Notiziario n. 33 del 21 marzo 2016 –
Si riporta di seguito il comunicato diffuso in data 17 u.s. dalla Confederazione CGS, la nuova confederazione sindacale del pubblico impiego alla quale aderiscono, tra le altre sigle, anche FLP e GILDA, con il quale si dà notizia della già avvenuta adesione, in due soli giorni, di migliaia di lavoratori pubblici al ricorso risarcitorio (almeno 5.000 € l’indennizzo richiesto) promosso da CGS presso la CEDU (Corte Europea per i Diritti dell’Uomo), cui potranno partecipare anche tutti i lavoratori civili della Difesa.
” Più di mille ricorsi al giorno sono stati inseriti nel portale www.ricorsocgs.it, la piattaforma per registrarsi e partecipare al ricorso alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo (C.E.D.U.) organizzato dalla Confederazione Generale Sindacale (C.G.S.) contro il blocco dei contratti e delle retribuzioni nel pubblico impiego.
Abbiamo predisposto una piattaforma informatica che ci consentirà di gestire, assieme al personale amministrativo dedicato e alla strumentazione in sede, circa 300.000 ricorsi dal 15 marzo fino a fine maggio 2016 (periodo in cui sarà possibile inviare le pratiche).
Già sono state inserite le prime risposte ai quesiti più frequenti e ad ogni ricorrente entro 24 è stata data risposta via mail a dubbi o errori di compilazione.
Un sistema altamente professionale a supporto di una causa importante. La CGS ha intrapreso questo ricorso consapevole di:
- avere a disposizione un’organizzazione che garantisca il raggiungimento degli scopi prefissati;
- dimostrazione di riuscire a vincere dinanzi la Corte Costituzionale (sblocco dei contratti) e presso la Corte Europea di Giustizia (precari della Scuola);
- essere la confederazione che ha al proprio fianco forse i migliori avvocati, di sicuro tra i più esperti, nella materia per trattarla con competenza presso le corti europee;
- aver dimostrato che i ricorsi li fa veramente e li fa fino in fondo a tutela dei diritti dei lavoratori;
- voler presentare il ricorso per vincerlo e non per demagogia.
Con piacere vediamo che ora anche altre organizzazioni sindacali si stanno muovendo, chi per imitarci chi per denigrare l’iniziativa. Così è stato anche in occasione del ricorso alla Corte Costituzionale.
Pensiamo sia di buon auspicio per festeggiare un’altra vittoria.
A chi vuole aderire al ricorso ribadiamo la serietà della nostra iniziativa accessibile a tutti i dipendenti pubblici e li invitiamo a prendere visione della piattaforma e della validità e credibilità dell’iniziativa. Tutto nella massima trasparenza e nell’interesse dei lavoratori.
Roma, 17 marzo 2016 “
Pubblichiamo su questa stessa pagina la locandina predisposta da FLP da affiggere nelle bacheche e da distribuire ai lavoratori, e sollecitiamo tutte le nostre strutture sindacali a pubblicizzare al massimo l’iniziativa della Confederazione CGS.
IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA
Allegato: la locandina FLP sul ricorso alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo