Avviati il 4 dicembre, a Persociv, gli incontri negoziali per il rinnovo della parte giuridica del CCNI 2018-2020. A quasi 20 anni dal primo e unico CCNI del M.D. e ad un anno dalla presentazione della nostra piattaforma, ci si accinge a riscrivere uno strumento fondamentale per la disciplina del rapporto di impiego che interessa 25mila lavoratori e il loro vivere quotidiano sul posto di lavoro. Ancora una volta l’incomprensibile richiesta di alcune OO.SS. per lo svolgimento degli incontri a Tavoli separati e l’accoglimento della stessa da parte dell’Amministrazione.

Notiziario FLP DIFESA n. 106 del 5 dicembre 2019 –

Si è tenuto ieri, 4 dicembre, a Persociv, il primo incontro avente all’ordine del giorno la pianificazione delle attività connesse con l’avvio della contrattazione nazionale per la parte giuridica del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) 2018-2020.

Riunione di particolare rilevanza, se si tiene conto che questa contrattazione integrativa di Ministero arriva a distanza di quasi due anni dalla pubblicazione del 1° CCNL del Comparto Funzioni Centrali e a circa venti dal precedente e unico CCNI del Ministero della Difesa. In questo arco temporale profonda è stata l’evoluzione normativa – si pensi alle novità apportate dal D.Lgs 165/2001 e alle modifiche introdotte dall’on. Brunetta – ma altrettanto incisivi nel ridisegnare il rapporto di lavoro dei Dipendenti della Difesa si sono dimostrati i CCNL che si sono succeduti.

Di qui l’esigenza di un nuovo CCNI che si allinei alle novità legislative e contrattuali intervenute in questi anni ma anche capace di contemperarle con peculiarità del nostro Ministero e del suo Personale civile e questo con riferimento alle diverse materie: orario di servizio e di lavoro, flessibilità, turni e reperibilità,  diverse tipologie di assenze, mobilità, ordinamento professionale (in attesa degli sviluppi dei lavori della Commissione Paritetica ex art. 12 che tornerà a riunirsi il 19 p.v.), flessibilità fra profili professionali, riconversione professionale, etc.

In premessa il D.G. ha ipotizzato di procedere seguendo un ordine progressivo dei lavori che comprenda una prima fase di analisi delle materie oggetto, ai sensi dell’art. 7 del vigente CCNL, di contrattazione integrativa – in modo tale da completare in un testo unico il CCNI – e di proseguire successivamente con la trattazione delle tematiche che invece devono essere ricondotte ad altre forme di relazione sindacale, quali il confronto e la costituzione di tavoli tecnici tematici. L’obbiettivo è dare risposta alle problematiche in essere (una per tutte, la questione già rappresentata da FLP Difesa sulla necessità di rivedere la materia della “incompatibilità tra attribuzioni di P.O. e cariche sindacali, di cui alla circolare DG n. 37031 del 30.05.2018), di dirimere questioni “spinose”, di superare le criticità segnalate dai Territori.

Le riunioni avranno di massima una cadenza quindicinale e la prima data utile è già stata fissata per il 14 gennaio p.v..

A seguire, è iniziata la contrattazione vera e propria, esaminando unitariamente i primi tre articoli del CCNI, che attengono ai principi generali discendenti dal CCNL e dunque di facile condivisione:

  • il campo di applicazione, relativo a tutto il personale civile inquadrato nelle Aree Funzionali dell’AD;
  • la durata per il triennio 2018-2020, con rinnovo tacito annuale;
  • gli obbiettivi e gli strumenti/modelli delle relazioni sindacali, articolati nelle varie forme di partecipazione (informazione, confronto e organismi paritetici) e contrattazione integrativa.

In relazione a questi primi tre articoli, FLP Difesa ha proposto:

  • la previsione, con cadenza annuale, di un tavolo di verifica dello stato di attuazione del CCNI e di analisi delle eventuali criticità segnalate. La proposta è stata condivisa, inserendola alla voce “Verifiche”;
  • la diffusione tra tutti i Dipendenti civili del testo contrattuale, al fine di favorirne la massima conoscenza. In merito l’Amministrazione, pur rammentando che sul punto vige già una espressa previsione normativa, si è comunque impegnata anche ad un invio della documentazione su posta elettronica a tutto il Personale.

In ultimo dobbiamo riferire della scelta di alcune OO.SS. di insistere nel richiedere i Tavoli separati e davvero non ne riusciamo a comprendere le motivazioni, stante l’assenza di sostanziali divergenze di ordine politico-sindacale. Ancor meno comprendiamo la decisione dell’Amministrazione di concederli.

FLP DIFESA crede fermamente che presentarsi uniti al Tavolo di contrattazione renda il sindacato più forte ed efficace nel rappresentare i reali interessi del Personale civile e che per contro le divisioni riducano le possibilità di costruire un sistema di regole rispettoso dei contributi di tutte le parti in causa e soprattutto capace di garantire i Lavoratori. Ma tant’è e il 14 gennaio si proseguirà a tavoli separati.

(Federico Cesaretti – Maria Pia Bisogni)

In allegato, pervenuto da Persociv, il testo del CCNI predisposto dall’Amministrazione e già licenziato per quanto attiene agli artt. 1, 2 e 13

Allegato: CCNI 2018-2020 agg. 4 dicembre