Incontro in videoconferenza con il Capo di SMA Gen. Di S.A. Luca Goretti, che ha riconosciuto la carenza di relazioni sindacali di livello nazionale lamentata da tempo da parte delle OO.SS., impegnandosi a calendarizzare i prossimi incontri entro breve termine (a giugno e settembre le possibili prossime due date). Promessa la consegna delle piante ordinative organiche del personale civile, da noi ripetutamente richieste anche nel corso dell’incontro col SSS Perego. Riconosciute le falle lasciate dalla 244/2012 e la necessità di revisionarla, come da noi sempre sostenuto

Notiziario FLP Difesa n. 33 del 09 maggio 2023 –

Il Capo di SMA Gen S.A. Luca GORETTI

Il giorno 9 Maggio 2023, ad oltre 18 mesi dal suo insediamento, si è tenuto un incontro con il Capo SMA, Gen. di S.A. Luca GORETTI, avente scopo conoscitivo e di ascolto delle Parti Sociali.

           Ad onor del vero, il CSMA  ha aperto la riunione evidenziando le responsabilità della F.A. per la carenza, diremmo assenza, di relazioni con le OO.SS., posizione rispettabile ma che non giustifica i mancati confronti per un periodo di tempo così lungo, in cui le problematiche del personale civile si sono acuite ed altre se ne sono aggiunte.

               Come Flp Difesa abbiamo richiesto la consegna alle parti sociali delle tabelle ordinative organiche generali e divise per Ente con annessa la consistenza organica attuale, sottolineando come la prevista informazione sull’argomento sia elemento imprescindibile per i confronti sul fabbisogno del personale, sul NOP, sulla mobilità, sui carichi di lavoro e soprattutto sul modello che l’Aeronautica intende adottare in riferimento al personale civile (si veda modello a 3016 unità per l’anno 2025 prospettato dall’allora CSMA Gen Rosso).

               Abbiamo sottolineato come il modello attuale, figlio della legge 244/12, che auspichiamo venga superata anche con il sostegno delle FF.AA. a similitudine di quanto fatto per il personale militare, e delle scelte da parte dello SMA di anemizzazione di posizioni organiche, abbia di fatto portato ad un aumento dei carichi di lavoro del personale ancora in servizio, a fronte, parallelamente ed in modo distonico, di una diminuzione degli stanziamenti per il lavoro straordinario, e più in generale, di una carenza di attenzione verso le esigenze del personale civile.

               Proprio la mancanza di corrette relazioni sindacali a livello centrale ha generato confusione anche a livello periferico con l’ingiustificato atteggiamento ostativo di diversi Enti, come ad esempio a Vigna di Valle dove, solo attraverso notizie del web, le Parti Sociali hanno appreso dell’intenzione di affidare la gestione del Museo Storico a privati. E questo senza alcuna informazione alle rappresentanze dei lavoratori, informazioni che, nonostante siano state richieste prontamente dalle nostre strutture territoriali, a tutt’oggi, non sono ancora pervenute.

               Abbiamo inoltre rappresentato con forza la necessità che l’Aeronautica superi, soprattutto a livello territoriale, quegli atteggiamenti ostativi e pregiudiziali verso il lavoro agile e che, in linea con quanto espresso dalla stessa F.A. in tema di necessaria digitalizzazione, apra a questa nuova forma di prestazione lavorativa anche aumentando le dotazioni tecnologiche e l’acquisto delle necessarie VPN. Proprio su questi temi che traguardano il futuro sembra che l’Aeronautica viaggi a due velocità, una per il personale militare ed una molto più lenta per il personale civile.

               È di fondamentale importanza, e lo abbiamo ribadito, che si apra finalmente una fase di confronto con riunioni periodiche, anche a livello di 1° reparto su diverse tematiche non più rimandabili quali la formazione del personale, anche sul passweb, le criticità del gestionale Perseo, la diffusione delle circolari di Persociv non sempre fedelmente riportate nelle Direttive di Forza Armata, come nel caso dei corsi INPS ValorePa, ecc.

               Il Gen Goretti, nella breve replica alle OO.SS., ha nuovamente riconosciuto la responsabilità della forza armata per la carenza di relazioni, ha assicurato che darà immediatamente mandato di fornire le tabelle organiche, ritenendole, egli stesso, necessarie al corretto svolgimento del  ruolo delle Parti Sociali e condividendo, quindi, la correttezza della richiesta.

Ha poi riconosciuto la valenza della formazione quale strumento per migliorare la professionalità dei dipendenti ed ha testualmente affermato che la componente civile va considerata in maniera seria e non solo a parole.

               Relativamente  alla legge 244, riconoscendo che “non è andata bene” (come FLP Difesa ne avevamo denunciato le criticità  sin dal suo disegno di legge nel lontano 2012!) non solo per quanto riguarda la componente militare ma anche per quella civile, per la quale ha assicurato che si farà portavoce nei tavoli interforze allo scopo di sostenere la revisione della stessa, mentre, in tema di lavoro agile, ha condiviso la necessità di ricorrere maggiormente a questo strumento, non avendo pregiudiziali in merito ma tentando di giustificare le criticità attuali come le naturali lentezze realizzative e le resistenze ai cambiamenti, posizione che ovviamente non possiamo accettare.

               Al termine della riunione il CSMA ha ribadito la necessità e l’importanza di lavorare insieme, aumentando i momenti di confronto, calendarizzando già i prossimi incontri per giugno e settembre.

               Un incontro che, come FLP Difesa, non possiamo definire costruttivo se non negli intendimenti e aspettiamo di vedere se alle parole seguiranno i fatti. Sicuramente come O.S. non possiamo tollerare ulteriori ritardi nell’affrontare tutte quelle tematiche che sono di fondamentale importanza per dare soluzione alle numerose criticità che affliggono il personale civile.

E’ tutto, cordialissimi saluti.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA  Maria Pia BISOGNI – Ilio BONOMI – Vincenza TEOFILI