Notiziario n. 50 del 14 maggio 2014 –
Finalmente, dopo ripetuti rinvii, si è tenuta nel pomeriggio di oggi a palazzo Esercito la riunione (a tavoli uniti) che FLP DIFESA ha chiesto con nota del 31.03.2014 (vds. Notiziario n. 32 del 1 apr. 2014) e che ha avuto per oggetto il c.d. “fondo casa” di cui all’art. 1836 del C.O.M., la cui accessibilità, con la novella introdotta dal D.Lgs. 28.01.2014, n. 8, è stata estesa anche al personale civile del M.D. (come noto, la norma originaria lo rendeva accessibile solo “al personale dell’Esercito italiano, della Marina Militare e dell’Aeronautica Militare”). Una novità che abbiamo apprezzato molto, in quanto va a collocarsi nel solco di quella pari opportunità che abbiamo sempre rivendicato tra lavoratori militari e civili.
E’ utile ricordare come la nostra richiesta d’incontro a SMD sia stata originata dal fatto che eravamo venuti a conoscenza, attraverso un comunicato del COCER e le slide predisposte da SMD che lo accompagnavano, che in data 20 marzo u.s. si era già tenuta una prima riunione con lo stesso COCER, non accompagnata o seguita da analogo confronto con le OO.SS., come da prassi ampiamente consolidata in ambito Difesa su tutte le questioni di comune interesse . Oggi, finalmente, il confronto tecnico è stato avviato con STAMADIFESA, rappresentata nell’occasione da una delegazione del V° Reparto.
L’intervento iniziale di SMD è consistito nell’illustrazione delle slide recanti i contenuti del regolamento attuativo del novellato art. 1836 COM, già pubblicate da tempo sul nostro sito e che ad ogni buon conto ripubblichiamo su questa stessa pagina, i cui contenuti sono stati in parte già segnalati ai colleghi attraverso il Notiziario n. 32, al quale ovviamente rinviamo. Sono poi seguiti gli interventi del tavolo sindacale, che hanno espresso posizioni totalmente convergenti, che proviamo a riassumere.
Dalle OO.SS. è venuto innanzitutto un giudizio positivo sull’estensione del “fondo casa” ai civili, ma, per una valutazione più realistica, abbiamo chiesto di conoscere la presumibile dotazione del Fondo e la quota di personale che ne potrebbe beneficiare con i criteri di ripartizione indicati nella slide n. 14.
Abbiamo però radicalmente contestato i criteri di ripartizione del nostro fondo (“in proporzione al numero degli alloggi di servizio assegnate al personale civile dalle stesse FF.AA.”, slide n. 14), che proprio in relazione all’esiguità delle assegnazioni attuali (il cui numero abbiamo comunque chiesto di conoscere), lo renderebbe decisamente leggero e dunque utilizzabile da quote presumibilmente irrilevanti di lavoratori. Abbiamo allora proposto due opzioni diverse: la prima, formazione di una graduatoria unica per tutto il personale del MD; la seconda, ripartizione dell’ammontare complessivo delle risorse disponibili in due distinti fondi, uno per i militari e uno per i civili, sulla base delle presenze effettive del personale al 31 dic. dell’anno precedente. Abbiamo inoltre espresso discordanza anche per quanto attiene alla formula per l’attribuzione del punteggio per le graduatorie, che appare costruito in funzione del solo personale militare, e chiesto che vengano individuati criteri separati per le graduatorie civili, che tengano conto anche dell’ ISEE (Indicatore delle Situazione Economica Equivalente) e cioè dello strumento con il quale si misura la condizione economica delle famiglie in ragione di reddito, patrimonio e caratteristiche del nucleo familiare, e che dunque offrirebbe più garanzie per destinare il fondo a chi ne ha più bisogno.
Preso atto che il “gestore” (slide n. 8) potrebbe essere CONSAP, abbiamo quindi rappresentato la nostra netta discordanza in merito alla previsione di accensione di due ipoteche (“surrogazione totale”, slide n. 20), che esporrebbe il beneficiario a rischi di non poco conto. A conclusione, preso atto che le slide nulla dicono su alcune questioni (per es., la composizione delle “commissioni” che dovranno esaminare le domande e deliberare al riguardo), abbiamo chiesto di aggiornare la riunione ad un prossimo incontro, nel quale confrontarsi sui contenuti dello schema di DM, che abbiamo chiesto di ricevere con anticipo.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato 1: Slide Fondo Casa predisposte da SMD
Allegato 2: Nota FLDIFESA del 31.03.2014 a SMD con richiesta di incontro
AGGIORNAMENTO 15.05.2014, h. 16.30 : facendo seguito al presente Notiziario, pubblichiamo di seguito su questa stessa pagina, come allegato n. 3, “lo schema delle disposizioni regolamentari poste a disciplina del Fondo casa, predisposto dall’Ufficio Legislativo di questo Ministero della Difesa” che abbiamo chiesto in riunione e che è già pervenuto da SMD-V° Reparto
Allegato 3: Schema nuovo Regolamento fondo casa