Avviato il confronto tra Governo e OO.SS. in materia di Riforma delle Pensioni, alla luce del dato che oggi l’Italia è il paese occidentale che richiede i requisiti più onerosi e pesanti, eroga le pensioni fra le più basse in assoluto, e vi applica il prelievo fiscale più alto. Le proposte di CSE-FLP : l’uscita con 41 anni di contributi indipendentemente dall’età, un accesso più favorevole per caregiver e fragili, il ripristino di “Opzione donna” senza ricalcolo contributivo, il ripristino dei criteri di perequazione, ridotti dalla legge di bilancio 2023, la parificazione al privato per il pagamento del TFS.

Notiziario FLP Difesa n. 6 del 20.01.2023 –

Pubblichiamo di seguito il Notiziario FLP n. 3/2023 che riferisce dei contenuti della prima riunione di confronto tra Governo/OO.SS. in materia di riforma delle pensioni.

Si è tenuto oggi il primo vertice tra governo e parti sociali per la riforma delle pensioni, che ha visto sedersi al tavolo di confronto il Ministro del Lavoro Marina Calderone, il Sottosegretario con delega alle pensioni Claudio Durigon, il Sottosegretario del MEF Federico Freni, il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, unitamente alle confederazioni sindacali e alle parti datoriali maggiormente rappresentative, per avviare una sessione di incontri che nei prossimi giorni dovrà dispiegare i suoi lavori affrontando nel dettaglio le principali criticità.

L’obiettivo è quello di definire una prima ipotesi di lavoro congiunta entro il mese di maggio 2023, per intervenire poi con la nuova regolamentazione in sede di legge di bilancio per il 2024.

Il Ministro, nell’introdurre i lavori, ha posto all’odg dei temi importanti come: le finestre di pensionamento e la flessibilità in uscita, le forme di garanzia pensionistica per i giovani, la questione della rivalutazione delle pensioni, la rivisitazione dei lavori usuranti, Opzione donna – tema che già si dimostra particolarmente controverso – e APE sociale.

Tutte questioni che a nostro parere non possono, però, essere prese in esame indipendentemente l’una dall’altra e dal contesto, ma che dimostrano l’urgenza di un intervento organico e a tutto campo. Cosa a dire il vero riconosciuta dallo stesso Ministro e dal Sottosegretario Durigon nel corso della riunione.

La nostra posizione, che abbiamo rappresentato all’autorità politica intervenendo nel corso della riunione a cui abbiamo partecipato come Confederazione CSE e come FLP, è quella di andare oltre l’approccio che negli anni ha sempre caratterizzato questi confronti, rivelatisi poi privi di effetti concreti, lavorando per misure di ampio respiro, per una riforma organica della previdenza che superi le iniquità attuali e investa per garantire il futuro dei giovani, evitando il perpetuarsi di misure tampone, di proroghe su proroghe o interventi unicamente mirati a fare cassa sulle pensioni.

E’ infatti evidente che la questione dell’equità del sistema previdenziale, unito alla sua sostenibilità, deve essere affrontata tenendo insieme e guardando a tutti i fattori dello scenario macroeconomico, a partire dal rapporto tra occupati e pensionati, sempre più squilibrato per il mancato turn over e la riduzione dell’occupazione, al livello di contribuzione sempre più basso correlato a salari e stipendi fermi da anni, all’enorme numero di contratti di lavoro a tempo determinato e somministrato, al contrasto al lavoro nero e sommerso.

Per non parlare delle problematiche fiscali e contributive legate al rapporto di lavoro e dalla non più procrastinabile separazione tra previdenza e assistenza.

Abbiamo comunque confermato la nostra piena disponibilità come CSE e FLP a confrontarci senza indugio sui temi esposti, per ragionare insieme, e da subito, sui necessari aggiustamenti anche in relazione alle norme previste dalla Legge di Bilancio che troviamo poco convincenti, coerentemente con l’approccio sistematico che dovrà necessariamente governare i lavori del tavolo.

A tal fine abbiamo consegnato un primo documento che interviene con alcune indicazioni di merito su tutte le questioni all’odg, e che sarà implementato di volta in volta sulle base delle tematiche in discussione.

La prossima riunione è prevista per l’8 febbraio e il primo tavolo tematico sarà dedicato a giovani e Opzione donna.

                                                                                                  La  Segreteria Generale FLP

In allegato, il documento CSE-FLP recante le nostre “Proposte per una riforma previdenziale sostenibile”.

E’ tutto, cordialissimi saluti

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA

 Allegato : 2023.01.19_proposte_CSE_FLP_riforma_pensioni