Notiziario FLP Difesa n. 39 del 14.03.2012 –
Riportiamo di seguito il Notiziario FLP n. 14 di data odierna con il quale la nostra Federazione dà conto dei notevoli risultati conseguiti da FLP nelle elezioni RSU:
Dai dati raccolti finora e non ancora definitivi, si profila un buonissimo risultato elettorale della FLP sia in termini di crescita di consensi (voti espressi dai lavoratori in favore delle nostre liste, in certi casi anche fortemente significativi) e di relativi seggi conquistati, che in termini di penetrazione in molti enti e uffici dove non eravamo presenti prima di questa tornata elettorale.
In alcuni comparti, come quello della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la FLP, unitamente allo SNAPRECOM (altro sindacato di categoria affiliato alla nostra Confederazione) si conferma quale prima forza sindacale con circa il 42% dei consensi complessivi, mentre nella Scuola, Sanità, Regioni e Enti Locali, Ricerca e Università, pur non essendo rappresentativi come FLP, siamo riusciti a “bucare” territori dove non eravamo assolutamente presenti nelle precedenti elezioni mentre, in quelli dove già c’eravamo, abbiamo consolidato e in taluni casi incrementato i consensi e il numero delle RSU elette. Per quanto riguarda il comparto Scuola, ad esempio, siamo riusciti a presentare liste in quasi il 30% degli istituti della provincia di Caserta (nel 2007 non esistevamo), e buone notizie arrivano dal comparto Sanità, dove abbiamo conseguito un risultato di grande prestigio figurando nella città di Cosenza il sindacato più votato con il 30,8% (anche qui non eravamo nemmeno presenti 5 anni fa), mentre in posti come l’Università di Messina (11% di voti) e l’Istituto Superiore della Sanità (6,5%) abbiamo mantenuto inalterate le nostre presenze.
Ma i risultati più positivi li abbiamo ottenuti nelle Agenzie Fiscali, nei Ministeri e negli Enti pubblici non economici, comparti in cui eravamo già rappresentativi e dove abbiamo ulteriormente rafforzato la nostra presenza e consistenza.
Come sapete, in tali comparti ci siamo presentati con la sigla FILP, un progetto partito due anni fa con la fusione della FLP (ministeri e agenzie fiscali) e della FIALP (parastato) che con i risultati di queste elezioni si appresta a diventare, nell’ambito del nuovo macrocomparto delle amministrazioni centrali una forza sindacale autonoma con più del 10% di rappresentatività complessiva.
Forniamo ora una serie di dati che danno il senso a quanto dichiarato.
Nelle Agenzie Fiscali, la FILP ottiene più di 4.300 voti pari a circa il 10% del comparto (rispetto ai 2.857 voti ottenuti nel 2007 – pari al 6,23%).
Nei Ministeri la FILP aumenta del 15% i voti del 2007 ottenendo più di 9.100 voti pari a oltre il 7% (rispetto agli 8.185 voti del 2007 – pari al 5,58%).
Negli Enti pubblici economici la FILP conferma la sua già consistente presenza con il 10% presso l’INPS, il 18,5% presso l’INAIL, il 9,5% presso l’INPDAP, il 25% presso la Croce Rossa Italiana e il 16% presso l’ENPALS (riportiamo per brevità solamente gli enti principali del parastato).
La lettura “arida” dei dati, altamente positiva per FLP, lascia maggiormente soddisfatti se pensiamo ad alcune vere e proprie eccellenze che evidenziamo di seguito:
ü in ambito nazionale, si contraddistingue la FLP nel ministero del Lavoro, nella Corte dei Conti e nell’Avvocatura Generale dello Stato dove raddoppiamo i voti ottenuti nel 2007, nelle Agenzie Fiscali con un incremento del 50%, il ministero dell’Interno con un + 30% e il ministero della Difesa con un + 20%;
ü in ambito territoriale sottolineiamo i risultati eccellenti della FLP Difesa in tutto il Nord Est dell’Italia con una percentuale superiore al 32%, la FLP Finanze nelle regioni Puglia e Umbria, la FLP Giustizia negli Uffici siciliani tra i quali spicca Ragusa con una soglia del 63% dei consensi complessivi, la FLP Infrastrutture a Venezia con il 36% dei voti e la FLP Interno, primo sindacato negli Uffici Territoriali di Trapani con il 20%;
ü gli uffici di Roma un’attenzione particolare la vogliamo riservare a tale realtà dove storicamente siamo stati sempre scarsamente presenti in quanto la FLP, è bene ricordarlo, è nata prettamente negli uffici periferici e ha avuto forti difficoltà di inserimento negli uffici centrali e periferici romani. Stavolta, invece, con il forte contributo dei nostri quadri sindacali siamo riusciti a marcare tantissime presenze significative anche in questo particolare segmento. Citiamo i risultati ottenuti agli uffici centrali dell’Agenzia del Territorio (ex Catasto) con un terzo dei voti totali appannaggio della FILP (oltre il 37% dei consensi), quelli della FLP BAC negli Uffici Centrali e Periferici dei Beni Culturali con una percentuale superiore al 20% su tutto il territorio romano, la FLP Difesa in enti come Maricapitale e Stato Maggiore Esercito con percentuali superiori al 30%, la FLP Mise (ministero dello Sviluppo Economico) e la FLP Salute (ministero della Salute) con risultati nei loro uffici centrali superiori al 15%.
Un riconoscimento all’impegno profuso da tutto il nostro gruppo dirigente, dai coordinamenti nazionali e territoriali di settore, alle strutture territoriali di federazione, unitamente al grosso sforzo di carattere organizzativo ed economico straordinario che la Federazione ha fatto, ha consentito di rendere la presenza della FLP e della FILP, generalizzata sul territorio nazionale e, per certi versi ed in alcuni contesti, alla pari delle altre organizzazioni sindacali dotate di strutture organizzative e risorse economiche ben diverse dalle nostre.
Di fronte a questi risultati non ci appare sbagliato affermare che è stato premiato il nostro modo di fare sindacato, libero ed autonomo, ma soprattutto attento ai problemi concreti della gente ed imparziale, senza dover essere né “antagonisti” in modo preconcetto, né “filopadronali” o meglio “filoamministrazione”.
I lavoratori pubblici sono stanchi di essere disprezzati e bistrattati, cercano nuove forme di tutela sindacale e premiano chi cerca di lavorare con professionalità, indipendenza di giudizio e passione, caratteristiche queste che noi abbiamo cercato di mettere in tutte le nostre iniziative.
La scelta di privilegiare, ancora una volta, la proposta sindacale e di renderla evidente attraverso i nostri manifesti, i nostri slogan, la disponibilità dei nostri attivisti e dirigenti sindacali hanno fatto il resto e i lavoratori pubblici hanno riconosciuto questo impegno e questa serietà.
Adesso occorre proseguire nel progetto sindacale della FILP, attraverso l’ulteriore potenziamento della FLP e della FILP che scaturisce dal voto dei lavoratori; occorre formare le nuove RSU elette, occorre dare più forza alle proposte e alla nostra presenza nelle Amministrazioni e nei territori, occorre rimanere in mezzo alle gente con le nostre proposte e le nostre idee.
… e noi siamo assolutamente intenzionati a farlo!
LA SEGRETERIA GENERALE
Preghiamo di dare la massima diffusione tra i lavoratori al presente Notiziario.
IL COORDINAMENTO NAZIONALE