Dopo l'autorizzazione della F.P., si è ora in attesa di quella del MEF sulla copertura economica, che di fatto determinerà la tempistica delle assunzioni. Se si va al 2015, servirà una proroga. Con le nuove assunzioni, un pò di ossigeno per gli Enti in sofferenza, ma non basta. Serve un piano straordinario di assunzioni, in particolare per l'area industriale
Notiziario n. 120 del 20 novembre 2014 –
A seguito delle pubblicazione sul nostro sito del Notiziario n. 117 del 12 u.s. con il quale abbiamo dato notizia dell’autorizzazione della FP al MD ad assumere i vincitori dei concorsi banditi nell’anno 2007, ci sono arrivate molte richieste di informazioni alle quali proviamo di seguito a dare risposta.
Partiamo innanzitutto dalla felicissima notizia: il Ministero della Difesa è stato autorizzato dalla FP ad assumere n. 108 funzionari amministrativi (ex collaboratori amm. C1), di cui 8 unità con successivo DPCM, e n. 58 funzionari tecnici (5 ingegneri, 4 funzionari ex C2 e 49 collaboratori ex C1), tutti relativi ai concorsi banditi del 2007, le cui graduatorie hanno visto la luce nel 2008 e 2009. Aggiungiamo che, nel successivo DPCM, dovrebbero trovare posto anche n. 9 ex collaboratori bibliotecari.
Il punto di avvio sta nel DPCM 3.04.2013 (che pubblichiamo sul nostro sito web), comparso sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 10.06.2014, che accertava per il M.D. la possibilità di assumere unità di personale per poco più di 7 milioni di €, e sulla base della quale veniva autorizzata, prima l’assunzione di n. 1 funzionario interprete traduttore e successivamente di n. 6 Dirigenti. Come già ricordato nel Notiziario n. 117, la mancata predisposizione da parte dell’ A.D. del piano di riassorbimento delle eccedenze civili – emerse a partire dall’ottobre 2012 e oggi in essere in misura considerevolmente inferiore (allora circa 1.500; oggi circa 6/700) -, ha comportato il mancato inserimento dell’assunzione dei vincitori di concorso nel precedente DPCM autorizzatorio del 29 luglio scorso, prova ne sia che lo “sblocco” è intervenuto successivamente all’invio alla F.P. da parte dell’A.D. del piano in argomento.
All’autorizzazione della FP, dovrà ora necessariamente seguire quella del Ministero dell’Economia e Finanze (MEF) in ordine alla copertura economica relativa alle nuove assunzioni. In quella sede, in ragione delle risorse disponibili che dovranno stabilmente entrare in bilancio atteso che si tratta di assunzioni a tempo indeterminato, il MEF determinerà di fatto la tempistica delle assunzioni. Che, teoricamente, potrebbero anche avvenire nel corso di quest’anno. Ma stante però il poco tempo che ci separa dalla fine dell’anno in corso, appare più probabile che le assunzioni in ruolo possano avvenire nel 2015, e in tal caso sarà necessaria una proroga dell’autorizzazione, come peraltro avvenuto in passato in circostanze analoghe, che potrebbe trovare posto nell’oramai consueto “decreto milleproroghe” di fine anno. Ci risulta che PERSOCIV stia già pre-allertando gli interessati, allo scopo di ridurre al massimo i tempi necessari alla sottoscrizione del contratto di lavoro. Ricordiamo a tal proposito che, dal momento della ricezione della raccomandata della D.G., gli assumendi avranno trenta giorni di tempo per presentare la documentazione richiesta, cui seguirà poi la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.
L’autorizzazione della FP, cui speriamo segua presto quella del MEF, consentirà l’esaurimento di tutte le graduatorie ancora aperte relative a concorsi civili per il Ministero della Difesa. La cosa appare di grandissimo rilievo, sia perché le nuove assunzioni offriranno un po’ di ossigeno alle criticità innescate in molti Enti dal mancato turnover degli anni scorsi, sia perché giunge a compimento la via crucis dei vincitori di concorso che hanno dovuto attendere ben sette anni per essere assunti. Ovviamente, queste assunzioni non risolveranno tutti i problemi del MD, serve – lo ripetiamo da anni – un piano straordinario di assunzioni, per le quali si potrà utilmente attingere dalle graduatorie degli idonei. Noi lo sosterremo.
Nel frattempo, immaginiamo che PERSOCIV stia già lavorando alacremente per mettere a punto le destinazioni d’impiego dei prossimi assunti, che ovviamente dovranno essere in linea con i posti messi a suo tempo a concorso per le diverse Regioni interessate. Naturalmente, nell’ambito del numero dei posti fissato in bando per Regione, la distribuzione e la destinazione nei diversi Enti della Difesa non potrà non tener conto delle necessità di oggi degli Organi Programmatori, un po’ diverse rispetto al 2008/2009.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato: DPCM 3 aprile 2013