Notiziario n. 123 del 15 novembre 2013 –
Nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 30.10.2013, è stata pubblicata la legge di conversione del Decreto Legge 31.08.2013, n. 101 che reca importantissime novità in tema di politiche assunzionali nelle PP.AA. originate dagli orientamenti giurisprudenziali prevalenti che nel corso degli anni si sono manifestati sul tema del precariato nella P. A. e su quello dell’assunzione di vincitori e idonei dei concorsi.
Per quanto riguarda l’Amministrazione Difesa, occorre segnalare innanzitutto che l’art. 2 co. 1, let a (vds. Notiziario n. 97 del 9.09.2013) non ha subito modifiche rispetto alla formulazione originaria, se non nella parte che innovativamente dispone il “previo esame congiunto con le OO.SS.”. Inoltre, è stato differito al 31.12.2013 il termine per la predisposizione da parte delle Amministrazioni dei piani relativi al riassorbimento delle posizioni soprannumerarie. Pertanto, considerata la carenza di personale di area 3^ accertata nell’ottobre 2012 (175 unità), cifra che corrispondeva ai posti messi a bando di tutti i concorsi in quell’area e che potrebbe nel frattempo aumentare in virtù delle intervenute cessazioni dal servizio, è lecito pensare che l’autorizzazione alle assunzioni, ferma al M.E.F. da più di un anno e mezzo, possa essere finalmente rilasciata non appena la Difesa avrà dimostrato il raggiungimento di un equilibrio finanziario tale per cui il bilancio tra le tre varie aree raggiunga un saldo non negativo. A tal proposito, saranno decisivi i pensionamenti delle unità soprannumerarie, che, come riferito nel Notiziario n. 116 del 23 u.s., ammontavano a quella data complessivamente a n. 899 (169 di area 1^ e 730 di area 2^) a fronte di un bacino di pensionabili con i requisiti pre-Fornero pari a n. 2.529 (180 di area 1^ e 2.349 di area 2^), bacino che naturalmente crescerà atteso il differimento al 31.12.2016 del termine per il raggiungimento dei requisiti pre Fornero. Siamo convinti che Persociv procederà molto velocemente a quanto di competenza, prova ne sia che la nostra D.G. ha già preannunciato nei giorni scorsi agli Enti della Difesa “l’inserimento su Infociv dei nominativi calcolando l’anzianità al 31.12.2016” .
Nel ricordare che le norme che regolano attualmente il turnover potrebbero essere riviste al ribasso (il d.d.l. stabilità prevede infatti: il 20% dei cessati anno precedente per l’anno 2014; il 40% per l’anno 2015, il 60% per l’anno 2016, l’80% per l’anno 2017, il 100% per l’anno 2018 e fine del blocco), auspichiamo un ripensamento del legislatore allo scopo di consentire alla Difesa, entro il 2016, di esaurire tutte le graduatorie ancora aperte. A tal proposito, val la pena di ricordare le disposizioni contenute nell’art. 4, co. 3, del DL 101, che prevedono che alle AA.CC. non sia consentito, salvo “che per esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale”, di bandire alcun concorso per qualsivoglia qualifica in presenza di vincitori di concorsi (pur se di diverso profilo rispetto a quello che si vuole reperire attraverso la nuova procedura concorsuale). Analogo provvedimento è previsto anche per gli idonei (solo però quelli appartenenti a graduatorie post 2007), ma in questo caso ha rilievo il profilo. Dunque, entro il 2016, si per ripianare le nostre carenze organiche, si dovrà attingere a vincitori e idonei.
Per concludere, alleghiamo al presente Notiziario l’o.d.g. (primo firmatario il sen. Vattuone) approvato al Senato in fase di discussione del D.L. 101 che, per l’area industriale, prevede una deroga al D.L.101/2013 per consentire alla Difesa di superare i limiti di bandizione di nuove procedure concorsuali contenute nell’articolo 4 comma 3 sopra richiamato. Un fatto importante, che va nella direzione da noi ripetutamente sollecitata, quella di dare sostegno all’asfittica capacità produttiva degli Stabilimenti, ma che certo non basta: occorrerà, a nostro avviso, un piano straordinario di assunzioni per l’area industriale.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato 1: Odg Vattuone, Pegorer e altri
Allegato 2: Legge30.10.2013, n. 125 – conversione del DL 101-2013