La riunione del 15 giugno del Comitato Unico di garanzia (CUG). Serve un codice per la Consigliera di Fiducia del Ministero della Difesa

Notiziario n. 66 del 20 giugno 2015 –

Foto CUG 2In data 15 giugno u.s. si è svolta a palazzo Esercito, presso SEGREDIFESA,   la riunione del “Comitato Unico di Garanzia“  (CUG) del MD alla quale ha partecipato per conto della nostra O.S. la collega Maria Pia Bisogni, che ha redatto la presente nota che riassume i punti più salienti della discussione.

” Due i punti all’ordine del giorno: il primo relativo all’audizione della professoressa Laura CALAFA’, docente di Diritto del Lavoro alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Verona, invitata a seguito della partecipazione da parte della Consigliera di Fiducia alle specifiche attività formative specialistiche in corso presso quell’Ateneo. La sua presenza è stata richiesta per verificare con Lei la compiutezza ed adeguatezza dell’attuale disciplina relativamente allo svolgimento del suo incarico nell’ambito del Ministero della Difesa. Un Gruppo di lavoro del Comitato aveva a tal proposito già prodotto un elaborato, con l’intento di recepirlo nel Regolamento interno del CUG, e per questo era stato sottoposto all’approvazione dello stesso Comitato. Tuttavia si era ritenuto di sospendere i lavori per sottoporli alla valutazione della prof. Calafò, c he ha infatti fornito il proprio contributo tecnico giuridico, al fine di promuovere la emanazione di adeguati strumenti giuridici utili a consentire un più compiuto svolgimento dell’incarico di Consigliera di Fiducia.  La prof.ssa Calafà ha sottolineato nel suo intervento innanzi tutto la necessità che la sopraccitata disciplina di dettaglio venga realizzata in veste non di Regolamento interno del CUG, ma di codice, pur promosso dal CUG,  ma adottato dai vertici dell’Amministrazione stessa, e ciò in considerazione sia del fatto che l’attività della Consigliera deve necessariamente coinvolgere l’Amministrazione Difesa, sia del fatto che in tal modo si riconosce e legittima in modo efficace ed inequivocabile, nell’ambito del Ministero della Difesa, la modalità di operare della Consigliera di Fiducia.

Dopo lunga e ampia discussione, il Comitato ha deciso di dare incarico al Gruppo di Lavoro di procedere alla rapida revisione del testo originariamente prodotto, arricchito dai contributi della prof. Calafà, al fine di formulare il testo definitivo, affinché ne sia promossa la formalizzazione in veste di Codice presso i vertici dell’AD.  Peccato che questi rinvii impediscano a questo Comitato, ormai quasi giunto alla scadenza del suo mandato, di mettere un punto fermo su questa materia sulla quale gli sforzi si erano concentrati ormai da tempo immemore. Ormai, a fine luglio,  questo Comitato esaurisce il suo mandato, e, come ventilato dal Presidente,  non si sa come e dove troverà realizzazione il CUG nella sua veste futura. Motivo di amarezza, se si tiene conto che anche il Codice di condotta per il contrasto al Mobbing è stato approvato anch’esso da tempo immemore dal CUG,  e proposto ai vertici dell’AD per la definitiva formalizzazione, ma non sappiamo in quale meandro sia fermo dopo anni.

Il secondo punto all’ordine del giorno ha riguardato il “Libro bianco della Difesa” da poco uscito: si è ragionato in merito alla opportunità che il CUG si esprimesse con un proprio documento nel quale si potessero riversare le valutazioni dei membri in merito alle  indicazioni contenute nel testo. E’ una proposta assolutamente condivisa da tutte le parti presenti, che hanno espresso ciascuna osservazioni e critiche. A tal riguardo, la rappresentante FLP ha fatto acquisire a verbale, come  contributo della nostra O.S. ai fini del redigendo documento finale, il Notiziario FLP DIFESA  n. 48 del 11/05/2015, alla quale si fa rinvio per i rilievi e le osservazioni di merito “.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA