NOTIZIARIO N. 45 DEL 03 DICEMBRE 2025
In data odierna si è tenuto il primo incontro in Aran, volto al rinnovo del Contratto Collettivo nazionale delle Funzioni Centrali 2025/2027, pubblichiamo di seguito la News della Federazione FLP:
Roma, 3 dicembre – “Il CCNL 2025/2027 non potrà essere un contratto ponte o di mera manutenzione” così FLP, il sindacato delle funzioni pubbliche e del pubblico impiego, ha dichiarato al termine dell’incontro di oggi sulle trattative per il rinnovo del CCNL Funzioni Centrali 2025/2027.
“Per la prima volta – ricorda Marco Carlomagno, segretario generale FLP – dopo decenni di blocco e rinvii si allineano i rinnovi contrattuali nel pubblico impiego al triennio di riferimento. Obiettivo reso possibile sia grazie alle risorse che sono state stanziate nella legge di bilancio 2025, che per la firma, avvenuta esattamente un anno fa, e fortemente voluta dalla FLP, del CCNL 2022/2024”.
“Pur nella consapevolezza della necessità di rendere esigibili con tempestività le risorse già disponibili, chiediamo di incrementare le risorse oggi stanziate per il triennio, pari, a regime, a circa il 5,4%, e ci battiamo per superare definitivamente il tetto alle risorse dei FRD che a tutt’oggi costituisce uno degli elementi che, sottraendo a monte notevoli risorse in gran parte già nella disponibilità delle amministrazioni, intacca il potere d’acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori” ha detto Carlomagno.
“Andrà rafforzata poi la detassazione del salario accessorio, oggi finalmente prevista, ma in modo assolutamente insufficiente e discriminante rispetto al privato. Chiediamo che venga estesa la stessa anche ai benefici economici dei rinnovi contrattuali e alle tredicesime e liberate le risorse destinate al welfare aziendale, oggi ingessate dal tetto imposto nella legge di bilancio 2025, aumentando il valore dei buoni pasto in correlazione con l’elevazione della soglia di non imponibilità” continua Carlomagno.
“Abbiamo posto al centro del negoziato anche specifiche e puntuali proposte per un significativo miglioramento degli istituti vigenti, in particolare la piena esigibilità dell’Area delle elevate professionalità, al fine di renderla effettivamente operativa, superando le rigidità presenti nell’impianto” ha spiegato Carlomagno. La FLP ha proposto inoltre di prevedere all’interno delle Aree più livelli di inquadramento che tengano conto dei differenti livelli di responsabilità e che riconoscano le funzioni più specialistiche, superando l’appiattimento al ribasso delle declaratorie delle Aree.
“Il nuovo CCNL, inoltre – continua FLP – dovrà intervenire sui meccanismi dei sistemi di valutazione che sono uno degli elementi decisivi ai fini dell’attribuzione del salario accessorio e per tutte le tipologie di sviluppo professionale, garantendo la correttezza della loro applicazione, l’esigibilità e l’efficacia dei momenti di contraddittorio tra valutatori e valutati”.
Allo stesso modo per la formazione, “sarà necessario chiarire che dovrà essere svolta durante l’orario di lavoro e che è equiparata a tutti gli effetti alla prestazione lavorativa, anche quando è svolta in modalità e-learning” dicono da FLP.
Particolare attenzione – secondo il sindacato – dovrà essere riservata ai riflessi e alle ricadute della digitalizzazione e dell’IA sui processi lavorativi e sulla tutela delle lavoratrici e del personale. In particolare, “sul lavoro agile e da remoto andrà proseguito il percorso di rafforzamento ed implementazione degli istituti, definite meglio le questioni legate al recesso, alla temporaneità dell’applicazione dell’istituto, alla possibile fruizione flessibile delle giornate, al recupero delle stesse in caso di mancata fruizione”.
Infine, “come FLP abbiamo sottolineato la necessità di rafforzare gli istituti a tutele della salute e di una riscrittura organica del CCNL, all’interno di un vero e proprio testo unico che tenga conto di tutte le modifiche apportate in questi anni, chiarendo la reale portata di quelle oggetto di interpretazioni unilaterali e restrittive in materia di ferie, di turnazione, di diritto allo studio, di benessere lavorativo e di pari opportunità”.
Questa una prima sintesi dei lavori ed in particolare degli obiettivi che, tra gli altri FLP intende porre al centro del negoziato.
Come sempre, vi terremo aggiornati , cordialissimi saluti.
IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA


















