NOTIZIARIO N. 46 DEL 3 dicembre 2025
Palazzo Marina. Incontro con il nuovo Capo di Stato Maggiore della Marina – 2 dicembre 2025.
Conosciamo le qualità del nuovo CSMM: ora chiediamo la svolta che il personale civile attende da anni.
Si è svolto ieri, 2 dicembre, presso Palazzo Marina, il primo incontro tra le OO.SS. e il nuovo Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto.
A nostra memoria, mai un nuovo Capo di Stato Maggiore aveva convocato così rapidamente le Organizzazioni Sindacali: l’Ammiraglio ha assunto l’incarico il 6 novembre e, meno di un mese dopo, ha voluto incontrare le rappresentanze del personale civile. Un segnale importante, che interpretiamo come attenzione concreta verso il personale civile e verso il ruolo delle sue rappresentanze sindacali.
Presenti inoltre per lo SMM:
Amm. Gregori, nuovo Sottocapo di SMM;
Amm. Manganaro, nuovo Capo del 1° Reparto;
CV D’Autilio, Capo Ufficio Personale del 1° Reparto; Amm. Covino, Capo di MARIUGCRA.
Una composizione di vertice che ha permesso un confronto diretto, completo e trasparente sui temi centrali per il personale civile della Marina.
Per la delegazione FLP DIFESA erano presenti Vincenza Teofili e Lucia Verdicchio
Nel suo intervento, FLP DIFESA ha ribadito con chiarezza che non bastano più parole o buone intenzioni che ascoltiamo da anni: servono atti concreti. E riteniamo che, alla luce delle qualità professionali e umane del nuovo CSMM, questa possa essere l’occasione per una svolta reale.
Entrando nel merito, questi gli argomenti da noi trattati:
ORGANICI
FLP DIFESA ha richiesto aggiornamenti sullo studio richiesto da SMD per una possibile revisione in aumento degli organici civili.
SMM ha chiarito:
-non ci sono stati ancora sviluppi da parte di SMD in merito allo studio richiesto prima dell’estate;
-il modello di forza civile della Marina resta confermato in 9.000 unità e per il momento non è prevista alcuna riduzione;
-nessuna modifica a organici o TTOO è stata avviata poiché, nonostante la Legge 244 sia entrata in vigore dal gennaio 2025, non è stato emanato alcun decreto attuativo e, pertanto, la Marina non si sta ancora muovendo in senso riduttivo e continua a chiedere almeno la stabilizzazione delle 9.000 unità, rappresentandolo in tutte le sedi.
Il CSMM ha definito la Marina Militare come la Forza Armata più sensibile al tema degli organici civili, anche per una questione di numeri, e si è dimostrato fiducioso su una possibile azione positiva verso l’autorità politica.
Sempre in tema di organici, FLP Difesa ha inoltre ribadito l’urgenza di ricevere gli organici aggiornati alla luce delle uscite e delle assunzioni e quindi delle esistenze effettive, per una fotografia reale e trasparente dell’organico.
ASSUNZIONI, PROFILI E DIRIGENZA CIVILE
FLP DIFESA ha richiamato la necessità che la Marina incida in modo più determinante su PERSOCIV e su SMD riguardo ai profili funzionali richiesti nei concorsi, oltre al fatto che questi vengano fatti su base regionale.
È inaccettabile che continuino ad arrivare figure professionali non sempre coerenti con i fabbisogni reali della Forza Armata o che vengano assegnati in località troppo distanti dalla residenza. Questo comporta che i nuovi assunti, alla prima occasione utile, cambiano ministero.
Abbiamo inoltre denunciato una criticità gravissima: da 7 anni il Vice Direttore dell’Arsenale di Taranto è retto
da un militare facente funzioni.
Anche un altro posto da dirigente civile è attualmente ricoperto da personale militare.
Dal recente concorso dirigenti, alla Marina è stato assegnato un solo dirigente, destinato alla sede di Aulla.
FLP DIFESA ha chiesto un intervento forte, anche politico, per ottenere dirigenti civili nelle sedi dove sono realmente necessari e storicamente ê organicamente previsti.
PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
FLP DIFESA ha denunciato anche in questa sede, dopo averlo fatto già con l’autorità politica, la penalizzazione subita dal personale civile nella performance 2024, circa 150 euro, derivante dal sistema di calcolo dei parametri della performance organizzativa della forza armata non imputabile ai lavoratori civili.
Il CSMM ha riconosciuto la criticità e ha affermato con chiarezza che non succederà più.
Ha garantito che, in futuro, il personale civile non sarà più penalizzato da dinamiche organizzative o obiettivi di Forza Armata non dipendenti dal proprio operato.
FLP DIFESA considera questa affermazione un impegno politico e gestionale da monitorare attentamente.
FORMAZIONE
FLP DIFESA ha chiesto:
-formazione in house sfruttando le competenze e le professionalità civili e militari interne;
-corsi online aperti a tutta la Forza Armata;
-percorsi adeguati ai profili e all’età del personale;
-rilascio di attestati per ogni attività formativa.
Le criticità del Syllabus 2025 rendono inoltre necessario che eventuali debiti formativi dovuti a problemi tecnici non comportino penalizzazioni nella performance individuale e che, pertanto, lo SMM dia indicazioni in tal senso. Il 1 Reparto ha assicurato.
BENESSERE, ALLOGGI E CIRCOLI
ALLOGGI TEMPORANEI – RISULTATO OTTENUTO DA FLP DIFESA
Lo chiedevamo da tempo e finalmente il CSMM ha comunicato che entro 12 mesi saranno resi disponibili alloggi di prima sistemazione per transitati e nuovi assunti in tutte le sedi della Marina.
Sempre a seguito di nostre precedenti richieste, in merito all’accesso del personale civile ai circoli della Marina a condizioni agevolate, dallo stesso Amm Berutti Bergotto ci è stato riferito che è in definizione una soluzione per garantire al personale civile condizioni agevolate di accesso ai circoli militari.
RELAZIONI SINDACALI
FLP ha ribadito l’urgenza di attivare i tavoli territoriali su organici, lavoro agile, orario flessibile, formazione e impiego del personale.
Abbiamo anche richiesto una maggiore “socializzazione” con le Parti Sociali e un miglioramento della comunicazione delle azioni intraprese dalla FA che riguardano il personale civile.
Emblematico il caso della riorganizzazione degli Enti di Santa Rosa (cincnav, qgm, maricrypto e maritele) di cui circolano notizie da più di un anno ma ufficialmente non ci è stato comunicato nulla. SMM e lo stesso Csmm, hanno negato con fermezza, come già successo, qualsiasi riorganizzazione in atto.
FLP ha ribadito, eventualmente, la necessità imprescindibile di trasparenza e confronto preventivo.
AREA INDUSTRIALE
FLP ha richiesto aggiornamenti sugli investimenti, conferma della non esternalizzazione delle attività core e un piano di valorizzazione delle professionalità civili.
Il CSMM pur riconoscendo tutte le criticità legate soprattutto al mancato turn-over, ha confermato che non è volontà della Marina quella di esternalizzare. Taranto, tra gli arsenali, è quello che strutturalmente è messo meglio perché il piano Brin è andato avanti più velocemente. Spezia, Augusta e Messina hanno bisogno di interventi strutturali importanti ma per tutti sono previsti degli investimenti concreti e realizzabili.
TRANSITI E MOBILITÀ
FLP DIFESA ha rappresentato gli effetti negativi delle circolari restrittive:
• difficoltà enormi per i transitati;
• disincentivo al reclutamento;
• aumento dei ricorsi.
SMM ha dichiarato:
• solo 1/3 non vede soddisfatte le proprie preferenze;
• i ricorsi sarebbero circa il 7%
In merito alle recenti sentenze del tar Lecce, in tema di transiti, l’Amministrazione attenderà il giudizio di Appello del CdS e in caso di soccombenza adeguerà il proprio modus operandi secondo le statuizioni.
FLP ha inoltre denunciato:
• il problema dell’assegno riassorbibile e la gestione NOIPA dei vari adeguamenti stipendiali relativi al suddetto personale.
Il CSMM si è impegnato a rappresentare il problema nelle sedi competenti per una soluzione definitiva.
STRAORDINARI E MISSIONI:
FLP ha chiesto chiarimenti sulla circolare di PERSOCIV di ottobre e sui fondi aggiuntivi annunciati.
La Marina ha riferito di non aver ricevuto alcun fondo aggiuntivo. Abbiamo denunciato che in molti enti lo straordinario è bloccato da ottobre, incluso l’Arsenale di Taranto. Il CSMM si è impegnato a sbloccare la situazione.
Per il 2025 la Marina ha previsto 150.000 euro aggiuntivi, che rimangono comunque insufficienti rispetto alle esigenze reali.
IN MERITO ALLE MISSIONI: un ottimo risultato ottenuto da FLP Difesa!
Il personale civile percepirà finalmente l’indennità di missione, nella maggior parte dei casi.
La Marina ha riconosciuto che l’interpretazione precedente delle normative di riferimento erano eccessivamente restrittive e che in effetti, come da noi da tempo denunciato con una vertenza in atto, il personale civile subiva una disparità di trattamento rispetto al personale militare impiegato nelle stesse missioni. La conferma è stata fornita alla presenza del Capo di MARIUGCRA.
Si tratta di un risultato concreto, di impatto immediato, che segna una affermazione politica della FLP DIFESA nella tutela dei diritti del personale civile.
Un incontro che giudichiamo schietto e positivo ma FLP DIFESA ha espresso un messaggio chiaro: la Marina Militare deve dimostrare con atti, risorse e scelte, che il personale civile è essenziale.
E proprio perché conosciamo le qualità del nuovo CSMM, ci aspettiamo una svolta vera.
FLP DIFESA proseguirà con spirito costruttivo e determinazione il proprio lavoro di tutela e rivendicazione.
Fraterni saluti
Per il Coordinamento Nazionale
Vincenza Teofili


















