Dopo una lunga interruzione delle relazioni sindacali, finalmente un segnale di ripresa a SMA con la riunione del 22 febbraio per l’insediamento del nuovo Capo Ufficio Personale al 1° Reparto, al quale abbiamo fatto i nostri auguri di buon lavoro e rappresentato le lematiche di maggiore attualità, prima fra tutte quella relativa alla necessità che vengano resi noti gli organici del personale civile e l’attuazione del lavoro agile ordinario. Ma auspichiamo che sia calendarizzata una riunione col Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, il gen.s.a. Luca Goretti

Notiziario FLP Difesa n. 13 del 22.02.2023 –

In data odierna si è svolto, a Stato Maggiore Aeronautica, un incontro conoscitivo con il Capo Ufficio personale del 1° Reparto, Col. Giacomo Mastria, di recente nomina. Nella presentazione, ha informato le OO.SS. Nazionali della propria volontà di intraprendere un proficuo percorso di confronto e collaborazione, essendo delegato con funzioni di rappresentanza dell’Amministrazione per quanto concerne lo SMA. Ha poi lasciato la parola alle Parti Sociali per una prima rappresentazione delle problematiche. Tutte le sigle hanno ringraziato il Col. Mastria per la celere convocazione dal suo insediamento, sottolineando e criticando, al contempo, l’assenza di relazioni sindacali di livello Nazionale da molto, troppo tempo, soprattutto con il vertice di F.A., e avanzando, per questo, richiesta d’incontro con il Capo di SMA, Gen Goretti.  Sono state altresì richieste le tabelle ordinative organiche, a similitudine di quanto già fatto da Stato Maggiore Marina e Stato Maggiore Esercito.

Come Flp Difesa, nel nostro intervento, abbiamo ulteriormente sottolineato la carenza di confronto e informazione di primo livello, soprattutto con l’attuale CSMA, fino ad oggi mai incontrato, in barba a quelli che dovrebbero essere i reciproci obblighi sanciti dal CCNL in tema di relazioni sindacali, una condizione questa che lascia perplessi, vista l’attenzione che ha sempre avuto la FA e che sembrerebbe svanita negli ultimi anni.

Ne consegue che il punto di partenza non può che essere il confronto avuto circa due anni fa con il Gen Rosso, l’allora CSMA, il quale aveva informato le OO.SS. sulle intenzioni di traguardare un modello a 3016 unità di personale civile per il 2025, atteso che la consistenza organica al 1 gennaio 2021 era di 3240 dipendenti civili.

Abbiamo rimarcato come, proprio in considerazione dei sopracitati numeri e della necessita di una visione d’insieme in fase di confronto con la delegazione trattante, sui vari istituti previsti dal ccnl, sul piano triennale dei fabbisogni, sulle assunzioni ecc., sia necessario conoscere le consistenze organiche attuali del personale civile, complessive e per singolo Ente, nonché la copertura delle stesse.Il tutto anche per poter valutare, a livello di F.A., se la visione di un “modello 2025”, che prevedeva l’anemizzazione di posti tabellari e la costituzione di p.o.”quadro” ossia “dormienti”, sia ancora attuale o se ci siano le condizioni per sospendere quella polis di chiusura che ha impedito, da una parte, a molti colleghi in oggettive situazioni di necessità, di trovare utile impiego presso gli Enti dell’Aeronautica e, dall’altra, di alleviare, con nuovi ingressi ed in attesa delle auspicate assunzioni, il carico di lavoro dei dipendenti in servizio che, allo stato attuale, devono cercare di ottemperare anche alle attività svolte dal personale andato in pensione.Proprio in considerazione di questo aspetto, abbiamo rappresentato al Col Mastria come sia in atto una situazione distonica, per non dire assurda, che vede la diminuzione del personale, l’aumento dei carichi di lavoro e contestualmente la costante e proporzionale riduzione delle risorse destinate a quegli istituti, come ad esempio lo straordinario, che in questo particolare momento potrebbero dare un minimo di respiro ad una situazione che presenta molteplici criticità.In ultimo, abbiamo voluto portare all’attenzione del Col Mastria, così come faremo in occasione dell’auspicato incontro con il CSMA, di come ci siano in seno all’Aeronautica (come anche nelle altre FF.AA.), soprattutto a livello territoriale, posizioni ostative o pregiudiziali rispetto alla diffusione del lavoro agile quale tipologia di esecuzione della prestazione lavorativa, posizioni che denotano la mancata comprensione della necessità di cambiare paradigma rispetto all’organizzazione del lavoro e che sviliscono le norme contrattuali in materia.

Nel suo intervento di chiusura, il colonnello Mastria ha ribadito la sua ferma volontà di un confronto continuo con le Parti Sociali, che potrebbe realizzarsi anche con incontri a cadenza bi/trimestrale. In merito all’ostensione delle tabelle, da quanto lo stesso colonnello ha affermato, dovrebbero essere consegnate a breve alle Ooss.

Un incontro che, al momento, giudichiamo parzialmente positivo, in relazione a quanto manifestato almeno negli intenti. Verificheremo se alle intenzioni seguiranno i fatti e vi terremo aggiornati come sempre.

E’ tutto, cordialissimi saluti.

p. IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA – Ilio BONOMI – Vincenza TEOFILI