Notiziario n. 98 del 18 settembre 2014 –
Il nuovo Direttore Generale di Agenzia Industrie Difesa, ing. Gian Carlo Anselmino, ha incontrato ieri le OO.SS. nazionali. Si è trattato di un incontro di presentazione e di saluto del neo D.G., ma che è anche servito ad operare una prima ricognizione generale dei problemi ed ad un utile scambio di opinioni. Un incontro positivo e cordiale, e l’avvio di un confronto che speriamo si rafforzi nel tempo.
Dopo i saluti di rito e la presentazione dei componenti le delegazioni sindacali presenti al tavolo, ha preso la parola il DG che ha tratteggiato il suo vissuto professionale, che lo ha visto negli ultimi anni dirigente di primissimo piano, prima in Alenia Aer. e poi in Finmeccanica, e anche in attività legate alla Difesa. Un curriculum di grande profilo, dunque, che evidentemente era quello che il Ministro cercava per AID. Tra i suoi primi atti, la visita a tutti gli Stabilimenti e l’incontro con dirigenti e maestranze, un giro che si concluderà lunedì p.v. a Noceto, e che gli ha consentito di conoscere da vicino le diverse Unità Produttive (UU.PP.), i loro problemi ma anche le notevoli potenzialità che le caratterizzano. Sono proprio queste potenzialità che il neo D.G. intende sollecitare e stimolare, anche con riferimento a quelle UU.PP. che presentano tuttora qualche criticità, e questo nel contesto di un più vasto progetto di rilancio e di competitività che connoterà il “piano triennale 2015-2017”, che peraltro avrà un capitolo sull’occupazione giovanile (“Adotta un giovane in AID”) per creare lavoro e realizzare il turnover. Il nuovo piano triennale verrà presentato all’approvazione del Ministro e, dopo, il via all’apertura dei confronti con le OO.SS. .
E’ quindi iniziato il consueto giro di tavolo, con l’intervento di tutte le OO.SS. presenti. La nostra delegazione ha innanzitutto ringraziato il D.G. per l’ incontro di oggi, che FLP DIFESA aveva espressamente richiesto con lettera del 1 settembre u.s (vds allegato che pubblichiamo su questa stessa pagina); successivamente, ha quindi posto le questioni già poste nella stessa lettera. In primo luogo, ha ricordato la scadenza ravvicinata di fine anno fissata dall’art. 5 Legge 24.02.2012, n. 13, che da una parte segnerà la fine dei finanziamenti disposti dalla stessa norma (6 mln di € per il 2012; 5 mln per il 2013 e 4 mln per il 2014) e, dall’altra, imporrebbe la “liquidazione” delle Unità Produttive che a quella data non abbiano raggiunto la“capacità di operare secondo criteri di economica gestione” e ha chiesto di sapere se permangano situazioni critiche e preoccupazioni al riguardo. E questo con riferimento in particolare a Castellammare e Torre, Stabilimenti nei quali permanevano delle criticità, ma anche oggetto di recente di importanti investimenti (a Castellammare, produzioni in “carbon-carbon”; a Torre Annunziata, ricondizionamento dei mezzi dismessi delle FF.AA e convenzione con SME). In risposta, l’ing. Anselmino ha innanzitutto sottolineato l’unicità del soggetto AID, che va valutata per il complesso delle attività che gestisce e non vivisezionata per singola U.P., e il trend positivo di questi ultimi anni. E’ proprio a partire da questo dato, che sono già state avviate importanti iniziative, anche in sede politica e con il conforto dell’Uff. Legislativo, che dovrebbe portare ad una soluzione del problema.
Ha aggiunto che è suo intendimento, all’interno del nuovo piano triennale, dare spazio e possibilità nuove a quei due Stabilimenti, per un pieno rilancio delle attività, anche in settori nuovi. Infine, ha accolto la nostra richiesta per incontri tecnici finalizzati ad esaminare situazioni e problematiche di ciascuna U.P.
Abbiamo quindi posto il problema relativo al redigendo DM di ripartizione degli organici fissati dal DPCM 13.01.2014, l’Agenzia ci ha assicurato che a breve lo schema di decreto verrà portato all’attenzione delle Forze Sociali, assicurando al contempo che, a seguito delle cessazioni dal servizio intervenute in questi mesi, non emergerebbero più delle eccedenze nel rapporto tra nuovi organici ed effettivi.
Infine, abbiamo segnalato le criticità ancora presenti, pur con qualche timido segnale in positivo, dello Stabilimento di Gaeta, oggetto di una nostra specifica nota (vds. Notiziario n. 78 del 23.07.2014).
(Giancarlo Pittelli)
Allegato: 01.09.2014- La richiesta di incontro di FLP DIFESA