Notiziario n. 21 del 5 marzo 2014 –
Riportiamo di seguito il Notiziario FLP n. 9 del 3.3.2014, in cui si da notizia della manifestazione promossa dalla nostra Federazione davanti alla sede della Funzione Pubblica.
“Il 28 febbraio scorso, presso Palazzo Vidoni, nonostante un tempo avverso che certo non deponeva a vantaggio della partecipazione, si è svolta l’assemblea cittadina con manifestazione nazionale promossa della FLP e dai suoi Coordinamenti Nazionali per sensibilizzare la nuova compagine di governo sulla necessità di rinnovare i contratti di lavoro del personale pubblico, sbloccarne le carriere e avviare un serio processo di riforma della Pubblica Amministrazione Italiana.
L’assemblea, molto partecipata, ha visto la presenza di centinaia e centinaia di lavoratori pubblici provenienti dai diversi settori delle nostre Amministrazioni, dai colleghi delle Agenzie Fiscali a quelli dei Beni Culturali, dai colleghi della Giustizia a quelli della Difesa, della Scuola, del Lavoro e della Sanità pubblica e privata ed altri ancora.
Moltissimi gli striscioni e le bandiere dei diversi Coordinamenti Nazionali di Settore, tutti caratterizzati dalla richiesta pressante alla politica ed al Governo di avviare celermente il confronto con le Parti Sociali in ordine alle problematiche a fattor comune fra i lavoratori pubblici (contratti, carriere e riforma) e, anche, di aprire specifici confronti sui Regolamenti di riorganizzazione che le diverse Pubbliche Amministrazioni stanno definendo unilateralmente senza alcun coinvolgimento delle rappresentanze sindacali, regolamenti che nella maggior parte dei casi sono solo la riproposizione di vecchie strutture precedenti con il solo potenziamento delle Direzione Generali e delle burocrazie a netto svantaggio delle attività sul territorio e dei servizi al cittadino.
Un tema ripetuto più volte dagli slogan e dagli interventi che si sono susseguiti in piazza, è stato quello legato al forte contrasto verso la spending review, ora del Commissario Cottarelli ma ancora prima di tanti suoi predecessori che hanno soprattutto tagliato in modo “lineare” gli organici del personale e si sono guardati bene dal tagliare sprechi e privilegi della politica e degli alti burocrati delle diverse Amministrazioni.
Su questo, negli interventi che si sono susseguiti, è risuonata forte la volontà di denunciare all’ opinione pubblica, attraverso i media e gli organi di stampa, tutti i casi di “mala burocrazia” e di utilizzo improprio delle risorse e delle attività pubbliche a vantaggio delle lobbies e dei gruppi di potere.
E sempre gli interventi dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali FLP hanno evidenziato la necessità che la politica ed il Governo mettano al centro dell’interesse una “buona” Pubblica Amministrazione come volano per la crescita del Paese e per il benessere delle famiglie.
La manifestazione si è conclusa con la consegna al Dipartimento della Funzione Pubblica, da parte di una delegazione di lavoratori pubblici, in rappresentanza dei milioni di lavoratori pubblici senza contratto e con la carriera bloccata, di una serie di documenti e materiale informativo sulle proposte di FLP e sulle iniziative poste in essere dalla stessa Federazione che hanno raccolto grande consenso quali ad esempio “Un euro per fare Giustizia” che prosegue nel suo percorso dinanzi alla Corte Costituzionale teso a far riconoscere anche dalla Giustizia del nostro Paese il diritto al rinnovo dei contratti e la colpa di chi li ha indebitamente bloccati.
Facciamo riserva di dare comunicazione in ordine alle prossime iniziative e ringraziamo tutti coloro i quali hanno aderito ed hanno dato il loro fattivo contributo per la riuscita della manifestazione nazionale.
LA SEGRETERIA GENERALE FLP