evidente scarsa fruibilità dell’istituto in ambito Agenzia, e chiesto un incontro specifico finalizzato ad approfondirne tutti gli aspetti e di pervenire a soluzioni condivise, che il dr. Barbati ha accettato e quindi la questione è rinviata a quel confronto, che dovrebbe svolgersi a breve.

Esauriti così gli argomenti iscritti all’o.d.g., la nostra O.S. ha posto altre questioni a nostro avviso rilevanti:

PERSONALE COMANDATO: su nostra richiesta, abbiamo appreso dell’esito favorevole di alcuni rinnovi da parte di SMA e SMM; invece, per quanto riguarda SME, permane la sospensione dei comandi, intra ed extra Difesa che, in abbinata al blocco della mobilità ordinaria che da anni è ormai consolidato, stanno creando una situazione davvero critica.

STABILIZZAZIONE: in risposta ad una nostra sollecitazione, il dr. Barbati ci ha detto che la D.G. prevede, per l’anno a venire, un numero limitato, allo stato imprecisato, di stabilizzazioni di personale  in comando, per la quale operazione è però necessario il parere favorevole della F.P.

RELAZIONI SINDACALI: nel ricordare l’intendimento espresso dal dr. Barbati in avvio del suo incarico in AID, quello di intrattenere con le OO.SS. “relazioni basate su rapporti di proficua collaborazione”, che avevano ingenerato davvero molte attese, anche sul piano locale, per un decisa inversione di marcia rispetto al rapporto storicamente difficile in ambito Agenzia, la nostra O.S. ha denunciato le permanenti criticità, sia sul livello nazionale che su quelli locali, riproponendo quanto già detto al DG sen. Latorre nel corso dei due ultimi incontri (vds. Notiziario n. 11 del 05.02.2021 e Notiziario n. 68 del 06.10.2021), nei quali rappresentammo la necessità di una autentica svolta nelle relazioni sindacali.

Nulla di tutto questo è avvenuto, purtroppo, e le relazioni sindacali in AID si sono sviluppate nel corso di tutto il 2022, come già nel 2021, secondo il vecchio modello, e dunque con solo qualche informazione (quasi sempre successiva) ma senza alcun coinvolgimento preventivo delle Parti sociali. Che è l’esatto opposto, ci sembra,  di una “proficua collaborazione”!  Abbiamo allora ribadito l’auspicio di un rapporto più stretto tra OO.SS. e Direzione Generale, fatto di grande sostanza, con incontri periodici, continui interscambi, coinvolgimento diretto delle OO.SS. sia sul livello nazionale che su quello locale, e utili approfondimenti preventivi che non pregiudicano ovviamente la piena potestà organizzativa della Direzione Generale. Continuiamo a pensare che sarebbe quanto mai utile fare un punto di situazione circa le problematiche in essere di ciascuna Unità Produttiva in ordine all’organizzazione del lavoro e alla sicurezza sul lavoro, alle previsioni di riduzione del personale causa pensionamenti, all’utilizzo dei lavoratori interinali e alla possibilità di una loro stabilizzazione, incontri periodici finalizzati all’esame delle criticità in essere.

Noi pensiamo che sia davvero necessario aprire una nuova fase nelle relazioni sindacali in ambito Agenzia, e confidiamo che sia ancora possibile dare un deciso cambio di marcia.    p. LA SEGRETERIA NAZIONALE: Maria Pia Bisogni e Maria Teresa D’Urzo

Allegato 1: 09.05.2022 – Lettera AID modifiche procedura stipendiale a OO.SS.

Allegato 2: 10.05.2022 – Lettera FLP DIFESA ad AID modifiche emolumenti stipendiali

Allegato 3: 11.10.2022 – Lettera AID Lavoro Agile a OO.SS.