Rinnovo contrattuale comparto Funzioni Centrali 2016-2018. Partito all’ARAN il tavolo tematico sugli istituti del rapporto di lavoro. Comunicato stampa della FLP: aumentare le garanzie, i diritti e le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici, e non ridurli.

Notiziario n. 82 del 31 agosto 2017 –

Marco Carlomagno, Segretario Generale FLP

Si riporta di seguito il testo del “comunicato stampa” diffuso dalla nostra Federazione a conclusione della riunione del tavolo tematico di oggi in ARAN concernente gli istituti del rapporto di lavoro, nel quadro della trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro del comparto “Funzioni centrali” avviato il 2 agosto u.s. e che il due giorni fa ha visto il secondo confronto negoziale con ARAN, dei cui contenuti abbiamo  riferito nel Notiziario n. 81 del 29.08.2017

Stamani si è riunito all’Aran il primo tavolo tematico istituito per il rinnovo del CCNL delle Funzioni centrali con all’o.d.g. il rapporto di lavoro.

Circa 9 anni di blocco contrattuale e di interventi legislativi unilaterali hanno peggiorato il quadro di tutele e di garanzie per i lavoratori pubblici.

“Per la FLP” ha dichiarato Marco Carlomagno Segretario generale della Federazione “il rinnovo del contratto deve essere l’occasione non solo per armonizzare il quadro di riferimento attuale, ma anche per aumentare le garanzie e le tutele del lavoro pubblico, sempre più in questi anni impoverito, precarizzato e penalizzato”.

“Appare singolare” ha proseguito Carlomagno, “che con puntualità svizzera, mentre si inizia a discutere di contratto, vengono invece rilanciate nuove campagne denigratorie che offendono milioni di lavoratori.

Rispediremo al mittente ogni ipotesi di peggiorare il quadro normativo esistente, come temiamo possa essere nelle intenzioni delle controparti, che pare vogliono limitarsi a recepire in sede negoziale tutte le norme in questi anni approvate unilateralmente, come seppur parzialmente è già emerso oggi dalla bozza di lavoro presentata dall’Aran in materia di forte  limitazione dei permessi ex legge 104.

Contrasteremo con ogni mezzo” ha concluso Carlomagno, “la scellerata strategia di chi pensa incredibilmente, dopo 9 anni, di chiudere un contratto senza risorse, senza riconoscimenti professionali e con meno diritti e tutele per il personale.

Bisogna fare presto e bene. Gli approfondimenti vanno bene, ma non debbono essere momenti dilatori o distrattivi. Senza garanzie precise sulle risorse disponibili e sull’impianto complessivo del contratto i tavoli tematici allontano e non avvicinano l’obiettivo che vogliamo con forza raggiungere”

Roma, 31 agosto 2017.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA