Notiziario n. 117 del 15 novembre 2017 –
Si riporta di seguito il testo del comunicato unitario CGIL FP – UIL PA – FLP DIFESA – CONFSAL UNSA su i contenuti e sulle risultanze della riunione di oggi a PERSOCIV.
” Si è svolta stamani a PERSOCIV la riunione, richiesta dalle scriventi OO.SS. con nota del 9 u.s. e prontamente convocata dal D.G. che l’ha anche presieduta, finalizzata ad approfondire alcune problematiche innescate dall’avvio della procedura selettiva per gli sviluppi economici 2017.
In apertura, la dr.ssa Corrado ha fatto innanzitutto il punto di situazione sui ricorsi promossi da lavoratori e relativi alla procedura 2016. A parte alcuni a carattere individuale, sono stati notificati ad A.D. tre ricorsi collettivi, di cui due promossi da funzionari in ordine alla supposta scarsa rilevanza dei titoli di studio rispetto all’ anzianità (15 ricorrenti il primo, 17 il secondo) e il terzo promosso da n. 32 lavoratori comandati, in particolare presso la PdCM, in ordine al rigetto dei titoli diversi presentati sulla “valutazione della prestazione professionale”. A parere del D.G, sulla base dei numeri di cui sopra e a fronte della ben più numerosa platea dei lavoratori interessati alla procedura selettiva 2017 (circa 20.000), non appaiono in alcun modo praticabili modifiche in corso d’opera delle modalità di ammissione già fissate dal bando pubblicato il 30 u.s..
In merito alle problematiche legate al bando 2017, abbiamo posto le seguenti questioni.
Titoli valutabili: abbiamo rilevato le contraddizioni in merito alla richiesta allegazione, innanzitutto rispetto alle precise diposizioni recate dal DPR 445/2000 e, in via secondaria, rispetto alle contraddizioni presenti nello stesso bando (art. 4, commi 10 e 15). A tal proposito, abbiamo chiesto che la D.G. chiarisca i termini esatti del problema, anche al fine di evitare successivi contenziosi.
Valutazioni multiple: abbiamo segnalato come molti lavoratori, in particolare sulla sede di Roma, siano stati impropriamente esclusi dagli elenchi predisposti da OIV in sede di attribuzione dei punteggi ponderati, e richiesto a tal proposito una urgente iniziativa della D.G.
Valutazione prestazione professionale: in merito alla non valutazione dei periodi di servizio inferiori ai 90 gg (Direttiva 10.11.2015, pg. 8), che rischia di ricomprendere assenze dal servizio anche di rilevanza sociale (assenze per maternità; per patologie gravi), abbiamo chiesto di adottare come criterio quanto previsto nella stessa Direttiva per l’attribuzione del trattamento accessorio.
Titoli di studio coerenti con le attività del p.p. posseduto: nel ricordare le posizioni di dissenso espresse a suo tempo in sede di trattativa FUA, abbiamo segnalato la necessità di fissare criteri più trasparenti ed oggettivi, prendendo a riferimento le tabelle predisposte dal Ministero dell’Istruzione e già utilizzate per le riqualificazioni 2008, evitando le formulazioni molto generiche e di cui alla FAQ n. 22, che affida di fatto alla discrezionalità delle Commissioni di verifica le scelte al riguardo.
Abbiamo infine segnalato la necessita che l’URP risponda sollecitamente ai quesiti proposti direttamente dai lavoratori interessati o per il tramite delle Rappresentanze sindacali.
Il D.G. ha preso atto delle nostre richieste e si è impegnata a darne rapida e concreta soluzione.
Nel corso della stessa riunione, il D.G. ha ufficializzato i dati relativi alle prossime nuove assunzioni di professionalità civili, uno dei frutti positivi della nostra iniziativa di questi mesi.
Sono già partite le lettere di assunzione di n. 70 idonei (funzionari e assistenti tecnici, erano 86 in tutto, in 16 vi hanno rinunciato) collocati nelle graduatorie ancora aperte e relative ai concorsi pubblici già espletati per il MD, e a giorni verranno pubblicati tre bandi di concorso per assumere complessivamente n. 30 professionalità civili del settore tecnico, scientifico e informatico. Una buona notizia, davvero, che insieme alla riattivazione delle ex scuole allievi operai di cui all’emendamento governativo al DDL attuativo del Libro Bianco, apre davvero nuove prospettive.
A conclusione dell’incontro, in risposta ad una nostra precisa richiesta in ordine ai problemi innescati dalla circolare INPS n. 94 del 31.05.2017, ha chiarito che l’A.D. ha versato, sempre e concretamente, nelle casse oggi INPS, tutti i contributi dovuti, e che il problema ravvisato per altre AA.PP, non sussiste per il personale civile della Difesa. Nel prenderne positivamente atto, abbiamo chiesto e ottenuto che la DG formalizzi questa precisazione con apposita comunicazione on line.
FP CGIL – F. Quinti UIL PA – S. Colombi FLP DIFESA – GC Pittelli CONFSAL UNSA – GF Braconi “
Pubblichiamo, in allegato 1 su questa stessa pagina, il comunicato unitario CGIL-UIL-FLP-UNSA per la diffusione tra i lavoratori e l’affissione nelle bacheche.
Per quanto attiene alle problematiche innescate dalla circolare INPS di cui all’ultimo capoverso del sopra riportato comunicato unitario, rendiamo noto ai colleghi che l’Istituto previdenziale ha pubblicato in data odierna la circolare n. 169 che sposta i termini per la prescrizione dei contributi pensionistici al 1.1.2019.
Pubblichiamo sempre su questa stessa pagina in allegato 2 la predetta circolare, con riserva di fornire le osservazioni al riguardo della nostra O.S.
IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA
Allegato 1: 15.11.2017 – comunicato unitario incontro Persociv
Allegato 2: Circolare INPS.169 del 15-11-2017 – prescrizioni contributi pensionistici, chiarimenti