Notiziario n. 1 dell’ 8 gennaio 2014 –
Anno nuovo, problemi vecchi…. A pochi giorni dalla conclusione dell’anno appena trascorso, il Ministero dell’Economia e Finanze (MEF) e la Funzione Pubblica (FP) hanno comunicato alla nostra Amministrazione di aver completato il vaglio dell’ipotesi di accordo per la distribuzione del FUA 2013, che era stata sottoscritta dalle Parti lo scorso 27 luglio e aveva poi avuto il via libera di BILACENTES a ottobre. L’approdo finale da parte di MEF e FP, in esito ai controlli effettuati, è un sì alla certificazione dell’accordo FUA 2013 ma ancora una volta condizionato, in quanto accompagnata da un paio di rilievi che imporranno ulteriori passaggi e modifiche del testo ai fini della sottoscrizione dell’accordo definitivo, che noi pensiamo dovrebbe avvenire a breve, forse nel corso di questo stesso mese.
Il primo rilievo proviene dal MEF, riguarda l’ammontare complessivo del FUA 2013, che nell’ipotesi di accordo (art. 2) era stato calcolato in € 58.000.097,00 al lordo oneri datoriali e con riferimento alle risorse, fisse e variabili, allora effettivamente disponibili, e che invece andrà integrato di ulteriori 50.000 € circa provenienti dall’assestamento di bilancio, somme quest’ultime inizialmente non conteggiate. Persociv dovrà pertanto integrare la propria relazione tecnica, e l’accordo definitivo da sottoscrivere dovrebbe recare all’art. 2 il nuovo ammontare del FUA e la rimodulazione della quota FUS (+1,70 € circa).
Il secondo rilievo proviene invece della F.P. e si limita sostanzialmente ad affermare un principio: nel caso di intervenute ulteriori disponibilità di risorse variabili rispetto a quelle eventualmente già conteggiate al momento della sottoscrizione dell’ipotesi di accordo, le Parti dovranno sottoscrivere un nuovo specifico accordo per la destinazione/distribuzione delle nuove somme. Un principio che non tocca però in alcun modo l’accordo FUA 2013, in quanto la dotazione del Fondo di produttività non ha fatto registrare alcun incremento nelle somme e dunque sono esclusi ulteriori e successivi accordi. Un rilievo, questo, però, che francamente comprendiamo molto poco nella sua logica concreta (non bastava, come finora sempre avvenuto, prevedere nell’accordo che ogni ulteriore somma fosse destinata al FUS?), e che presenta comunque un versante critico: trattandosi di ipotesi di accordo nuova, occorrerà avviare il solito (e lungo) percorso finalizzato alla sua certificazione. Non se ne sentiva davvero alcuna necessità!
Per completare l’informazione sul FUA 2013, diamo conto ai colleghi che, con il cedolino di dicembre u.s., dovrebbero essere stati corrisposti a tutti i lavoratori interessati le somme relative ai nove/dodicesimi (e dunque riferite al periodo gennaio/settembre) di turni, reperibilità e particolari posizioni di lavoro (PPL), operazione questa che avevamo anticipato agli interessati attraverso il nostro Notiziario n. 107 del 27 set. u.s., e che è stata possibile in virtù dell’ultrattività dell’accordo FUA 2012, che il MEF riconosce oggi solo per quanto attiene queste specifiche prestazioni di lavoro. Per il pagamento del FUS 2013, bisognerà dunque attendere ancora qualche mese per ottenere la effettiva messa in disponibilità delle somme, e dunque prevedibilmente si andrà a metà del corrente anno.
Collegato al pagamento di turni, reperibilità e PPL 2012 e 2013, è intervenuto un problema, non di poco conto, relativo alla mancanza di informazioni di dettaglio su quelle somme, e che FLP DIFESA ha già segnalato all’attenzione del Gabinetto con nota del 16 dicembre u.s., che pubblichiamo come allegato in questa stessa pagina, e in merito alla quale siamo ancora in attesa di risposta da parte dell’A.D. .
Concludiamo questo Notiziario dedicato al salario di produttività informando i colleghi che potrebbero emergere dei residui FUA 2012, che darebbero luogo a una piccola quota aggiuntiva di FUS.
Questo lo stato dell’arte in materia di FUA e FUS, in attesa della trattativa per la distribuzione del FUA 2014, che speriamo venga avviata con anticipo rispetto agli anni passati, come da noi richiesto.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato: Nota al Gabinetto del 16.12.2013